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Red Jackets campioni d'inverno in Golden League

Continua senza sosta la scalata al Campionato Italiano di Serie A per i Red Jackets Sarzana, che sabato scorso hanno regolato in proprio favore anche la pratica Bobcats Parma con un ottimo 38 a 22 ottenuto in occasione di una partita dai risvolti a volte imprevedibili. Che i Bobcats Parma fossero temibili oramai lo si […]


Continua senza sosta la scalata al Campionato Italiano di Serie A per i Red Jackets Sarzana, che sabato scorso hanno regolato in proprio favore anche la pratica Bobcats Parma con un ottimo 38 a 22 ottenuto in occasione di una partita dai risvolti a volte imprevedibili. Che i Bobcats Parma fossero temibili oramai lo si sapeva, ma che nel terzo quarto di gioco fossero solamente due i punti di scarto tra le due formazioni quello proprio pochi lo immaginavano. Da una parte i Red Jackets schieravano una difesa priva di tre titolari del calibro di Andrea Pelosi, Gabriele Damiano e Luca Giannoni, tutti a riposo precauzionale a causa di alcuni piccoli infortuni. Mentre in attacco altri elementi venivano utilizzati col contagocce per la medesima ragione. Dall’altra parte i Bobcats Parma si presentavano con un nuovo coach statunitense di ottima levatura ed un attacco aereo veramente degno di nota. Ne risultava una partita equilibrata e piacevole che ha visto più volte, senza mai riuscire, i parmigiani arrivare vicini al sorpasso. Molte le giocate spettacolari che hanno portato alla meritata vittoria i Red Jackets Sarzana, ma anche pesanti gli errori da evitare in futuro come il fallire ben cinque trasformazioni alla mano per un totale di dieci punti regalati alla squadra avversaria. Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, che vedeva ospiti in tribuna anche i grandi ed indimenticati Filippo e Jacopo Mammi, rispettivamente primo coach e primo quarterback per i Red Jackets Sarzana del lontano 1995, andavano in touchdown il quarterback diciassettenne Radu Buchi, Alessio Mancuso, Francesco Barotti (2 segnature per lui più un trasformazione alla mano) Aurèle Verne e Jacopo Milani. A dimostrazione di un attacco estremamente versatile che non basa il proprio gioco su poche individualità. Mentre in difesa risaltava sopratutto l’intercetto decisivo della giovane safety Mattia Favilla e la grande prestazione dell’ottimo cornerback Andrea Fiaschi. Sopra le righe anche le linee offensive e difensive sarzanesi, con Matteo Ferrari e Fabio Destri a trascinare un gruppo di quindici giganti capaci molto spesso di decidere le sorti di una partita incerta come quella di sabato scorso. Non c’è tempo per riposare. Sabato 25 Aprile i Red Jackets Sarzana si trasferiranno a Roma per affrontare nella prima giornata di ritorno i Gladiatori Roma. Squadra sconfitta all’andata con un perentorio 22 a 0 ma che vanta oggi il rientro di un buon pacchetto di titolari reduci da lievi infortuni e che sfrutta il favore del campo per schierare un indubbio dodicesimo giocatore. I propri tifosi.

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