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Festa grande per i 30 anni dei Seamen

Una festa attesa 30 anni per raccontare sei lustri di storia che, nonostante una pausa intercorsa a cavallo del terzo millennio, narra le imprese sportive di una società tra le più celebrate e prestigiose dell’intero panorama del football americano made in Italy. Una festa che sospesa tra vecchio e nuovo, futuro e passato, celebrerà sabato […]



Una festa attesa 30 anni per raccontare sei lustri di storia che, nonostante una pausa intercorsa a cavallo del terzo millennio, narra le imprese sportive di una società tra le più celebrate e prestigiose dell’intero panorama del football americano made in Italy. Una festa che sospesa tra vecchio e nuovo, futuro e passato, celebrerà sabato pomeriggio nel tempio del Vigorelli, si comincia alle ore 15.00, i Seamen Milano. Tante le iniziative studiate per l’importante occasione. Tanti gli spunti agonistici e non solo che la giornata regalerà agli appassionati, a partire dalla doppia sfida che opporrà i team blue navy a Lions Bergamo (U21) e Daemons Vimodrone (U18), passando per la premiazione degli ex giocatori per concludere con l’introduzione nella hall of fame di tre celebri personaggi che arricchiranno un’arca della gloria nella quale trovano già posto due mostri sacri quali Paolo Mutti e Mauro Rivoltella. Nel mezzo tante sorprese e il consueto spettacolo offerto dalle cheerleaders. Dal punto di vista agonistico i match previsti con Lions e Daemons regaleranno sicure emozioni visto che le avversarie designate condividono con i ragazzi allenati da Maurizio Vismara la leadership nei rispettivi gironi di College e High School League. Un doppio successo proietterebbe, o forse sarebbe meglio dire confermerebbe i Seamen ai vertici assoluti del football giovanile garantendo la classica ciliegina sulla torta prevista per una festa che attende il pubblico delle grandi occasioni. Come ogni anno l’evento più importante della stagione junior sarà intitolato alla memoria di Sergio Galeotti, indimenticato sostenitore dei Seamen e co-fondatore della Giorgio Armani Spa, sponsor che negli anni’80 fu l’autentico motore dei grandi successi del sodalizio milanese.

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