Riassunto del Thursday Night Football “condensed”, Seahawks @ Cardinals

Il Thursday Night tra Seattle Seahawks e Arizona Cardinals visto da Andrea Donati per Touchdown Magazine.

i riassunti NFL - Thursday Night Condensed di Andrea Donati

Questa sera assisteremo ad Arizona Cardinals vs Milano Seamen.
Potremmo idealmente raffigurare la difesa dei Cardinals come delle mosche, e Russell Wilson come la carta moschicida.
Chancellor causa un fumble di Arizona, l’attacco dei Seahawks deve tornare in campo. Dalla sideline Wilson esclama: “noooooo bastaaaaa!!!”
Jimmy Graham prende in endzone un lancio di Wilson, e già che c’è prende anche qualche dito di Tyvon Branch che aveva provato a intercettare la palla davanti a lui.
Peterson viene maltrattato dalla difesa di Seattle. “Abbiate rispetto per gli anziani!” urla.
I Seahawks festeggiano la divisa gialla facendo lanciare agli arbitri milioni di flag.
Il drive dei Cardinals parte talmente vicino alla propria endzone, che Peterson riceve palla in endzone e corre, corre, corre, poi viene placcato ed è comunque safety per i Seahawks.
Drew Stanton decide di correre e si tuffa a terra con la stessa grazia di una palla di fango.
Ellington cade e la palla gli sfugge dalle mani. Gli arbitri danno l’incompleto e le imprecazioni di Pete Carroll rieccheggiano nel Grand Canyon ancora 24 ore dopo.
Finisce il primo tempo con Seattle che è come quei ciclisti che fanno uno scatto dietro l’altro in salita, poi si voltano e vedono l’avversario sempre lì a ruota, come se non fosse successo nulla.
Peterson scivola su una buccia di banana e si spatascia a terra (foto).
La linea d’attacco dei Seahawks è stata assunta dalla dirigenza dei Cardinals per sostituire i manichini imbottiti rotti durante gli allenamenti.
In questo terzo quarto le squadre hanno goduto delle tante yard guadagnate dai propri attacchi, per poi essere malamente friendzonate a ridosso delle redzone.
Il contapassi di Wilson è andato in stack overflow.
Wilson è braccato da due difensori di Arizona: corre talmente indietro che si ritrova in braccio ai tifosi e lancia un missile a centro campo. Baldwin: “mi stavo facendo due risate con la sideline, alzo le mani per salutare mia moglie in tribuna e mi trovo la palla di Wilson tra le mani”. Un lancio talmente inaspettato che Baldwin poi si invola fino alle 2 yard di Arizona.
La difesa dei Cardinals è ancora impegnata a raccogliere le mandibole cadute a terra e i Seahawks ne approfittano e portano a casa un facile touchdown.
La sideline attende che l’attacco dei Cardinals arrivi in endzone, ma l’attacco è come quel tipo di persone che dicono “1 minuto e arrivo!” e dopo un intero quarto sono ancora sulle 30 yard di Seattle.
I Seahawks cercano di perdere tempo con le corse: three and out.
La partita finisce con i Seahawks che battono i Cardinals 22 a 16. Seattle, al solito con una linea d’attacco assente e un gioco di corse non pervenuto, è come i robottoni dei cartoni animati che nonostante vengano demoliti/menomati dai nemici, riescono (quasi) sempre a vincere.