Touchdown logo

Warriors 34, Hogs 28

Grande vittoria guerriera quella di sabato sera all’Alfheim Field davanti al solito spettacolare pubblico che aveva trasformato la tribuna coperta dell’impianto coprendola interamente di macchie colorate di bianco e blu. “L’importanza di questa vittoria – afferma il presidente Benassi – non sta solo nel fatto che si é battuta una diretta concorrente per uno dei […]



Grande vittoria guerriera quella di sabato sera all’Alfheim Field davanti al solito spettacolare pubblico che aveva trasformato la tribuna coperta dell’impianto coprendola interamente di macchie colorate di bianco e blu.
“L’importanza di questa vittoria – afferma il presidente Benassi – non sta solo nel fatto che si é battuta una diretta concorrente per uno dei 6 posti disponibili per i playoff, ma soprattutto in quanto proprio questa concorrente era una delle principali formazioni del panorama nazionale. E’ stata durissima ma l’abbiamo portata a casa. Sono fiero dei miei ragazzi”
Gli Hogs sono partiti fortissimo, consci, forse, di un pronostico a loro favorevole ed i guerrieri hanno subito un uno/due in pochissimi minuti. Sul 14 a 0 per gli ospiti, i Warriors si sono ricordati di essere i vice campioni in carica e che nello scorso campionato gli Hogs erano già stati battuti 2 volte nei 2 incontri disputati.
Ma questa volta i reggiani proprio non ci stavano ed hanno ribattuto colpo su colpo la lenta ma costante crescita che la squadra di Coach Mangiafico stava producendo.
I td dei guerrieri sono arrivati con i soliti terminali prescelti da Eric Watt che, pur se guardato a vista dalla difesa avversaria, ha permesso a Mattia Young Parlangeli, Jordan Scott (2 volte), Supermario Panzani e Walter Peoples di andare in td grazie anche ad importantissimi primi down ottenuti dagli altri prestigiosi ricevitori selezionati dal qb dell’Indiana, Marco Piva e Marco Mazzoni.
Nel frattempo la difesa bolognese cresceva di intensità ed ogni azione avversaria diveniva sempre più difficile per la pressione e la determinazione che i ragazzi degli allenatori Mauro Solmi e Piergiorgio Degli Esposti mettevano sul qb avversario e soprattutto sui fantastici portatori di palla reggiani.
Il sorpasso é avvenuto solo nel quarto quarto, ma sufficiente a consentire ai guerrieri di mantenere le redini di un incontro che ha visto le due squadre entrambe meritevoli di dire la propria.
Alla fine ce l’hanno fatta i Warriors forse anche perchè potevano contare sul proprio dodicesimo uomo in campo: il pubblico dell’Alfheim Field che ha accompagnato fino alla fine la squadra con la propria energia, così come le Warriors Cheerleaders che, durante l’intervallo, sono state premiate per il loro grande pezzo coreografico che hanno presentato ai Campionati Italiani di Cheerleading di poche settimane fa a Salsomaggiore.
La serata è divenuta una nottata presso la consueta area ospitality guerriera (la GB GNUDI BRUNO SPA in qualità di Game Day Sponsor) e fino alle 2:30 si è mangiato e bevuto nel consueto “terzo tempo” bianco/blu, quando i vecchi sono andati a dormire ed i giovani hanno iniziato un’altra parte delle movida.

fonte Uff. stampa Warriors

Please follow and like us: