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Week 4: i Chiefs superano i Ravens 37-20

Difesa + attacco: all’Arrowhead Stadium ritorna lo show dei Chiefs. A farne le spese sono i Ravens, ancora troppo brutti per cullare sogni di gloria.


I Chiefs ci sono. Stanno migliorando di partita in partita, si stanno scrollando di dosso i postumi della sconfitta al Super Bowl e stanno recuperando dei pezzi fondamentali per il loro gioco. La vittoria per 37-20 contro i Baltimore Ravens in Week 4 certifica che Mahones e compagni daranno ancora del filo da torcere a tutti. Questo significa che ritornano favoriti per vincere nuovamente la AFC e ripresentarsi al Super Bowl? No. O, per lo meno, non ancora. Ma rimettersi in carreggiata, evitando di scendere 1-3 di record, è un buon viatico per il prosieguo della stagione.
Chi invece scende ad 1-3 di record sono i Baltimore Ravens. A Kansas City c’erano delle assenze importanti in difesa per coach Harbaugh, però i Ravens non possono permettersi di continuare a concedere 30 o più punti a partita agli avversari (solo i Cleveland Browns, squadra che fa una fatica immane a segnare, sono stati tenuti sotto i 20 punti). In questo modo qualificarsi ai playoff diventa difficile come scalare l’Everest; perché vincere la AFC North, dovendo battagliare contro i Pittsburgh Steelers, non è cosa scontata. In aggiunta, all’Arrowhead Stadium i Ravens hanno dovuto fare i conti con altri infortuni importanti: su tutti quello di Lamar Jackson, uscito nel terzo quarto per un problema al bicipite femorale (che verrà valutato in questi giorni).

Difesa Chiefs

E pensare che per gli ospiti la partita era iniziata nel modo giusto, con il touchdown di Hill nel primo drive. Poi, però, i successivi 4 drive dei Ravens hanno avuto i seguenti risultati: intercetto, 3&out, turnover “on downs”, fumble. Gli unici altri punti messi a tabellone prima della fine del secondo quarto sono arrivati grazie ad un field goal di Loop dalle 43 yard, per fissare il risultato sul 20-10 KC prima del riposo. La difesa dei Chiefs guidata da Steve Spagnuolo si è abbattuta sull’attacco dei Ravens come un uragano, con continui blitz e pressione costante esercitata su Jackson, mai realmente capace, dopo quel drive iniziale, di tenere in mano le redini del proprio attacco. La difesa di Kansas City si sta ritrovando, dopo la ripassata subìta dagli Eagles nello scorso Super Bowl, tanto che, dopo il touchdown del 7-0, i Ravens non sono riusciti a mettere insieme più di 167 yard nei successivi 6 drive, con Derrick Henry tenuto a sole 42 yard guadagnate su corsa. Se l’arma principale dei Chiefs nei 2 ultimi viaggi al Super Bowl si ritrova e torna a giocare così, in maniera costante, allora qualche campanello di allarme alle altre contender in AFC dovrebbe iniziare a suonare.

Attacco Chiefs

Anche perché, in aggiunta, l’attacco dei Chiefs sta girando bene in questo inizio di stagione. Mahomes non è ancora al livello di spettacolarità di 4-5 anni fa, ma sta giocando in maniera ottimale, forse anche superiore all’inizio della scorsa stagione. E tutto ciò non può che migliorare perché, pian piano, Mahomes sta ritrovando le armi che possono garantirgli una maggiore varietà di soluzioni: contro i Ravens si è rivisto Xavier Worthy dopo l’infortunio in Week 1 e, anche se non ha segnato alcun TD, la sua presenza è stata importante per aprire il campo e consentire una maggiore varietà sul lungo al numero 15 dei Chiefs; Hollywood Brown, dopo aver saltato tutta la scorsa stagione per infortunio, sta ritornando in forma e contro i Ravens ha trovato, finalmente, il suo primo TD in maglia Chiefs (quello del 37-13 che ha definitivamente chiuso la partita a doppia mandata); Rashee Rice è vicino al rientro dopo la squalifica (gli sono rimaste da scontare solamente 2 partite). E se a questi 3 nomi aggiungiamo anche un JuJu Smith-Schuster per ora continuo (suo il primo TD dei Chiefs, quello del 13-7), le corse e le ricezioni di Hunt e Pacheco (suo il TD del 20-7), la costante presenza di Kelce (che, al netto dell’errore contro gli Eagles in Week 2, ha iniziato la stagione meglio di come l’aveva iniziata nel 2024) e, soprattutto, Tyquan Thornton, vero fattore dei Chiefs in queste primo mese di regular season (contro i Ravens è andato in TD per la terza partita consecutiva), ecco che l’attacco dei Kansas City Chiefs comincia ad essere esplosivo e ad avere quella varietà di soluzioni che potrebbe portare i ragazzi di coach Reid molto lontano.

Chiefs in risalita, Ravens in discesa

La partita tra Kansas City Chiefs e Baltimore Ravens ci lascia quindi dei Chiefs in crescita, pronti ad affrontare un mese di regular season che si preannuncia impegnativo e scoppiettante (Jaguars in trasferta, Lions, Raiders e Commanders in casa, Bills in trasferta) e farà capire se ci saranno ancora loro nei piani alti della AFC; ci lascia, dall’altro lato, dei Ravens a pezzi, sia fisicamente (causa infortuni) che mentalmente, con dei grandi problemi da risolvere (difesa e, anche, Derrick Henry) per eventiare che questa stagione finisca nuovamente senza gloria.

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