Football experience a Ferrata

È stata una mattinata particolare quella di mercoledì 2 ottobre al Mike Wyatt Field, casa delle Aquile Ferrara, perché il campo di gioco e gli impianti di via Veneziani hanno accolto gli studenti dell’Istituto “Remo Brindisi” del Lido degli Estensi, in particolare i ragazzi e le ragazze del corso IPSSAR dell’istituto alberghiero e dell’IPSIA.  Il nutrito gruppo di studenti è giunto al campo accompagnato dai docenti Annalena Mucchi, Marco Belli Marco e Francesca Benetti dove sono stati accolti da alcuni membri del coaching staff del sodalizio estense, i coaches Gunn, Golfieri e Guio e da alcuni atleti della squadra Senior e atlete del team femminile, Black Widows. L’incontro riveste particolare importanza perché inaugura un’iniziativa, Football Experience Day, che la società estense intende promuovere per integrarsi sempre più nel territorio e offrire ai giovani un occasione non solo di praticare uno sport sano ma di avere occasioni di crescita sia personale che da un punto di vista della socializzazione. Il contributo fondamentale e la collaborazione con l’Istituto “Remo Brindisi” hanno fatto sì che si potesse strutturare una giornata in cui i ragazzi hanno potuto conoscere alcuni aspetti del mondo del football americano con filmati e un incontro con chi questo spor pratica e farne anche una prima esperienza diretta.

Gli studenti che hanno partecipato all’evento hanno anche sperimentato la parte “atletica” e “pratica” provando alcune tecniche di allenamento e esercitandosi in alcuni fondamentali con il pallone ovale. L’esperienza ha avuto sicuramente successo sottolineato dall’entusiasmo che i ragazzi hanno dimostrato e dalle prospettive di future collaborazioni sportivo-educative tra l’istituto e la società ferrarese.  La mattinata, conclusa con un momento conviviale che ha rafforzato il valore relazionale della giornata, ha visto i ragazzi visionare filmati di partite di football americano per poi fare, sotto la direzione del coaching staff delle Aquile e dei docenti dell’istituto, una seduta di stretching dinamico e crossfit, per poi sperimentare l’aspetto agonistico attraverso una serie di incontri di Flag Football, disciplina affine e propedeutica al football americano, ma senza contatto e con particolare attenzione allo sviluppo psicofisico dei giovani atleti.

I coaches e gli atleti che hanno animato questo incontro hanno rilevato l’enorme importanza di aprire il mondo del football americano agli studenti come nuova strada per crescere nei rapporti con il territorio, rilevando anche quanto sia stato importante l’apporto di competenze didattiche dei docenti del Istituto “Remo Brindisi” e la disponibilità, le capacità e l’entusiasmo degli studenti.