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IFL: regular season al giro di boa

Al via la sesta giornata. Campionato al giro di boa con lo scontro tra i primi in classifica Warriors Bologna e i campioni d’Italia in carica Panthers Parma. I Giants tentano la svolta contro i Doves pronti a dar battaglia. Scontro della verità tra Seamen e Hogs. Dolphins e Rhinos in lotta per il futuro […]



Al via la sesta giornata. Campionato al giro di boa con lo scontro tra i primi in classifica Warriors Bologna e i campioni d’Italia in carica Panthers Parma. I Giants tentano la svolta contro i Doves pronti a dar battaglia. Scontro della verità tra Seamen e Hogs.
Dolphins e Rhinos in lotta per il futuro della loro stagione.

Il campionato di Serie A-IFL arriva al giro di boa e comincia a delineare importanti scenari in vista della corsa ai playoff. La sesta giornata si svolgerà tutta di sabato, per un vero e proprio football saturday in cui spicca il match tra i primi in classifica Warriors Bologna e i campioni d’Italia in carica Panthers Parma. Una gara che promette spettacolo, come quella tra Seamen e Hogs Reggio Emilia chiamati a una prova di verità su due prospettive, tuttavia, assai diverse. I Giants devono vincere, ma i Doves faranno di tutto per vendere cara la pelle. Ancona cerca un biglietto per il paradiso contro i Rhinos che vogliono, invece, tornare ai piani alti della classifica.
Ecco tutte le gare di Serie A del prossimo week end.

Sabato 30-04-2011 h 18:00
SEAMEN Milano vs HOGS Reggio Emilia
Località: Milano – stadio: Vigorelli

Sabato 30-04-2011 h 20:00
GIANTS Bolzano vs Metropolitan DOVES Bologna
Località: Bolzano – stadio: Europa

Sabato 30-04-2011 h 21:00
WARRIORS Bologna vs PANTHERS Parma
Località: Bologna – stadio: Lunetta Gamberini

Sabato 30-04-2011 h 21:00
DOLPHINS GOES Ancona vs KOBRA RHINOS Milano
Località: Ancona – stadio: Dorico

SEAMEN Milano vs HOGS Reggio Emilia
Gara delle verità quella tra Seamen e Hogs che si scontrano per capire una volta per tutte cosa c’è dall’altra parte di questo giro di boa stagionale. I Seamen sono già andati oltre le aspettative iniziali e quelli che una volta potevano apparire solo sogni, adesso possono cominciare a prendere una realtà sempre più consistente. Una vittoria contro gli Hogs significherebbe quotare sempre di più l’esordiente team milanese tra i potenziali pretendenti ai playoff. Prospettiva completamente opposta per Reggio che in avvio di stagione dove essere una delle formazioni favorite alle fasi finali e oggi si trova ad annaspare in una condizione di classifica inaspettata. In caso di sconfitta, gli Hogs potranno quasi certamente dire addio ai playoff ritrovandosi a fare i conti con una stagione che doveva e poteva andare diversamente. Ma se Reggio sconfigge i Seamen allora si potrà accendere un po’ di sole dietro la collina e guardare alla risalita come a una strada davvero possibile. Per l’angolo delle curiosità la sfida Seamen-Hogs rappresenta una premiere assoluta nella storia delle due società, che in tempi alterni (negli anni 80 i milanesi e negli anni novanta e duemila i reggiani) hanno raggiunto risultati importanti, dando ampio risalto ai rispettivi settori giovanili.

Sul fronte Seamen
Dal punto di vista tecnico i miglioramenti complessivi riscontrati nell’ultimo mese sono invece davanti agli occhi di tutti. Tom Korte è divenuto un punto di riferimento stabile nella solidità difensiva e negli equilibri di un attacco che può avvalersi del suo talento sia come running back, sia come ricevitore facendo dell’ex free agent degli Steelers un leader assoluto. Se gli aspetti più evidenti al pubblico, quali l’intesa tra Anderwkavich e i suoi ricevitori o la verve di Bonaparte sono ormai fatto consolidato, non meno vanno citate le ottime prestazioni del kicker Rasoli e di un reparto difensivo dove l’amalgama tra decani e novizi pare ormai cosa fatta. La sfida agli Hogs che, siamo certi, richiamerà il consueto, buon pubblico sulle tribune del Vigorelli offrirà, secondo il nostro parere, una gara equilibrata in cui i dettagli potrebbero risultare fondamentali per il risultato finale. Dettagli sui quali CJ Robertson e il suo staff hanno lavorato alacremente per due settimane approfittando della sosta pasquale.

