Nonostante lo spirito guerriero a Roma passano i Daemons

I Barbari cedono ai Daemons Martesana 20-26, ma in campo ancora una volta si è visto lo spirito “guerriero”

Serie A2 Barbari Roma Nord-Daemons Martesana 20-26

Ci sono voluti due anni e tre finali italiane prima che qualcuno riuscisse a sconfiggere i Barbari Roma Nord. Alla prima stagione di “rinnovamento” e con una franchigia “ex-novo”, costruita in solo tre mesi, essere sconfitti all’esordio da una delle squadre favorite del campionato ci può stare. E’ finita 20-26 contro i Daemons Martesana, in una partita caratterizzata da forte vento e pioggia incessante. I Barbari nel primo drive della partita sono andati subito in vantaggio con TD di Di Giorgio e conseguente addizionale (7-0), ma il pareggio arriva subito per un errore d’esperienza della giovane difesa bianconera ed il QB Bisiani, pesca Spagnuolo libero per correre in end-zone. I Barbari spingono in attacco ma nel secondo quarto i lombardi trovano due touchdown, prima con Fantinelli (7-13) e poi con Raffaele (7-20, con trasformazione Di Tunisi) dopo un lunghissimo drive. Frattura alla mano destra per Schollmeier, sceso in campo malgrado un ginocchio rotto e costretto al doppio ruolo, dividendosi la partita con l’altro veterano Reitano, anche lui con un ginocchio in pessime condizioni. Il terzo quarto è ad appannaggio delle difese, con i Daemons ad insistere sulle corse ed i Barbari a creare varianti di gioco alternando i due quarterback Bedini e D’Ottavi (prima volta in questo ruolo), fino a centrare nell’ultimo quarto, il touchdown con una corsa di 60 yards di Di Giorgio in end zone per il 14-20 (sua anche la trasformazione). Una rimonta incredibile per i Barbari, che falliscono due occasioni per andare in vantaggio; lunghi drive da ambo le parti e su di un errore della difesa, gli ospiti vanno in TD con Garnica Gallardo (14-26). Negli ultimi due minuti l’assedio dei Barbari, con il giovane quarterback Bedini capace di movimentare il gioco con numerosi lanci fino ad arrivare alle 20 yarsd dei Daemons. Sul finire il TD sempre con Di Giorgio, ma il tempo sancisce la fine di una grande rimonta contro una squadra che ha effettuato molti acquisti nella preseason per puntare dichiaratamente ai quarti di finale. Plauso ai giovani del presidente Daniele Napoli, che hanno dimostrato di saper combattere e stringere i denti sino alla fine, senza mai mollare, così come è sempre stata la filosofia dei Barbari. In molti erano sicuri di una vittoria facile dei Daemons, invece, la partita di Roma avrebbe potuto regalare anche ben altro risultato ed i Barbari erano consapevoli, che incontrare i lombardi nelle giornate seguenti, piuttosto che all’esordio, sarebbe stato meglio. Ma questo è solo l’inizio e qualche sconfitta quest’anno, era stata messa in preventivo.