Il match tra Alabama Crimson Tide e Oklahoma Sooners ha aperto le danze. Una partita intensa e dura in cui le due squadre si sono affrontate lottando ferocemente sulla LOS, con le due difese che hanno dominato contro le corse. Hanno prevalso i Crimson Tide per 34-24 ma l’inizio di partita ha visto il dominio dei Sooners che, dopo venti minuti di gioco, si sono trovati avanti 17-0, imponendo ad Alabama tre 3&out nei primi tre drive offensivi. Nella difficoltà però Alabama ha trovato la forza di reagire sfruttando cinicamente gli errori di Mateer e dei Sooners. Un punt bloccato sulle 42 e un pick six di Moore hanno rimesso in partita Alabama con Ty Sympson (232 yard e 2 TD) che ha iniziato a punire con precisione la difesa dei Sooners. Nel secondo tempo la difesa dei Crimson Tide ha cancellato dal campo i Sooners che, complice la pessima serata degli special team, non sono più riusciti a colmare le distanze con gli avversari. Per Alabama continua la strada verso il National Championship e la prossima tappa sarà in casa degli Indiana Hoosiers.
Sfida intensa ma meno spettacolare quella che ha visto difronte i Miami Hurricanes e i Texas A&M Aggies. Partita dal punteggio basso decisa solo nei minuti finali e vinta dagli Hurricane per 10-3. Nel complesso ha vinto la squadra che ha sbagliato meno ed ha saputo gestire meglio i momenti decisivi della partita. Hanno dominato le difese favorite dalle prestazioni pessime dei due QB, impalpabile Carson Beck (appena 103 yard) e inguardabile Marcel Reed (tre turnover di cui due intercetti, tra cui quello decisivo nei secondi finali). Dopo lo 0-0 del primo tempo e quattro FG sbagliati, di cui tre per Miami, la partita si è sbloccata nel terzo quarto ma il meglio è arrivato negli ultimi otto minuti. Sul punteggio di 3-3, il fumble di Toney recuperato dagli Aggies sulle 41 sembrava il preludio della vittoria di Texas A&M, invece due sack di Bain hanno bloccato l’offense degli Aggies. Dopo il pericolo scampato gli Hurricane, trascinati da Fletcher, hanno segnato il TD con una jet sweap di Toney portandosi in vantaggio con meno di due minuti da giocare. L’ultimo drive degli Aggies è stato travolgente ma giunti in Red-Zone un brutto intercetto di Reed li ha condannati alla sconfitta. Aggies che chiudono amaramente una stagione che fino a una settimana dalla fine della regular season li aveva visti imbattuti e che adesso li vede come una bella incompiuta. Per gli Hurricane il sogno continua anche se in casa dei Buckeyes sarà veramente dura.
Gli Ole Miss Rebels hanno dominato contro i Tulane Green Wave vincendo per 41-10. Troppo forti i Rebels per i Green Wave, già a fine primo tempo in vantaggio 17-3. Nel secondo tempo nonostante l’infortunio di Lacy, Chambliss e compagni hanno messo a segno un parziale di 24-0 che ha chiuso la definitivamente la partita. I Rebels volano ai quarti di finale dove affronteranno la corazzata Georgia mentre Tulane saluta coach Sumrall, un grande condottiero che dalla prossima stagione cercherà di rilanciare i Florida Gators.
Finisce con onore anche la favola dei James Madison Dukes sconfitti per 51-34 dagli Oregon Ducks. Troppo grande la disparità di valori tra le due squadre anche se i Dukes hanno tenuto bene il campo per tutta la partita restando agganciati al risultato per i primi venti minuti. Moore (313 yard e 4 TD) e Benson (119 yard e 2 TD) hanno trascinato Oregon al 34-6 di fine primo tempo consentendo ai Ducks di giocare un secondo tempo più tranquillo. Secondo tempo in cui i Dukes hanno reso onorevole la sconfitta segnando quattro TD con un eccellente Barnett (273 pass yard, 45 run yard e 3 TD). La prossima sfida per la squadra di Dan Lanning sarà contro i Texas Tech Red Raiders e per l’offense di Oregon sarà sicuramente molto più difficile.
In FCS, invece, è stato il weekend delle semifinali playoff
La partita più attesa era il Griz-Cat Game, meglio conosciuto come The Brawl of the Wild, il derby tra Montana Grizzlies e Montana State Bobcacts, vice campioni nazionali. Partita spettacolare e ricca di emozioni in cui i Bobcats hanno avuto un inizio irresistibile portandosi sul 20-3 dopo appena venti minuti. Guidati dalla coppia Ah Yat – Gilman i Grizzlies hanno reagito riportandosi in partita e addirittura in vantaggio a inizio terzo quarto. Negli ultimi ventiquattro minuti, però, i Bobcats sono tornati a dominare, soprattutto con la difesa che ha concesso solo un primo down agli avversari. L’offense dei Bobcats ha capitalizzato al massimo il lavoro della difesa con un Lamson (209 pass yard, 43 run yard e 4 TD) protagonista indiscusso della vittoria. Tre TD e un Pick Six della difesa hanno fissato il punteggio sul 48-23 e regalato la vittoria ai Bobcats che accedono al National Championship per il secondo anno consecutivo, questa volta da favoriti. Per i Grizzlies una grande stagione che si chiude nel modo più amaro con due sole sconfitte, entrambe contro i Bobcats, che li hanno privati del titolo di conference e dell’accesso al National Championship.
Avversari dei Bobcats saranno i sorprendenti Illinois State RedBirds che, contro Villanova, hanno vinto30-14 la quarta partita consecutiva in trasferta in questi playoff, record per la FCS. I RedBirds hanno dominato la partita trascinati da Sobkowicz (97 yard e 2 TD) e Dawson (155 yard e 1 TD) per un attacco che ha prodotto ben 426 yard. Brutta sconfitta per i Villanova Wildcats mai in partita e che perdono la grande occasione di arrivare a Championship in una stagione che ha visto le premature eliminazioni di Bison e Jackrabbits.
Infine una breve menzione ai risultati dei Bowl Game più interessanti finora disputati
I Washington Huskies hanno dominato nel LA Bowl vincendo contro Boise State per 38-10. Partita senza storia in cui gli Huskies hanno messo in mostra tutto il meglio del loro trio offensivo Williams-Coleman-Boston.
I North Carolina State Wolfpack hanno vinto dominando il Gasparilla Bowl contro i Memphis Tigers. Una vittoria per 31-7 in cui hanno brillato i giovani Bailey (221 yard e 2 TD) e Scott (108 yard) ma anche la difesa (2 sack e 9 tackle for loss). I Wolfpack sono una squadra giovane e brillante e con questa vittoria hanno lanciato un bel segnale alla ACC in vista della prossima stagione.
Infine, una merita menzione per i Delaware Blue Hens che si sono imposti per 20-13 contro Louisiana Ragin Cajuns vincendo il Ventures Bowl. Una vittoria importante perché i Blue Hens erano all’esordio in FBS e sono riusciti subito ad aggiudicarsi un Bowl Game.
Per questa puntata è tutto, alla prossima per commentare i quarti di finale dei CFP.
Danilo Fontana
Saturday Noon Fever
