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I Lions si fermano a “56”

In una giornata finalmente primaverile e davanti ad un folto pubblico entusiasta i Lions Bergamo mettono a segno la settima vittoria su sette partite disputate in questa stagione e lo fanno alla grande. Pur decimati da infortuni ai quali si sono aggiunti in settimana altre defezioni importanti, i bergamaschi giocano una partita perfetta e i […]


In una giornata finalmente primaverile e davanti ad un folto pubblico entusiasta i Lions Bergamo mettono a segno la settima vittoria su sette partite disputate in questa stagione e lo fanno alla grande. Pur decimati da infortuni ai quali si sono aggiunti in settimana altre defezioni importanti, i bergamaschi giocano una partita perfetta e i sostituti dei titolari dimostrano di esserne all’altezza, perfettamente inseriti nel gioco sia offensivo che difensivo, sfoderando a loro volta una prestazione eccellente.

Nel 1° quarto partono alla grande i Cavaliers che grazie alla loro difesa molto reattiva, almeno inizialmente, opera un sack sul Qb di casa Carminati che perde palla, riconquistata da un giocatore avversario e riportata in touchdown 0-7. La doccia gelata sveglia i Leoni dal torpore dei primi caldi primaverili e dopo un pressante drive offensivo fatto di corse da parte di Jonathan Algeri, pareggia i conti proprio con una sua corsa in end-zone 7-7. Non è finita perché la difesa bergamasca si prende la sua personale rivincita su quella avversaria intercettando un pass con Brega Simone che riporta palla in touchdown 14-7.

Ma è nel 2° quarto che i Lions compiono il capolavoro chiudendo i conti con ben 4 segnature. E’ Jonathan Algeri a mettersi in mostra, prodotto del settore giovanile al suo primo campionato in prima squadra e oggi punta terminale dell’attacco al posto dei due runningback titolari Ghislandi e M. Furghieri fermi per infortunio. La giovane promessa bergamasca si rende protagonista di una quantità industriali di corse e yards guadagnate segnando il td del 21-7. Poi è il turno di Peter Brugali che riceve un pass di Carminati direttamente in end-zone 28-7, a seguire Giovanni Florio recupera palla su fumble avversario e lo riporta in touchdown 35-7, infine è ancora td-pass Carminati per Cadè 42-7.

Questa successione di segnature annichilisce i veneti che nel 3° quarto subiscono ancora. Per regolamento il cronometro non si ferma più in virtù di un risultato che vede un distacco di 35 punti tra le due squadre. Non si fermano neppure i Lions che continuano a macinare gioco offensivo alla grande e a bloccare ogni tentativo di reazione degli avversari con la solita impressionate prestazione difensiva. E’ ancora Algeri con l’ennesima corsa a muovere il pallottoliere 49-7. Il sigillo finale non può che essere del Qb orobico Carlo Carminati con personale corsa in end-zone 56-7. Tutte le otto trasformazioni su calcio portano la firma della solita garanzia Ezio Marone.

L’ultima frazione si esaurisce in fretta e non accade più nulla. Partita e punteggio d’altri tempi per i Lions, e non potrebbe essere diversamente visto che si festeggia il trentennale della nascita. Domenica prossima l’atto finale della regular season sempre a Osio Sotto contro i Saints Padova, poi si penserà con calma ai play-off.

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