Milano, 22 dicembre – Il 2013 in casa Panthers si chiude nel migliore dei modi. L’Under 19 si laurea Campione d’Italia battendo i Seamen Milano 14-11. A distanza di 5 mesi dunque si è ripetuto quanto era accaduto a Ferrara in occasione dell’Italian Super Bowl, una sola differenza se i Panthers maggiori partivano con gli onori dei pronostici, rispettati a pieno titolo, le piccole pantere allenate dal duo Borchini-Zardin sembravano non avessero nessuna speranza contro i più esperti e titolati milanesi, imbattuti da 2 anni e di fatto i campioni in carica. Del resto i nero-argento, strada facendo nell’arco del campionato ogni volta che sono scesi in campo, hanno stupito fino a mettere a segno una perfect season. Superato il girone di qualificazione, i Panthers Under 19 hanno inanellato due vittorie contro avversari sulla carta più forti: Grizzlies Roma (15-10) ai quarti e Daemons Martesana (18-6) in semifinale. Uno scudetto quello dell’Under 19, che insieme al poker della squadra Senior, porta a 3 i titoli in questa stagione che si era aperta con la vittoria dell’Under 13 Flag Foootball e il 2° posto della squadra Femminile Senior di Flag Football al suo primo campionato.
La partita – I Panthers sbloccano per primi i risultato con due capolavori: ottima l’intesa tra Dalcò e Barbuti che riceve in end-zone mentre una finta spiazza la difesa milanese sulla trasformazione con Alinovi che corre firmando il primo vantaggio della partita (8-0). Nel proseguo della partita, nonostante la difesa parmigiana sia ancora una volta molto attenta e protagonista di un paio di palle deflettate, al 4° down si fa sorprendere dalla corsa di Cadeddu e dalla trasformazione di Lamanra (8-8). Nel secondo tempo i Seamen trovano un field goal e allungano sull’11 a 8. Il sorpasso dei Panthers nasce ancora una volta dalla solidità in fase difensiva dove ogni giocatore sa leggere bene l’attacco avversario arrestando la conquista di yard importanti. A metà dell’ultimo quarto un intercetto di Alinovi permette ai Panthers di ritornare in attacco. Dopo un susseguirsi di giocate, le pantere arrivano con una corsa di Maccaferri sulle 5 yard. L’attacco parmigiano tenta di arrivare oltre la gol line di forza spingendo al centro ma dopo alcune giocate le pantere si trovano respinte sulle 8 yard: al 3° down Dalcò lancia, sugli spalti il pubblico si alza in piedi nell’illusione sia touchdown mentre le pantere si trovano a giocare un 1° down sulle 2 yard; questa volta la caparbietà dei giocatori è ripagata con la segnatura di Camello (14-11) che ad un minuto dalla fine ricopre un fumble. Sul tabellone i tre punti di differenza tra Panthers e Seamen bastano per laureare le pantere Campioni d’Italia.
