Four helmets: la prima giornata

Inizia sotto un bel sole e finisce con un gran pubblico la serata inaugurale del Four Helmets a Luino.
Si comincia con la sfida tra Team Eagles e Repubblica Ceca. Il team a stelle e strisce chiude avanti il primo quarto (6-0 mancando un trick play) ma non senza aver faticato più del previsto, andando anche una volta al punt e subendo un sack con conseguente terzo e quindici.
Nel secondo quarto gli americani segnano ad apertura di periodo con un bel passaggio ricevuto in acrobazia nell’angolo più distante.
Ma la Repubblica Ceca non ci sta e le tenta tutte per risollevarsi. Purtroppo qualche fumble di troppo rovina i programmi boemi, che comunque mettono spesso sotto pressione il qb d’oltreoceano.
Nel secondo tempo i Cechi rientrano con più convinzione e riescono a metter a segno qualche bella azione di corsa. Purtroppo un fumble vanifica gli sforzi dei boemi e mette gli americani in condizione di far “danni”. Stesso discorso nell’ultimo periodo con i boemi che mettono in campo una buona difesa, costringendo gli americani ad una bella dose di punt, ma che non concretizza in attacco. Di contro il Team Eagles esegue il compitino, senza strafare. Segna un td per ogni quarto sfruttando d’esperienza gli obiettivamente pochi errori della difesa ceca.
Il primo incontro finisce 27-0 per il Team Eagles USA.

Alle 21 in campo Italia e Blue Devils. Se l’incontro precedente
aveva avuto alcuni momenti di incertezza grazie al (relativo) equilibrio in campo, il match degli Azzurri è scivolato via liscio come l’olio. Il Blue Team non ha concesso il minimo spiraglio agli avversari, chiudendo il primo tempo avanti addiritttura 41 a 0.
Una volta raggiunta la tranquillità coach Argondizzo ha fatto ruotare più giocatori possibile anche in vista della finale di sabato, che vedrà l’Italia impegnata contro avversari di caratura decisamente più elevata.
L’Italia, alla fine, vincerà 51 a 0.