Touchdown logo

Prima selezioni per le Nazionali junior di flag

Con un tempo certamente non propizio si è svolto, domenica scorsa, 24 novembre, presso il Centro Sportivo Barca a Bologna un raduno nazionale di giovani atleti di flag football per le prime selezioni di giocatori per il Blue Team U13 e U15, le nazionali di giovanili del flag football. L’importanza del raduno è testimoniata dalla […]


Con un tempo certamente non propizio si è svolto, domenica scorsa, 24 novembre, presso il Centro Sportivo
Barca a Bologna un raduno nazionale di giovani atleti di flag football per le prime selezioni di giocatori per il
Blue Team U13 e U15, le nazionali di giovanili del flag football.
L’importanza del raduno è testimoniata dalla presenza circa ottanta atleti provenienti da tutta Italia.
Non solo numericamente, anche qualitativamente il raduno è stato un avvenimento rilevante, infatti, gli atleti
visti a Bologna sono l’espressione del lavoro di importanti team di football americano; i team rappresentati
erano molti ma tra gli altri erano presenti i ragazzi dei Panthers Parma, un team la cui prima squadra è da
quattro anno Campione Italiano di football americano, così come team che rappresentano la storia del football
americano in Italia come i Rhinos Milano, e nuove realtà emergenti come i Delfini Taranto e i Dragons Salento.
I cinque atleti provenienti dal progetto flag football a scuola che hanno partecipato al raduno, accompagnati da
coach Andrea Golfieri e da Lucia Taddia, sono Gaia Stasi, Gianluca Vivaldi, Alessandro Golfieri, Flavio
Zanardi e Nicola Raddi.
La mattina, caratterizzata da una pioggia insistente, ha visto gli atleti essere sottoposti a una serie di test
atletici di agilità e di velocità valutati dai tecnici nazionali, che rilevavano i tempi di ogni prova per ogni singolo
atleta. Purtroppo in questa prima fase Gaia Stasi, unica ragazza del team Aquile, ha risentito di un problema
muscolare e, nonostante l’intervento immediato dello staff medico della Nazionale, ha dovuto interrompere i
test; la giovane atleta è stata invitata alla prossima selezione del Blue Team, nella quale potrà completare i
test e giocarsi così la chance per una eventualmente convocazione in nazionale.
Nel pomeriggio, dopo la pausa per il pranzo, che è stata l’occasione per i ragazzi per conoscersi e fare
gruppo, aspetto altrettanto importante di questi raduni, si sono svolti test prevalentemente dedicati a
valutazioni di tipo tecnico. Questa fase del raduno a visto gli atleti impegnati nel ricoprire i diversi ruoli di
attacco e difesa per permettere ai tecnici di valutare la preparazione dei ragazzi in questo senso; altri test
sono stati dedicati a far prendere confidenza con la palla ovale, con le flags e con i primi schemi di gioco
dettati dai coaches federali. Il raduno ha concluso le attività con una partita per permettere ai selezionatori di
valutare anche le capacità, le attitudini e l’impatto di ogni singolo partecipante nel contesto di un match. Il
raduno che, per il numero e la qualità dei partecipanti, è stato giudicato soddisfacente dai rappresentanti della
federazione, è terminato con il saluto a tutti i ragazzi, per alcuni un arrivederci alla prossima selezione e per
altri un in bocca al lupo per il prossimo campionato di flag 2014.
Qualunque sia il risultato della selezione, e cioè la convocazione o meno di uno o più degli atleti estensi,
coach Andrea Golfieri e Lucia Taddia, tornano dal raduno soddisfatti perché hanno constato che il loro lavoro
è perfettamente in linea con i test e gli esercizi che il Blue Team usa per valutare i futuri giocatori delle
Nazionali. A questa constatazione sul lavoro svolto va aggiunta la soddisfazione di vedere questi giovanissimi
ragazzi competere con pari età più esperti, indossando la maglia delle Aquile, a testimonianza della giusta
direzione intrapresa dal sodalizio ferrarese, quella del mantenere viva la tradizione del football americano a
Ferrara investendo sui giovanissimi, coinvolgendo e collaborando con le scuole in questo progetto educativo.
Mentre si vive con giusta tensione l’attesa per le eventuali convocazioni, il progetto flag nelle scuole prosegue
per offrire al maggior numero possibile di ragazzi l’occasione di avvicinarsi al flag e magari essere i
protagonisti di prossimi successi.

Please follow and like us: