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IFL: la quarta giornata

Una giornata che attende conferme, ma anche prove di riscatto. La stagione IFL comincia a entrare nel vivo dopo aver scaldato i motori e questo 4.o appuntamento potrà dare al campionato alcune risposte importanti per capire il vero ruolo di ogni team in questa season 2011. Attesa per il match tra Warriors e Hogs, dove […]



Una giornata che attende conferme, ma anche prove di riscatto. La stagione IFL comincia a entrare nel vivo dopo aver scaldato i motori e questo 4.o appuntamento potrà dare al campionato alcune risposte importanti per capire il vero ruolo di ogni team in questa season 2011. Attesa per il match tra Warriors e Hogs, dove i bolognesi primi della classe sono chiamati a una prova davvero insidiosa. I Seamen vittoriosi nel derby incontrano i Giants con tanta voglia di ritornare giganti, Rhinos e Marines si troveranno di fronte per una prova d’orgoglio da ambio le parti, i Doves saranno a caccia della loro prima vittoria in campionato e i Dolphins cercheranno di dimostrare che possono puntare i alto. Riposano gli Elephants, mentre i Panthers sono impegnati sul fronte europeo con la gara in trasferta a Barcellona contro i Pioners L’Hospitalet.

Ecco tutte le gare di Serie A del prossimo week end.

Sabato 09-04-2011 h18:00
SEAMEN MILANO vs GIANTS BOLZANO
località: Milano – stadio: Vigorelli

Sabato 09-04-2011 h21:00
METROPOLITAN DOVES BOLOGNA vs DOLPHINS GOES ANCONA
località: Bologna – stadio: Lunetta Gamberini

Domenica 10-04-2011 h16:00
HOGS REGGIO EMILIA vs WARRIORS BOLOGNA
località: Scandiano (RE) – stadio: Torelli

Domenica 10-04-2011 h16:30
MARINES ROMA vs KOBRA RHINOS MILANO
località: Ostia Lido (RM) – stadio: Giannattasio

SEAMEN MILANO vs GIANTS BOLZANO
Da una parte l’euforia, dall’altra la voglia di riscatto. La sponda “marinaia” di Milano incontra Bolzano in un match che promette spettacolo. I Seamen, sull’onda dell’entusiasmo dopo la vittoria nel derby contro i Rhinos, dovranno confermare di aver trovato la giusta rotta che unisce gioco e risultati. I Giants vogliono subito tornare in carreggiata dopo la pesante sconfitta contro i Warriors e schierano il neo acquisto Luke Bonus, linebacker di prima divisione Usa, pronto a sostituire l’infortunato Cavness. Va segnalato che Seamen e Giants si affrontano in serie A per la quinta volta nella loro storia (tutti i precedenti sono concentrati tra il 1983 e il 1984). I Seamen hanno fin qui maturato un record di quattro vittorie e nessuna sconfitta.

Sul fronte Seamen
Incassata la vittoria più “agognata” del campionato i marinai punteranno a un ulteriore salto di qualità per confermare le ottime impressioni destate in attacco da Anderwkavich (3 TD pass e 1 TD su corsa con i Rhinos), Kell (primo TD del torneo), Santagostino (2 TD e tanto altro) e Korte, autore d’una marcatura su gioco di corsa. Lo stesso Korte, impiegato stabilmente nel suo ruolo naturale di linebacker, nominato MVP nel derby, ha guidato una difesa che è apparsa in netta crescita nei primi tre quarti di gara, cedendo qualcosa soltanto nella fase finale del confronto. La cura CJ Robertson ha dunque sortito un duplice effetto: tecnico e psicologico. Metà head coach e metà guru carismatico Robertson ha saputo toccare in soli sette giorni le corde giuste per trasformare quelli che erano apparsi con i Warriors mozzi impacciati, ci sia concessa l’allegoria tematica, in scafati marinai capaci di navigare nel periglioso e inesplorato mare dell’Italian Football League.

