Dopo una settimana di pausa somara, torna il tifoso NFL imbruttito più che mai, ecco il responso della week 4:
- diciamo che definire l’inizio della stagione 2022 come wild è come dire che Justin Fields ha un “problemino” di accuracy… un eufemismo;
- Russell Wilson è prontissimo per il ruolo di protagonista nel prossimo remake di “Prendi i soldi e scappa” di Woody Allen. 245 milioni di dollari in banca e un inizio stagione in cui sembra a suo agio come il Papa in un’osteria veneta. 4 TD in 5 partite, un rating in linea a quello di Daniel Jones e palloni sparati a caso un po’ ovunque. Somaro si, ma mica scemo;
- forse il Somaro Award più grande finora spetta alla super decantata linea d’attacco degli Indianapolis Colts. Matt Ryan sembra in metropolitana a Tokyo alle 8 del mattino. 21 sacks subiti, va per i 71 in stagione, lo abbiamo visto in fila all’outlet della bara di Cologno Monzese. Jonathan Taylor 33° in yard per portata. Una mandria di somari!
- Trevor Lawrence è somaro: un intercetto e 4 fumble persi in una partita. Ha praticamente lanciato più’ palloni agli Eagles che ai suoi compagni;
- i Chicago Bears sembrano sempre più Fantozzi alla conquista della signorina Silvani e riescono a perdere contro una squadra che gioca oltre 7 minuti senza QB… Justin Fields è somaro, ma c’è molta competizione in squadra;
- John Harbaugh ha ormai una capacità di prendere decisioni in crunch time in linea con quella del neurologo dei Miami Dolphins, somaro;
- Sean McVay è somaro, super guru dell’attacco e 28° per total offense;
- Mitch Trubinsky e Baker Mayfield sono ormai in una categoria a sé stante, il Paradiso del somaro;
- Chi l’avrebbe mai detto che vedere i Lions giocare sarebbe stato tra gli highlighs della stagione? E che Jalen Hurts potesse sembrare un Quarterback?
Aspettiamo impazienti la fine della giornata senza mai prenderci troppo sul serio, perché quando il somaro riceve troppa attenzione finisce per credersi un leone.
