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Fantasy football 2019: pagelle di fine stagione

Finita la regular season è tempo di trarre i bilanci finali con le consuete pagelle di fine stagione, per vedere i risultati della Touchdown League 1.

il draft fantasy: cosa fare per farlo bene

Le pagelle saranno strutturate in ordine di ranking, a partire dalla 4 finaliste che prenderanno parte ai playoff, fino ad arrivare alle ultime due retrocesse. La struttura sarà sempre la stessa, con nome della squadra, poi tra parentesi i voti di inizio e metà stagione, accompagnati da ranking e record, per poi finire con il voto finale. Buona lettura.

Playoff

  • Wanderers: (inizio 8,5, metà 9-,  ranking #1, 10-4) 9: il voto è dato da un’altra stagione a livelli impressionanti. Quasi sempre sopra in tripla cifra e costanza nei risultati davvero invidiabile. Le ultime 2 settimane hanno però fatto emergeri i dubbi sulle alternative a disposizione che avevo evidenziato nelle pagelle di metà stagione, e con qualche infortunio di troppo, i Wanderers hanno totalizzato i 2 punteggi più bassi della loro stagione, perdendo entrambe le sfide. Per quanto riguarda i RB, l’assenza di Jacobs ha pesato, e se non dovesse tornare a disposizione per questa settimana potrebbe costargli caro, mentre il reparto WR è in completo crash dopo l’infortunio di JuJu; comanda Michael Thomas, ma dietro troviamo l’assoluto nulla. La speranza è sempre Lamar, anche se dubito che da solo possa fare miracoli, quindi li vedo svantaggiati nella sfida di palyoff contro dei Frogs non perfetti ma in buona forma.

 

  • SparaCanguri: (inizio 7,5, metà 8-, ranking #2, record 9-5) 8+: “se si sveglia Gurley, diventeranno problemi per tutti”. Chiusi così la loro pagella di metà stagione, sottolineando che se il RB dei Rams avesse ripreso il suo solito ritmo, sarebbe diventato l’arma in più di questa squadra. Detto fatto, il backfield migliore della lega (Gurley, Elliott e Cook), dopo una metà stagione di basso profilo, li porta a 4 vittorie nelle ultime 4 settimane e alla vittoria della division. Gli altri meriti vanno a un Rodgers non sempre perfetto ma che fa il suo, a un gruppo di WR non eccezionale ma che porta il pane a casa, e al solito Tucker che non smetterò mai di elogiare. La squadra ha si tanti punti deboli, ma il trio di RB bilancia tutti e gli da una chance, anche se i loro punteggi costanti ma non eccelsi non so se basteranno a battere i Vikings on Broncos, squadra più prolifica della lega.

 

  • Legnano Frogs: (inizio 8-, metà 8+, ranking #3, record 9-5) 8: alla fine i playoff sono arrivati con la wild card rubata ai Rhinos all’ultima partita dell’ultima giornata, e quanta sofferenza e fatica. L’incostanza continua a regnare sovrana nei Frogs, che dopo 3 vittorie di fila i week 8,9 e 10, avevano preso saldamente il comando della division, mantenuto anche dopo la sconfitta nello scontro diretto subita dagli Sparacanguri. Punteggi alti, secondi nel ranking e vittoria in division che sembrava una formalità. E invece no, da buon tifoso di Seattle, mi piace soffrire fino all’ultimo, e quale modo migliore se non perdere contro i CP Eagles in week 13 e perdere il posto nei playoff? Alla fine sono entrati lo stesso grazie a una combinazione fortunata in week 14 e ora se la giocheranno contro i campioni in carca non in buona forma. Nonostante il calo delle ultime settimane, il traghettatore assoluto della squadra è sicuramente McCaffrey, ma dietro di lui c’è tanta qualità. Ottimo reparto di RB, in cui figurano Lindsay e Carson, WR che perdono tanto con la rottura di Ridley ma mantengono un eccezionale Cooper. Situazione QB forse risolta con l’arrivo di Brees e Tannehill e tra gli altri compaiono Ravens in difesa e Hooper che deve ancora rientrare completamente dall’infortunio. Prevedere come si comporteranno è come giocare al lotto, e solo il tempo potrà darci una risposta su chi la spunterà tra loro e i Wanderers.