Sul fronte Giants
Con l’infortunio al tendine d’Achille del linebacker CJ Cavness approda a Bolzano Luke Bonus, classe 1986. L’atleta proviene dalla Prima Divisione americana (la stessa nella quale giocava Reggie Greene prima dell’approdo in rossoblù) ed ha preso per due volte parte all’all-stars game della propria conference. 1 metro e 78 per 95 kg, nativo di Medford Lakes (NJ), il nuovo acquisto dei Giants proviene dall’università di Hofstra e può giocare sia come linebacker che come strong safety, ma non è escluso che l’head coach rossoblù possa utilizzarlo anche in fase d’attacco. Per quanto riguarda i giocatori italiani, per la trasferta del Vigorelli il coaching staff rossoblù dovrebbe con ogni probabilità recuperare Gian Piero Papasodero e Federico Gallina, mentre è ancora in dubbio la presenza del linebacker Francesco Giuliano, uscito nelle battute finali della sfida contro i Marines. Il presidente dei Giants presenta così l’incontro: “Una sfida importantissima per noi. Contro Bologna abbiamo perso principalmente per i nostri errori e per le difficoltà avute dallo special team, riuscendo comunque a segnare 35 punti e restando in partita sino al 3° quarto. Vincere a Milano significherebbe tornare nelle posizioni di testa ed affrontare con più tranquillità la gara casalinga contro i Panthers Parma. Loro contro i Rhinos hanno dimostrato di essere una squadra vera e dunque non sarà semplice sconfiggerli: se ci riusciremo, potremo dare una svolta in positivo al nostro campionato. Resto convinto che con un record 6-3 l’accesso ai playoff possa considerarsi garantito ed è a questo obiettivo che dobbiamo puntare.”

METROPOLITAN DOVES BOLOGNA vs DOLPHINS GOES ANCONA
Bologna e Ancona si affrontano in una gara che fornirà interessanti prospettive per il futuro della stagione. I Doves arrivano a questa gara dopo due sconfitte maturate rispettivamente contro i campioni d’Italia dei Panthers Parma e contro i vice campioni degli Elephants Catania. Adesso le Colombe hanno rimpolpato le proprie fila inserendo nei ranghi della truppa alcuni validi elementi e cercheranno di conquistare la prima vittoria stagionale, evitando di accrescere un record che, altrimenti, potrebbe diventare troppo pesante. Da Ancona ci sia aspettano risposte e sembra che il gruppo di coach Luchena sia intenzionato a darle. Dopo le montagne russe emozionali delle prime due gare con la perfetta gara d’esordio contro Catania e l’opaca prestazione di Parma, i Dolphins Goes sono chiamati a chiarire il loro ruolo in questa stagione, con la possibilità di rilanciarsi verso le parti alte della classifica.

Sul fronte Doves
Bologna sta lavorando per accrescere il proprio gruppo con una serie di nuovi innesti. Il primo a spiccare, per curriculum e storia sportiva personale, è il corner back Pierpaolo “Pippi” Vecchi, vecchia conoscenza Doves (primo nella classifica degli intercetti in maglia rossa nel 2008 e protagonista in EFAF Cup nel 2009), rientrato alla base dopo un anno di militanza con i cugini dei Warriors. Oltre a lui tesserati anche Carlo Barbieri, defensive end dagli American Felix di Molinella, Marco Ventura, linea d’attacco ex American Felix, Giacomo Maria Santinelli, arrivato proprio da Ancona, il tight end Bellesi, il cb Alex di Leo ed il forte lb Achraf “Ash” Selmi. “Con loro siamo più squadra – commenta Davide Baroni, general manager e linea d’attacco dei Doves – ed in particolare l’arrivo di Vecchi ci permetterà di avere più alternative in fase di lancio, recuperando Max Catellani nel ruolo di running back. I Dolphins sono una squadra unita e compatta, che ha sorpreso tutti andando a vincere a Catania. Noi stiamo diventando sempre più squadra ed anche sabato scenderemo in campo per mantenere alto il nostro onore”.