Sul fronte Hogs
Starà agli Hogs dimostrare che hanno raddrizzato la testa, e ripreso in mano un campionato che rischia di non essere all’altezza delle aspettative di inizio stagione. A Catania due settimane fa si è rischiata la vittoria, con una partita tirata fino all’ultimo. Holmes ha lanciato e corso come lo scorso anno aveva dimostrato di saper fare, e Mittasch e Trenti hanno portato la palla con ottime corse. Il gioco aereo è tornato ad essere una sorpresa per gli avversari, e la wing T degli Hogs ha ripreso ad impensierire le difese anche più esperte. D’altro canto il reparto difensivo reggiano dovrà prestare attenzione ai pass del qb milanese Anderwkavich che con i suoi 12 Td pass e le 700 yard lanciate sarà un avversario impegnativo per Sonnier e Caccialupi. Il backfield, completato da Callegati e Lazzaretti, mostrerà in campo una sfida tra under 21 contro Bonaparte e Santagostino che con le loro corse e ricezioni, stanno dimostrando di poter impensierire gli avversari in ogni momento. Una sfida nella sfida quella tra le due under 21 che non si sono incontrate quest’anno, ma il solo risultato utile per gli Hogs è la vittoria, se vogliono tenere ancora accesa la luce dei play off. Lo scorso anno i Giants persero una partita in mercy rules proprio come gli Hogs hanno fatto contro i Warriors ed erano sul 2-2 a metà campionato, ma la semifinale l’hanno raggiunta e hanno perso di un solo punto. Quest’anno sta agli Hogs dimostrare che è il carattere a fare forte una squadra, visto che le basi ci sono, i giocatori anche….vediamo di portare anche altro in campo e dimostrare che è con la testa e la voglia di vincere che si ottengono i risultati.

GIANTS Bolzano vs Metropolitan DOVES Bologna
Ultima chance di rientro nel gruppone per i Giants Bolzano che affrontano sul proprio terreno di gioco i Doves Bologna ancora a secco di vittorie. Per il team di Argeo Tisma è obbligatorio vincere con dare una svolta alla stagione, che finora ha riservato un solo successo al gruppo di Bolzano, e tentare di restare nel gruppo di testa. Sulla carta la sfida sembra alla portata dei Giants, anche se i Doves sono pronti a tutto per dare finalmente una prova d’orgoglio e trovare un primo verdetto favorevole in questo campionato. Per gli appassionati della cabala: nell’ultimo incontro disputato tra le due squadre e risalente alla stagione 2009, i rossoblu (futuri campioni italiani) superarono alla seconda giornata i Doves per 41-20, ottenendo così il proprio secondo successo stagionale dopo quello all’esordio nel kickoff classic contro i Lions Bergamo.

Sul fronte Giants
Per quanto riguarda il roster rossoblù, i dubbi maggiori riguardano le condizioni del runningback Reggie Greene (vittima di un infortunio muscolare contro Parma), del ricevitore Marco Bonacci e dell’uomo di linea Paolo Zorzi. Per tutti e tre il coaching staff ha fatto sapere che si deciderà solo a poche ore dal fischi d’inizio. Certo appare invece il recupero del centro Alex Maistrello, assente nell’ultima sfida. Pronto all’esordio stagionale è infine il forte ricevitore ex Giganti Bolzano Manuel Garau.

Sul fronte Doves
Dopo l’esonero dell’head coach Bob Ricca, in panchina resta al momento Panichi che ha dimostrato di saperci fare con i giovani e di essere un buon traghettatore in attesa di un’eventuale nuovo arrivo dagli Stati Uniti. Sarà lui a guidare il team chiamato a dare una scossa alla propria stagione, come esplicitamente richiesto al trio Usa dei bolognesi da cui ci si aspetta una reazione d’orgoglio dopo gli alti e bassi di queste settimane. Il team dovrebbe poter contare su alcuni nuovi giovani chiamati a dare rinforzo al gruppo e avviarsi in quel cammino di crescita che è l’obiettivo principale dei Doves per questo 2011. Ancora assente invece, Max Maggiore, giocatore d’esperienza e punto di riferimento per la formazione bolognese.

WARRIORS Bologna vs PANTHERS Parma
La prima della classe contro i campioni in carica. Una gara che promette emozioni, spettacolo e grande football quella in programma sabato a Bologna tra Warriors e Panthers. Per i padroni di casa, unico team ancora imbattuto in questa stagione, sarà davvero la prova del nove contro un avversario di primo livello. In caso di vittoria, Bologna si consacrerebbe come uno dei pretendenti ufficiali al titolo IFL 2011. I Panthers, dal canto loro, si preparano a questa sfida avendo ancora in bocca il sapore amaro della sconfitta contro i Calanda Broncos, nel girone d’eliminazione dell’Eurobowl. Adesso Parma può concentrarsi totalmente al campionato, tirare furori grinta e artigli per l’importante lotta verso i playoff. Vincere contro i Warriors sarebbe un segnale importante per ricordare a tutti chi è la squadra che veste lo scudetto sulla maglia. Ma in caso di sconfitta, quello scudetto potrebbe cominciare ad avere qualche piccolo strappo.