 

  • Vikings on Broncos: (inizio 9+, metà 8+, ranking #5, record 8-6) 8,5: 4 vittorie nelle ultime 4 giornate e vittoria della division agguantata all’ultimo dopo essere stati tutto l’anno a inseguire. Sono sia la squadra con il punteggio più alto della lega, sia quella con il più alto punteggio subito. e questa è la spiegazione del record particolarmente basso.  Cambia tanto nella sua squadra durante l’annata, e ciò lo ripaga dandogli a disposizione una squadra completa, capace di prestazioni fuori da normale. Pochi i nomi di spicco: su tutti figura un incredibile Henry, che come lo scorso anno ha messo una marcia in più nella seconda metà della stagione, collezionando tanti viaggi in end zone, e mantenendo una media superiore ai 20 punti a partita. Dietro di lui troviamo gente che era partita decisamente piano, ma che si è riscattata nel corso della stagione, come i WR Moore e Hopkins, il TE Ertz e la difesa dei Seahawks. Le potenzialità ci sono e la squadra è una delle più complete. Per questo li vedo leggermente più favoriti nella sfida contro gli SparaCanguri, ma mai dire mai.

Playoff di consolazione

  • Rhinos: (inizio 6-, metà 7+, ranking #4, 8-6)  7,5: stagione particolare quella dei Rhinos, perchè se da una parte sono arrivati a un passo dai playoff contro ogni pronostico grazie alle vittorie in TUTTI gli scontri diretti, dall’altra parte la stagione è stata buttata via in partite come la sconfitta contro gli ultimi in classifica. Per come la squadra si presentava a inizio anno, è già stato un miracolo essere arrivati qui, e il merito penso vada al costante lavoro di free agency portato avanti per tutta la durata della stagione. L’unico errore (a parer mio) è stato quello di sacrificare Kelce per rattoppare il reparto WR, portandosi a casa Diggs; il WR di Minnesota era sicuramente una buona aggiunta, ma sacrificare una colonna portante come Kelce è stato parecchio azzardato. Per il resto nulla di che, la squadra ha una rosa mediocre in ogni suo ruolo, ed essere arrivati a giocarsi i playoff all’ultima giornata dopo essere stati pronosticati per retrocedere a inizio stagione è sicuramente un successo. Questa settimana affrontano coloro che battendoli in week 14 hanno contribuito alla loro uscita dal giro titolato, e vedremo se la vendetta sarà servita (anche se ancora tiepida).

 

  • Ceolaints: (inizio 8+, metà 7, ranking #6, 8-6) 7/8: la seconda parte della loro stagione parte con 4 vittorie di seguito, che li catapultano al comando della loro division, ma la sconfitta nello scontro diretto in week 12 li mette ancora in ballo, costringendoli a vincere in week 14 contro i Frogs (anche loro costretti a vincere). Il risultato è un completo massacro, con i Frogs che dominano la partita, e i Ceolaints che mettono asegno la loro peggiore prestazione stagionale, complici la mancata prestazione da parte di quasi tutti i giocatori chiave della squadra. Wilson, trascinatore della squadra ma già calante da qualche settimana, mette a segno poca roba, la coppia di WR Evans-Godwin, dopo aver dominato in lungo e in largo (#2 e #3 nella classifica dei WR), si opacizzano, e la sezione RB, che ha sempre messo a segno buone prestazioni, specialmente grazie a Ingram, non riesce a salvare la baracca. Peccato, perchè la squadra era di ottimo livello, ma la mancanza di giocatori di livello che possano compensare una brutta prestazione delle punto si è fatta sentire in parecchie settimane, con punteggi che ondeggiavano dai 100 abbondanti di una settimana, ai 60 scarsi della successiva.

 

  • Bull Moose: (inizio 6+, metà 7/8, ranking #7, 7-7) 7+: squadra estremamente promettente a metà stagione, che ha continuato a macinare punti su punti fino alla sconfitta in week 9, in cui avevano segnato 113 punti contro i 137 dei Vikings on Broncos. Da li in poi la fine: punteggi crollati, 4 sconfitte in 7 partite e playoff già salutati con un paio di settimane d’anticipo. Sulla carta i tasselli per fare bene c’erano tutti, ma l’incostanza di alcuni, se non tutti, i membri della squadra ha pesato e non poco. Il backfield Kamara-Mixon poteva essere imbattibile, ma la realtà ha narrato che entrambi hanno avuto stagioni pienamente mediocri, ben al di sotto della aspettative che avevano addosso. Cousins come QB non è stato male, e ha portato un po di tranquillità al reparto, anche se pure lui non è stato un trascinatore, e la mancanza di un valida alternativa si è fatta sentire. I WR (Kupp e Golladay) hanno fatto il loro mestiere, ma anche qua l’incostanza si è fatta sentire. La squadra a metà stagione rea estremamente promettente, ma è malamente caduta nella mediocrità nel corso dell’annata.

