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DAZEROADIECI Week in Review: Wildcard Weekend

DAZEROADIECI ti racconta il Wildcard Weekend NFL. Vediamo i temi più importanti inseriti nella nostra Week in Review.


DAZEROADIECI è il podcast curato da Touchdown Magazine che ripercorre, in un numero di tematiche sempre compreso tra zero e dieci, gli avvenimenti più salienti della settimana di NFL appena trascorsa.

In questo spazio testuale vogliamo riproporre i temi affrontati in formato audio, così da dare modo a tutti di avere qualche anticipazione su quanto potranno ascoltare, in maniera più approfondita, scaricando comodamente l’ascoltabile. Per quanto riguarda il Wildcard Weekend, abbiamo selezionato gli spunti seguenti:

  1. Gli Houston Texans soffrono molto i Los Angeles Chargers inizialmente, ma nel secondo tempo si accende Joe Mixon e la partita cambia radicalmente. Con il RB in azione, anche CJ Stroud trova confidenza e chiude ottimi passaggi verso Nico Collins, che mette a verbale il record di franchigia per un WR nei playoff (122 yards). Justin Herbert deve migliorare in postseason, non si possono lanciare 4 intercetti per chiudere una stagione dove ne commetti 3 durante l’intera regular season.Il suo meltdown mentale è stato a dir poco preoccupante.

  2. Nella sfida tra Baltimore Ravens e Pittsburgh Steelers abbiamo visto la fotografia del momento delle due franchigie. Da una parte c’è una offense dominante, anche senza Zay Flowers, che chiude il secondo quarto in totale controllo sul punteggio di 21 a 0 e continua a segnare a stufo contro chiunque. Dall’altra una difesa chiaramente stanca, la quale non riesce più a rimediare all’inconsistenza del suo attacco, che gioca soltanto per due quarti e inizia a farlo quando è già sotto di 3 TD.

  3. I Buffalo Bills dimostrano la loro superiorità e sconfiggono agevolmente i Denver Broncos. Va dato merito a Bo Nix e ai suoi di aver retto bene per tutto il primo tempo, ma quando Josh Allen sale in cattedra non lo contiene più nessuno. A Denver c’è ottimismo per la buona stagione, ma a Nix servono più armi per poter essere competitivo. Voti alti anche per la defense di Sean Payton, compatta come nelle ultime settimane. I Bills sono stati semplicemente troppo forti.

  4. In uno scontro difensivo, i Philadelphia Eagles hanno la meglio sui Green Bay Packers. Nessuna delle due offense gioca bene, ma quella degli ospiti mette assieme la sua peggior partita stagionale su un palcoscenico così importante. Jordan Love è tremendo e si fa intercettare quattro volte. Le sue difficoltà sono in parte giustificabili dai tanti infortuni che si abbattono sui ricevitori di GB nel match, i quali mietono vittime illustri, ma il QB fa davvero troppo poco. Inoltre, anche lo special team Packers non funziona e commette un fumble sul primo play della partita, che costa 7 punti.

  5. I Washington Commanders sconfiggono i Tampa Bay Buccaneers. L’episodio chiave è un fumble commesso da Baker Mayfield che, vista l’inerzia della sfida, costa la sconfitta ai suoi. Va riconosciuto onore al merito di Jayden Daniels, primo rookie della storia a guidare la sua franchigia in yards corse e lanciate nella stessa sfida dei playoff. La matricola approfitta del coraggio dell’allenatore Dan Quinn, che non esita mai ad andare alla mano sul quarto tentativo, affidando al suo timoniere una responsabilità che lo esalta.

  6. I Los Angeles Rams sfrattati dal loro stadio a causa degli incendi in California vincono ugualmente contro i Minnesota Vikings, sul neutro di Glensdale. La difesa domina in lungo e in largo, mettendo Sam Darnold sempre sotto pressione e costringendolo a un intercetto, un fumble (riportato in TD) e ben 9 sacks. Il QB si è involuto molto nelle ultime due uscite e questo non gioca a suo favore, dato che è in scadenza di contratto. Matthew Stafford sembra invece essere tornato quello dei bei tempi, di quel 2021 quando vinse il Superbowl, e può contare su una grande difesa e numerosi stimoli provenienti da fuori del campo, LA sembra potersi accendere ora che conta di più.

Crediti fotografici: Sports Illustrated

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