DAZEROADIECI è il podcast curato da Touchdown Magazine che ripercorre, in un numero di tematiche sempre compreso tra zero e dieci, gli avvenimenti più salienti della settimana di NFL appena trascorsa. Giunti a questo punto della stagione, si gioca per il seeding o per strappare gli ultimi ticket playoff.
In questo spazio testuale vogliamo riproporre i temi affrontati in formato audio, riportando il transcript di quel di cui ci occupiamo in puntata, così da dare modo a tutti di avere qualche anticipazione relativamente a quanto potranno ascoltare, in maniera più approfondita, scaricando comodamente l’ascoltabile, già disponibile per il download. Per quanto riguarda la Week 16, abbiamo selezionato gli spunti seguenti:
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L’attesissimo anticipo del giovedì notte va ai Seattle Seahawks, che vincono in OT contro i Los Angeles Rams, per 38-37, grazie a una conversione da 2 punti firmata Eric Saubert, un giocatore che aveva due sole ricezioni all’attivo in stagione. I Rams vincono la battaglia dei turnover e guadagnano più yards, ma perdono la partita nel confronto tra special teams a causa di un calcio sbagliato, tre conversioni da 2 concesse e un punt lasciato ritornare in TD da Rashid Shaheed.
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Il rematch tra Chicago Bears e Green Bay Packers va ai padroni di casa. In una ventosa serata, il kicker Cairo Santos è molto preciso e tiene i Bears in partita fino al quarto quarto, dove ancora una volta dimostrano di saper gestire meglio la fatica e appaiono più lucidi degli avversari, recuperando un onside kick per portarla all’overtime e poi approfittando di un errore di deconcentrazione dei Packers, Un brutto fallo di helmet to helmet toglie Jordan Love dalla partita, e probabilmente bisognerà verificare se c’è stata intenzionalità. Malik Willis, ad ogni modo, sostituisce degnamente il suo QB1, ma non riesce a vincere una partita che i suoi controllano per 3 quarti. La colpa non è certo soltanto sua ma dell’intero roster, che si ammorbidisce troppo nel finale.
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In un’importante sfida per la NFC South, bilanciata e costellata di errori da entrambe le parti, i Carolina Panthers la spuntano sui Tampa Bay Buccaneers e mantengono il vantaggio in division, rafforzando le loro chance di vittoria. Bryce Young non gioca una partita perfetta, ma è decisivo quando serve e trova anche ricevitori che non si chiamino Tetairoa McMillan dal terzo quarto in avanti, dimostrando che Carolina, squadra giovane, può avere un bel futuro. Tampa, invece, continua a scivolare e ora deve vincere ambedue le sfide rimanenti, rematch con i Panthers compreso, per mettere il naso nei playoff.
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L’attacco dei Jacksonville Jaguars li trascina a un’importante vittoria contro i Denver Broncos, che dà fiducia a una squadra ancora in corsa per il primo seed AFC. Trevor Lawrence e i suoi, però, devono ringraziare anche la difesa, la quale ha dato un contributo importante nel secondo tempo, dopo aver iniziato sottotono e aver concesso qualcosa di troppo a dei Broncos non in giornata. Denver ha mollato nel finale, concedendo a Jacksonville di vincere con più distacco di quanto meritasse, ma i Jags hanno un Lawrence finalmente in palla e sembrano potersela giocare con tutti, almeno per il momento.
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La sconfitta dei Detroit Lions mette a serio rischio la loro partecipazione ai playoff (6%) e mantiene i Pittsburgh Steelers in controllo della AFC North. Buona parte del merito va alla difesa, che ha controllato Detroit tutta la partita e mostrato crepe soltanto nel finale, quando comunque è riuscita a reggere. Il blitz ha messo in difficoltà Jared Goff e in crisi Jahmyr Gibbs, che non ha inciso ed è stato chiamato in causa poco. Attenti a dare del bollito ad Aaron Rodgers, che i playoff vuole giocarli eccome. Il QB mette a verbale un solo big play, un lancio di 45 yards per Kenneth Gainwell, ma si mantiene preciso e metodico, convertendo 10 terzi down su 13 e masticando cronometro, così da tenere sulla sideline il pericoloso attacco dei Lions.
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Drake Maye guadagna una vittoria chiave per i suoi New England Patriots, che vale i playoff, di fronte a dei Baltimore Ravens che pagano ancora un infortunio di Lamar Jackson, ma restano combattivi per larga parte della sfida. Ciononostante, le loro possibilità di andare ai playoff restano bassissime (11%) e, comunque, è lecito chiedersi quanta strada potrebbero fare viste le condizioni del loro QB e le tante sconfitte inanellate in stagione. Il successo di New England è ora ufficiale: la stagione della rinascita vale il ticket per i playoff con due settimane d’anticipo e la possibilità di andarci da seed numero 1, un solo anno dopo una stagione da 4-13.
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Crediti fotografici: WTVA