 

  • Vandali (inizio 7,5, metà 7,5,  ranking #8, record 7-7) 7: nelle pagelle di metà stagione criticai la squadra per la sua mediocrità, e feci la clamorosa gufata che in caso di calo della difesa dei Patriots, la squadra sarebbe calata di conseguenza; detto fatto. I Patriots hanno smesso di fare quei punteggi marziani, e sono tornati sulla terra, con il resto della squadra di conseguenza. Va detto che la squadra ha anche fatto parecchi viaggi in infermeria, con Engram, Thielen, Hilton, Williams (Damien) e Matt Ryan che hanno tutti saltato una o più partite. Buon lavoro di free agency, per tirare su qualche rattoppo e cercare di contenere il danno, e tutto ciò è stato ripagato con la vittoria in week 14, che gli ha regalato un ultima gioia in questa stagione da dimenticare.

Salve

  • Palermo Vampiri: (inizio 7, metà 8+, ranking #9, 7-7) 6: Avevo criticato quasta squadra perchè pensavo che i risultati ottenuti nella prima metà della stagione (5-2 dopo le prime 7 giornate) fossero più merito della fortuna più che della qualità presente in squadra. La squadra è decisamente guidata da un ottimo Dak Prescott, ma dietro di lui la sostanza è veramente poca: Aaron Jones alterna punteggi eccezionali a prestazioni imbarazzanti, il che aiuta veramente poco. Affianco a lui si posizionano Miles Sander e Devonta Freeman: il primo è una delle più grandi delusioni tra i rookie di quest’anno, e ha trovato spazio nelle ultime settimane solo grazie all’infortunio di Hovard, mentre il secondo non è più riconoscibile se messo a confronto con le prestazioni a cui ci aveva abituato negli anni passati. Altri irriconoscibili sono i TE Howard e Graham, mentre la coppia di WR Beckham e Slayton poteva essere interessante se Beckham fosse stato lo stesso di New York e Slayton avesse avuto la forma odierna per tutto l’anno. Unica nota positiva è la forte difesa di Pittsburgh, seconda nel ranking, ma poi la sostanza è proprio zero. Piccola nota: ricordiamo che dopo il draft e prima dell’inizio della regular season questa squadra ha mollato Lamar Jackson per acquisire Ryan Fitzpatrick.

 

  • CP EAGLES: (inizio 8, metà 6+, ranking #10, record 5-9) 7: voto di merito per la voglia di lottare fino all’ultimo per non retrocedere. Immaginatevi di essere 3-9 a 2 settimane dalla fine della regular season, con 2 partite non semplici da vincere (Frogs e Bull Moose). Molti avrebbero lasciato perdere, ma loro non hanno mollato e le hanno portate a casa entrambe salvandosi all’ultima giornata da quella che sarebbe stata una sfortunata retrocessione, dettata principalmente da un’infermeria sovraffollata. La squadra ne ha subito le conseguenze, mancando le prestazioni di livello e senza punteggi sensazionali salvo rari casi. L’unica vera stella è rappresentata da Watson, che con i suoi punteggi elevatissimi ha portato sulle spalle tutti i CP fino alle ultime 2 miracolose settimane. Complimenti.

Retrocesse

  • Spartanbears: (inizio 7+, metà NC, ranking #11, record 4-10) NC: se una squadra non gioca nemmeno e lascia la formazione uguale per settimane nonostante risultati scadenti e infortuni, non vedo perchè io devo perdere tempo ad analizzare la loro stagione. Retrocessione meritata.

 

  • Roma Senators: (inizio 7,5, metà NC, ranking #12, record 2-12) NC: Vale lo stesso giudizio espresso sopra. Retrocessione meritata.

Previsioni per i playoff

Nei playoff penso che i Wanderers cadranno contro i Frogs e i Vikings on Broncos scateneranno la loro forza battendo prima gli SparaCanguri in semefinale e poi i Frogs in finale conquistando il titolo 2019.

Nei playoff di consolazione penso che i Rhinos si vendicheranno sui Vandali, anche se questa sfida sarà decisa da quanti infortunati riusciranno a recuperare i Vandali, perchè se qualcuno di loro potesse tornare a giocare, penso che i Vandali la spunteranno, cadendo però in finale contro i Ceolaints, che nel frattempo avranno sbrigato senza troppi problemi la pratica Bull Moose.

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