Sul fronte Warriors
Per i guerrieri la settimana di riposo, se da un lato ha consentito il recupero di qualche acciacco fisico, dall’altra potrebbe aver rotto quel ritmo di intensità necessario ad affrontare ogni incontro come quello “della vita”. Sarà un lavoro specifico per il coaching staff bolognese quello di stimolare il team ad esprimere la stessa intensità agonistica in essere fino allo scorso test contro i Rhinos. Restano ancora fuori gli infortuni più lunghi (Forlai e Piva), ce ne sono dei nuovi che condizioneranno le presenze in campo sabato sera; in ripresa costante, ma non si sa se già pronto per sabato, il fullback Giuliani. Una settimana, quella passata, segnata anche dall’assenza del qb Marty, rientrato negli States per un lutto familiare, ma in rientro per le ultime sedute di allenamento.

Sul fronte Panthers
I Panthers arrivano all’appuntamento dopo la sconfitta contro i Calanda Broncos che ha interrotto il cammino dei ducali in Eurobowl. Per l’occasione dovrebbero rientrare il TE Bergonzani e il WR Bissell, mentre incerte sono le condizioni del WR Gasparri. Ma la novità più importante è il ritorno in maglia nero-argento di Emanuele Gavesi, dopo oltre un anno di militanza tra le fila degli Hogs Reggio Emila. Il wide receiver, classe 1985, che ha iniziato a giocare proprio con i Panthers dove è rimasto per quattro stagioni (2006-2009), sarà inserito a roster.

DOLPHINS GOES Ancona vs KOBRA RHINOS Milano
Scontro davvero interessante quello tra Dolphins e Rhinos. Ancona sta facendo una stagione molto positiva e una vittoria contro i milanesi aprirebbe grandi prospettive al team di coach Luchena che ha saputo trasformare la squadra fanalino di coda della passata stagione. I Rhinos arrivano dal bel successo in Efaf Cup e sanno quanto una sconfitta contro Ancona potrebbe pesare sul futuro del campionato. Sarà il tredicesimo confronto tra le due formazioni: bilancio di 6 vittorie per Milano, 5 per Ancona e un pareggio. In casa dei dorici i Rhinos hanno vinto solo una volta (su sei partite) e questo successo risale al campionato del ’94. L’ultimo confronto è stato l’anno scorso a Milano, con la netta vittoria dei meneghini con il punteggio di 35 a 0. Ma quest’anno si respira tutt’altra aria e il match si preannuncia entusiasmante.

Sul fronte Dolphins
Per i Dolphins Goes Ancona il test match contro i Rhinos Milano potrà confermare i marchigiani nelle parti alte della classifica, in piena corsa play-off, o ridimensionare le ambizioni del team di coach Luchena. “I ragazzi sanno bene quanto sia decisiva questa gara nell’economia della stagione – commenta il tecnico dei Dolphins – e sanno anche quanto sia stata incerta la prestazione difensiva contro i Marines. Contro i Rhinos non potremo sbagliare nulla perché i lombardi non fanno sconti ed hanno dimostrato di avere un ottimo coaching staff, buoni americani e profondità di organico”. L’attacco dorico è il primo della IFL con 52 punti di media a partita ma è la difesa che preoccupa con i 39 punti concessi di media. “La nostra linea di difesa è composta da un rookie e da due diciottenni della giovanile, inoltre, sino ad ora abbiamo patito le assenze dei linebackers titolari – commenta il defensive coach Paolucci – che sono stati sostituiti dai ragazzi della giovanile. Ovviamente questo ha compromesso la tenuta difensiva. Il rientro dei lb Vikhnin e D’Eramo mi fanno ben sperare anche se le corse di Butler ci faranno comunque sudare”. Sabato il qb Pentello ritroverà anche il suo “special target” Derick Alexander che ha superato brillantemente l’infortunio patito nella gara di esordio con Catania. Confermata purtroppo l’assenza del tackle di sinistra Di Francesco che ne avrà per un mese.

Sul fronte Rhinos
Per i ragazzi di coach Roberto D’Ambrosio quello di Ancona è uno degli attacchi più spumeggianti della Lega, al primo posto per punti fatti (una media di 52 punti a partita) e per yard lanciate (media di oltre 300 a partita). Per la secondaria dei milanesi, capitanata da Federico Pasquini, sarà difficile contenere il ritmo scatenato del quarterback Pentello, al suo terzo anno con i dorici. Partita di grande sacrifico per la difesa, chiamata ancora una volta a limitare i danni. L’attacco meneghino potrà contare sul contributo del nuovo arrivato Steve Delich, ricevitore che al college ha giocato a Penn State, già impiegato in Coppa nella vittoriosa partita della scorsa settimana contro i Black Hawks di Praga. Coach JD Harris potrà dunque aggiungere una freccia al suo arco. “Viste le caratteristiche del nostro avversario”, dice coach D’Ambrosio, “ci sembrava più opportuno mantenere la configurazione offensiva che abbiamo mostrato a Praga”. Steve Delich prende il posto di Brian Bradford, il linebacker che guarderà i suoi compagni dalla tribuna sabato ad Ancona.

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