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I Crusaders volano alti sui Doves

Crusaders Cagliari – Doves Bologna 60-0  Marcatori: Nel 1°t :Td Mattia ‘Scheggia’ Contu (Runninback) 50 yds run; Safety di Luca Dessì (2pt); Td Alessandro ‘Articolo’ Delussu (runningback) run, 2pt addizionali di Alberto ‘Bebo’ Cannas (Runninback); Td Simone ‘Cm’ Romellini (Cornerback) run; Td Simone ‘Cm’ Romellini (Cornerback), 2pt addizionali di Fabrizio Vacca (Quaterback); Td Alberto ‘Bebo’ […]


Crusaders Cagliari – Doves Bologna 60-0

 Marcatori: Nel 1°t :Td Mattia ‘Scheggia’ Contu (Runninback) 50 yds run; Safety di Luca Dessì (2pt); Td Alessandro ‘Articolo’ Delussu (runningback) run, 2pt addizionali di Alberto ‘Bebo’ Cannas (Runninback); Td Simone ‘Cm’ Romellini (Cornerback) run; Td Simone ‘Cm’ Romellini (Cornerback), 2pt addizionali di Fabrizio Vacca (Quaterback); Td Alberto ‘Bebo’ Cannas 5 yds run, 2pt addizionali di Mirko ‘Cico’ Mattana (Tight end) pass Fabrizio Vacca; Td Carlo ‘Timon’ Barontini (Quarterbarck) 2 yds run, 2pt addizionali di Mattia ‘Scheggia’ Contu.

Nel 2° t: Td Mattia ‘Scheggia’ Contu run; Td Mattia ‘Scheggia’ Contu run; Td Mattia ‘Scheggia’ Contu run; Td Alessandro ‘Articolo’ Delussu run, 2pt addizionali di Fabrizio Vacca.

 