Sul fronte Dolphins
Per ovviare all’assenza per infortunio dell’americano Alexander, il suo rientro è previsto a maggio, la società dorica ha ingaggiato per le prossime due gare Kyle Hausler, gemello di Thom già a roster con gli anconetani, che giunto ad Ancona martedi scorso esordirà proprio sabato a Bologna. Kyle è stato tre anni All-American nel ruolo di free safety ma può giocare anche come runner e ricevitore. . Purtroppo i linebacker Domenichetti e Vichnin, come a Parma, non saranno del match ed a loro si è aggiunto anche il reciver Medhi Soltana che saluterà da bordo campo il rientro nel roster dei Dolphins del fratello gemello Mohamed Soltana, defensive back ventenne ma alla sua quinta stagione in IFL. Infine vale la pena di sottolineare che i Dolphins Goes a Bologna potranno contare sul calore di un pullman di tifosi.

HOGS REGGIO EMILIA vs WARRIORS BOLOGNA
Torna la sfida del derby emiliano tra Reggio e la sponda “guerriera” di Bologna, con una partita che infiammerà i tifosi di ambo le parti. C’è una fetta importante della storia del football in questo match che porta nella memoria mille epiche battaglie per un percorso sportivo che, in qualche modo li accomuna. Perché entrambe le società, alla fine degli anni 90, sono ripartite dal football a 8 e sono tornate nel football a 11 portando avanti in parallelo un progetto di sviluppo del settore giovanile che dal flag arriva fino alla Under 21. Guardando la storia recente, dal 2008 ad oggi su tre incontri tre vittorie dei porcellini, anche se stavolta il pronostico vede favoriti i Guerrieri che con 2 vittorie, in questa stagione, sono l’unica squadra imbattuta del campionato. Ovviamente Reggio cercherà di invertire il pronostico e dimostrare di essere quella squadra inossidabile che tutti temono, ma Bologna avrà la possibilità di affermare il proprio dominio su questa prima fase del campionato e cominciare a prenotare un posto a tavola nel banchetto dei playoff.

Sul fronte Hogs
Gli Hogs dopo il passo falso coi Rhinos hanno recuperato morale e classifica con una convincente vittoria esterna contro i Marines. Dato confortante rispetto all’esordio i 6 viaggi dell’attacco nella red zone avversaria, tutti concretizzati in touchdown. Sia Mittash che Trenti sono andati oltre le 100 yard di corsa e un solo intercetto ha “sporcato” il tabellino del quarterback Holmes, autore di una buona partita. In difesa Sonnier e Ligabue hanno messo a segno la maggior parte dei placcaggi, ma si è finalmente visto il lavoro della linea, con Errico in evidenza. Anche gli special team di Reggio possono far male e specialmente dai ritorni di kick off la coppia Mittash e Sonnier potrebbe scodellare qualche big play.

Sul fronte Warriors
La formazione di coach Argondizzo è carica; fuori alcuni titolari, ma il lungo roster a disposizione consente di schierare un team competitivo che sa vendere cara la pelle. Dopo le prime due performance l’attacco continuerà con il suo leadear Eric Marty ad impostare le strategie direttamente sulla scrimmage line; il timing per questo tipo di gioco è fondamentale, ma già contro Bolzano gli errori sono stati pochissimi. La consueta batteria di ricevitori è già pronta così come i runninback; sulla linea l’immenso lavoro di Coach Cory Benton sta plasmando, partita dopo partita, la mentalità giusta per questo fondamentale reparto. I Warriors 2011 sembrano comunque essere una macchina da punti. L’attacco no huddle orchestrato dal QB Marty ha davvero una marea di soluzioni offensive: per aria Parlangeli, Capodaglio, il tuttofare USA Peoples e l’eterno “Supermario” Panzani, garantiscono ricezioni e TD. Varietà anche a terra: oltre alla single back trainata dal trattorino Scott, i guerrieri dispongono anche della I e delle option condotte da Marty. In difesa spicca fra le linee Bernardoni e dietro di lui Ricchiuti e Nobile saranno sicuramente un’altra rogna per l’attacco degli Hogs.

