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I Seamen presentano staff e giocatori per la IFL

Un vecchio adagio recita “squadra che vince non si tocca”. Ai Seamen che dalla loro rifondazione hanno sempre puntato alla crescita dei giovani e alla costruzione di un settore junior che ha conquistato due titoli nazionali e vari riconoscimenti si preferisce dire: “progetto che punta al futuro non si tocca”. Con questa ottica e al […]


Un vecchio adagio recita “squadra che vince non si tocca”. Ai Seamen che dalla loro rifondazione hanno sempre puntato alla crescita dei giovani e alla costruzione di un settore junior che ha conquistato due titoli nazionali e vari riconoscimenti si preferisce dire: “progetto che punta al futuro non si tocca”. Con questa ottica e al contempo grati per quanto realizzato dalla tragica scomparsa di Joe Avezzano i Seamen confermano con orgoglio alla guida del team che affronterà la IFL 2013 Paolo Mutti che con il suo staff ha già intrapreso, con entusiasmo, la nuova avventura. A fianco di Paolo sul cui conto si potrebbero scrivere fiumi di parole, tutte entusiastiche, sia come giocatore che come tecnico tante “celebrità” tra le quali Massimo Coculo che dopo aver a lungo gestito le linee difensive è stato scelto, in base alle sue note qualità, come defensive coordinator per confermare un reparto che l’anno scorso fu terzo per statistiche. I suoi assistenti saranno Massimo Ogadri (linea), Andrea Giongo (linebacker) e Paolo Guerini (defensive back). La scelta per l’attacco non poteva che cadere su Luca Lorandi, oggi head coach della formazione under 21 che sta raccogliendo ampi consensi, tecnico di grande esperienza maturata soprattutto sulla panchina dei titolati Lions Bergamo. Gli assistenti di Luca saranno Gigi Bravin (linea), che torna ai marinai dopo vent’anni e Marco Polizzi (runnigback). Sul fronte della squadra tante le novità che potenzieranno un assetto che nella scorsa stagione aveva già segnalato ampi miglioramenti. La crescita del secondario, dei defensive back e in generale di tutto il reparto difensivo che potrà godere di un innesto d’oltreoceano, oltre che la diminuita potenzialità dei reparti offensivi avversari, ricordiamo che si potranno schierare solo due atleti USA, faranno sì che i Seamen potranno schierare una difesa altamente competitiva. Sulla conferma di Jordan La Secla in cabina di regia, dopo la superba esperienza dello scorso anno, sono invece imperniate le fortune dell’attacco. Lorenzo Nardin ha raggiunto il quarterback in California per affinare le già notevoli doti di giocatore registrando l’entusiasmo di Jordan che vede nei prossimi lavori di rifacimento del sintetico del Vigorelli un fattore in più per allestire una grande stagione. La crescita esponenziale di Danilo Bonaparte, Lorenzo Vezzoli, Emanuele Piloni e Flavio Piccinni, il ritorno di Carlo Gozzani e Gianluca Sorteni e la classe cristallina di Gianluca Santagostino saranno tutte frecce nell’arco di La Secla e compagni assieme al grande acquisto Stefano Di Tunisi, proveniente dai Daemons, che vanta varie comparse nel Blue Team. In attesa di presentare i restanti atleti made in USA, seguirà un comunicato specifico, tanti saranno i volti nuovi per la stagione entrante a cominciare dal defensive end della nazionale Matteo Pegoraro, un modello di forza e velocità, proseguendo con Riccardo Matani (OLB), Matteo Rossini (TE), Pasquale Brandi (OG) e Riccardo Bova (OT).

 

foto cortesia di Fumagalli

 

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