Con una condotta di gara irreprensibile i Crusaders seppelliscono di mete i giovani emiliani, peraltro giunti in Sardegna col minimo carico, appena undici giocatori. Le memorie storiche dei crociati sfogliano con scrupolo gli archivi delle loro coscienze storiche, ma non ricordano (tra senior e giovanili), una vittoria dai margini abissali come quella di oggi. Che i padroni di casa avessero la possibilità di affondare in una difesa di marzapane lo si nota sin dalle primissime battute del match, quando Mattia ‘Scheggia’ Contu percorre circa 50 yds in scioltezza senza trovare validi ostacoli. Sarà il primo di otto touchdown che un discreto numero di pubblico ha potuto gustarsi dalla spartana tribuna del campo (di rugby) di Monserrato. Uno spazio trovato all’ultimo momento che ha però portato tanta fortuna agli uomini guidati da Riccardo Frau. Con una trentina di giocatori a disposizione il coaching staff isolano può imbarazzarsi delle scelte. Ma l’aspetto più importante è che i crociati, non avendo per niente digerito il k.o. patito a Bergamo, sembrano degli irrefrenabili caterpillar. I loro placcaggi emanano un suono nitido e secco, la smania di atterrare il diretto avversario il più in fretta possibile è tangibile e imperiosa. Si va al riposo con i rosso argento in vantaggio per quaranta a zero e tanto veleno ancora da sputare. Nell’intervallo si schierano scherzosi e festanti davanti all’ambulanza che accompagna al pronto soccorso lo sfortunato e malinconico linebacker Simone Cassano, infortunatosi alla caviglia. Si tratta dell’unico neo del pomeriggio monserratino, perché nella ripresa arrivano altri venti punti, pesanti per la differenza mete, soprattutto in vista dello scontro decisivo di domenica prossima con i Redskins Verona (Cagliari, campo Ferrini, Viale Marconi, ore 13, 30). Tra i realizzatori si mettono in luce Mattia ‘Scheggia’ Contu e Alessandro ‘Articolo’ Delussu autori rispettivamente di 20 e 12 punti. A bordo campo ammiravano incantati anche i senior che da martedì riprenderanno gli allenamenti guidati dal riconfermato Giacomo Clarkson. Tutti i tesserati e diversi genitori si erano ritrovati alla riunione di inizio d’anno convocata lo scorso venerdì. La società attende da un giorno o l’altro risposte concrete sull’organizzazione del Superbowl 2010 che coinciderebbe con il ventesimo compleanno dei crociati. Riccardo Frau (head coach Crusaders):“E’ una vittoria del gruppo. Grazie ai molti rientri, ci siamo allenati con un gran numero di atleti che sono giunti alla vigilia della gara molto motivati. Sin dall’inizio sono entrati in partita, contrariamente a quanto è successo domenica scorsa a Bergamo dove non siamo mai esistiti. Ripetendo la gara a Bergamo con questa grinta, non dico che avremmo vinto, ma ce la saremmo potuta giocare. Però è anche vero che le gare sono strane, non sai mai ciò che ti può capitare. Il fatto che l’incontro sia cominciato bene ci ha permesso di rimanere concentrati, di non avere l’affanno di dover inseguire. Con trenta giocatori a disposizione posso richiamare repentinamente a bordo campo chi commette uno sbaglio, gli spiego che cosa non è andato per il verso giusto così è più motivato nel rientrare. Il gruppo cresce anche così. Oggi abbiamo fatto entrare tutti, ho convocato anche atleti che hanno appena iniziato, come per esempio Alessio Desogus di 14 anni e mezzo che si è visto la gara da bordo campo perché ovviamente non era ancora pronto. Non si sa mai che domenica prossima anche lui sia in grado di giocare”. “Questa settimana continueremo ad allenarci con lo stesso impegno e domenica prossima ce la giocheremo contro la squadra più forte di questo girone. Il vantaggio di questa vittoria con largo distacco è che arriveremo super carichi alla prossima partita e il morale, alla fine, fa la differenza in un gioco di squadra. I Doves sono molto giovani, il fatto che siano venuti in undici li ha penalizzati, capisco tutte le loro difficoltà, però si è dimostrata una squadra educata, corretta, non possiamo che apprezzare questo; ci sono compagini che, se perdono, cominciano a fare cose spiacevoli. Loro sono stati bravi, hanno mantenuto l’impegno giocandosela fino alla fine, non possiamo che dargliene merito”. Alberto “Bebo” Cannas, (runningback Crusaders) Ho appena compiuto15 anni, studio al Meucci di Pirri, per ma è l’esordio assoluto con i Crusaders e ho realizzato otto punti. Questa settimana ci siamo distrutti negli allenamenti , volevamo vincere a tutti i costi e i risultati sono venuti fuori. Domenica prossima contro i Redskins vogliamo ripeterci. Con altri miei compagni mi sono preparato psicologicamente ieri sera alla discoteca Cube, l’allenatore ne era al corrente”. Alessandro Delussu (runningback Crusaders) “Ho 17 anni studio al Liceo Siotto. Il merito della vittoria è nostro perché durante la settimana siamo venuti tutti agli allenamenti. Dopo la sconfitta in terra lombarda abbiamo messo un grossissimo impegno. A Bergamo molti miei compagni erano all’esordio assoluto, poi contro i Lions, una tra le squadre più forti d’Italia, c’è stato sicuramente un black – out totale. La vittoria ci voleva proprio, dovevamo riprenderci da questo buio. Dei Redskins sappiamo che sono molto forti nel lancio dei passaggi, speriamo di ritrovarci nuovamente in trenta agli allenamenti, come la volta scorsa, in modo da affrontarli con molta determinazione”. Yascha Minniti (defensive coordinator Crusaders): “E’ andata meglio della settimana scorsa, oggi non mi hanno fatto dannare, hanno giocato bene, però penso che ci sia ancora molto da lavorare e i Doves Bologna non erano un test probante. La settimana prossima sarà sicuramente più dura, se ci alleniamo i risultati arrivano. E’ rincuorante vedere tante persone agli allenamenti e avere il dubbio di chi mandare in campo, se continuano così si leveranno tante soddisfazioni, più di quante non ce ne possiamo levare noi come allenatori. Giacomo Clarkson (allenatore Crusaders Senior): “Sono stati bravi, hanno giocato bene, aggressivi. Commettono qualche errorino perché sono giovani, ed è giusto che lo facciano”. “Martedì i Crusaders ritornano al campo Rai per cominciare la preparazione atletica, contiamo di non ripetere gli errori dell’anno scorso. Ancora una volta predicherò ordine, disciplina e allenamento, i risultati dovrebbero venire , poi in realtà tutto è nelle mani di Dio. Voglio attingere anche dalla Under 18 , il futuro sono quelli che hanno 18 anni, non quelli che ne hanno 40. I senior devono dare l’esempio offrendo saggi consigli, ma il futuro del football sono i diciottenni. Devono arrivare da noi e pensare di trovare un metodo diverso, ma pensare anche che potranno crescere e conoscere un football diverso”. Emanuele Garzia (Presidente Crusaders) “Si sono riscattati dalla deludente prestazione di Bergamo che però ci può stare. In campionato si vince e si perde. Credo molto nei giovani, li vedo molto bene in campo, molto preparati , convinti, credo che abbiano un futuro floridissimo nella nostra squadra, sono il nostro futuro e siamo sulla buona strada. “Convochiamo la riunione ogni anno poco prima che inizi la stagione della senior. E’ un modo per trovarsi tutti, sia Under 18 che i più grandi. Tra l’altro ho esteso l’invito ai genitori dell’under, è importante che partecipino alle riunioni perché devono vivere anche loro questa esperienza, devono sapere con chi giocano i loro figli, d’altronde abbiamo a che fare con atleti in età adolescenziale, è giusto che sia così. C’è stato un bell’ afflusso, c’erano quasi tutti, sono soddisfatto. “Questa settimana sarà decisiva, così mi è stato detto dal presidente dell’IFL, l’organismo che deciderà a chi dare l’incarico di organizzare l’edizione 2010 del  Superbowl italiano. Spero di dare delle risposte domenica prossima in concomitanza con la partita”. Fabrizio Fiori (head coach Doves Bologna): “E’ stata una partita c
he si è decisa fin dall’inizio, purtroppo disponiamo una squadra non molto competitiva perché è composta da ragazzi che hanno cominciato a giocare da poco: Abbiamo visto una buona squadra (i Crusaders) che secondo me farà molto bene durante il campionato Da parte nostra quest’anno é quasi un test, speriamo di provare qualcosa di più, però sono stati bravi i nostri avversari a tenerci sotto”. “Sono due squadre agli opposti. I Crusaders sono più pesanti, più fisici, i Redskins sono più tecnici e veloci. Consiglierei ai sardi di stare sempre con gli occhi aperti perché, tante volte, avere prestanza fisica a dispetto della velocità può essere un problema . Sarà uno scontro alla pari, ho un forte dubbio che la velocità possa avere il sopravvento sulla prestanza fisica”.

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