MARINES ROMA vs KOBRA RHINOS MILANO
E’ la partita che chiama entrambi i team a una prova d’orgoglio. I Marines sono ancora a secco, con due sconfitte che hanno messo in evidenza alcuni punti deboli di una squadra con i ranghi ridotti, ma con buone potenzialità. Finalmente i capitolini potranno contare sul trio Usa al completo e i segnali per tentare il colpaccio, a cominciare dalla determinazione, ci sono tutti. I Rhinos si presentano dopo la sconfitta nel derby, un boccone amaro difficile da mandare giù. Ma i ragazzi di coach D’Ambrosio hanno capito che in IFL bisogna scendere in campo sempre al 100%, anche sul fronte della convinzione mentale. E adesso potranno cercare di riaggiustare il tiro. Per la cronaca, solo tre i precedenti fra le due formazioni (tutti negli ultimi anni), con bilancio favorevole ai capitolini che hanno vinto tutti i confronti.

Sul fronte Marines
Nelle file di casa rientrano gli scalpitanti Pierre Bell (LB), che ben ha figurato nella trasferta di Bolzano con big plays sia in offense sia in difesa, Hiroshi Mazzanti (DE), rientrato nel gruppo dopo un periodo di stop forzato causa infortunio, Max Tommaselli (OL), fuori fino ad ora per motivi di lavoro, e l’ormai ex coach dei receiver Roberto Cestari che, vista la situazione d’emergenza, rimetterà casco e paraspalle. Ci saranno dei test prima della partita per vedere le condizioni di alcuni atleti che potrebbero forzare i tempi di recupero fra cui Iaccarino. Fuori invece gli infortunati del match contro gli Hogs (Pratesi, D’Angelo, Pietragalla). Il gruppo è compatto più che mai, uniti nel fare quello che tutta l’Italia footballistica non si aspetterebbe mai da una squadra in condizioni del genere. La prestazione data contro gli Hogs infatti fa ben sperare perché, nonostante gli infortuni, nostante i soli due americani in campo, l’attacco ha girato molto bene e la difesa è sempre stata ad un passo dal fermare l’offense avversario. Elogiati alcuni su tutti dal capo allenatore James Brockman Olivo per la partita scorsa: il capitano della difesa Tortorici, autore di 6 tackles solo e 8 assistiti e un quasi intercetto; Arseni e Trombetti, giganti che si sono apprestati a fare linee sia d’attacco sia di difesa; Capata che, nonostante le sue oltre 2mila presenze su un campo da football, ha dato un contributo in tutte le fasi di gioco; ma soprattutto Francioni e Silvestri M. che mai sono usciti dal rettangolo di gioco, facendo attacco, difesa e special teams: il primo cornerback, inventato ricevitore ha sfornato una prestazione con 5 ricezioni per 101 yards e 1 TD, il secondo linebacker, venuto a sapere solo il venerdì che avrebbe giocato anche guardia, ha dato prova di un’ernorme abnegazione e affetto per la maglia.

Sul fronte Rhinos
Dopo la rovinosa sconfitta contro la matricola Seamen e qualche acciacco di troppo, coach D’Ambrosio deve spronare i suoi ragazzi a dare il massimo per ritrovare il giusto atteggiamento che si era visto nella gara di apertura a Reggio Emilia. In un campionato come quello di quest’anno, ogni partita diventa fondamentale per misurare ambizioni di post season. Non sono ammessi altri passi falsi per nessuna delle due squadre impegnate nella sfida di Ostia. Ci si aspetta grande intensità, con la consapevolezza da parte dei Rhinos che in questa gara ci si gioca molta della propria credibilità. Il vicepresidente dei Kobra Rhinos Milano, Andrea Oliverio: “La partita di Roma è cruciale per entrambe le squadre e sarà una guerra di nervi. Spero solo che i ragazzi reagiscano nel modo giusto dimostrando di essere squadra. Mi aspetto un approccio decisamente diverso da quello della scorsa settimana”.ua

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