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Serie A2: i risultati dei recuperi

Finalmente definita, dopo i due recuperi di domenica, la griglia playoffs. Le prime di ogni girone, nell’ordine Daemons Martesana, Lions Bergamo, Barbari Roma Nord e Draghi Udine, passano direttamente ai quarti di finale e aspetteranno le vincenti delle wild cards tra le otto ammesse alla post season. Che, alla luce dei risultati di domenica, sono […]



Finalmente definita, dopo i due recuperi di domenica, la griglia playoffs. Le prime di ogni girone, nell’ordine Daemons Martesana, Lions Bergamo, Barbari Roma Nord e Draghi Udine, passano direttamente ai quarti di finale e aspetteranno le vincenti delle wild cards tra le otto ammesse alla post season. Che, alla luce dei risultati di domenica, sono i seguenti: Redskins Verona – Red Jackets Lunigiana, Sharks Palermo – Giaguari Torino, Guelfi Firenze – Islanders Venezia e Titans Romagna – Angels Pesaro. Le vincenti passeranno ai quarti incontrando, nell’ordine, le prime in classifica.

Poche le sorprese arrivate dalle due gare di recupero, giocate domenica. A Roma i Grizzlies battono i Predatori Golfo del Tigullio, scesi nella Capitale a ranghi ridotti e molte assenze (Geraci, Grillo, Panico per esempio…). I capitolini chiudono il primo tempo sul 15 a 0 con un td per quarto di Carlo Alberto Crevatin (corsa di 14 yds) trasformata da Bianco nel primo e di Bandini che riceve un pass di Iannello di 15 yards. Ancora Bandini da Iannello per la trasformazione da due. I Predatori segnano nel terzo con una buona corsa di Brakollari (trasformata da Malabruzzi) e nel quarto, dopo la segnatura romana di Gian Lorenzo Crevatin, classe ’94, che corre le ultime 3 yards. Sempre Bianco alla trasformazione. Per i Predatori a segno ancora Malabruzzi che riceve per il td e calcia per la trasformazione.

A Forlì i Titans chiudono il primo tempo avanti 21 a 0, contro i Puma imbottiti di atleti dell’under. Pur giocando “al risparmio” i Titans segnano tre volte e troncano sul nascere le velleità degli ospiti Nero-Oro. Ma anche la difesa ospite, almeno nel primo tempo, ce la mette tutta fermando l’offense romagnola ad un passo dalla end zone e costringendo all’errore i Titans con un field goal
Nel secondo tempo le altre tre segnature dei padroni di casa, la seconda delle quali figlia di un intercetto successivo ad uno snap lungo sbagliato dai Puma.

Grizzlies Roma – Predatori GdT 22-14
Titans Romagna – Puma Bresso 42-0

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