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Elezioni FIDAF 2013: Enrico Mambelli

Programma e scheda di Enrico Mambelli, candidato per la Presidenza della Federazione Italiana Di American Football.

Enrico Mambelli

Progrmamma e scheda di Enrico Mambelli, candidato per la Presidenza della Federazione Italiana Di American Football.

Scheda

Cognome: Mambelli
Nome: Enrico
Posizione attuale:
Candidato per: Presidenza FIDAF

Presentazione

Salve,
sono Enrico Mambelli e grazie alla segnalazione di alcuni di voi, sono ufficialmente candidato alla prossima Presidenza della Federazione. Sono nato in Romagna nel magico anno delle Olimpiadi di Roma, risiedo a Ravenna con mia moglie e con i miei due figli e lavoro a Milano.

Dopo avere fatto nuoto ed atletica leggera con il concittadino Carlo Simionato, velocista e staffettista recordman della Nazionale, ho continuato a correre iniziando però a giocare a Football nel 1982 come wide receiver dei Doves Bologna con cui ho disputato tutta la mia carriera fino al 1989, vincendo un Campionato Italiano nel 1985, ed arrivando in semifinale nell’84 e nel’86.

Ho anche raggiunto la finale del Campionato Europeo per Club ad Amsterdam nel 1986, dove ho avuto l’onore di essere uno dei Capitani. Sono poi stato co-fondatore dei Chiefs di Ravenna, che ho anche allenato nel 1984 insieme all’amico Igi Baldini, vincendo il Campionato di Serie C, mentre giocavo però con i Doves a Bologna.

Con la Nazionale ho raggiunto la Finale dei Campionati Europei di Milano del 1985, vincendo poi il titolo Europeo ad Helsinki nel 1987. Dopo la laurea in Economia e Commercio conseguita a Bologna, grazie al Football ho iniziato la mia carriera lavorativa in Nike, di cui ero atleta sponsorizzato negli anni dei successi di gioco, Sponsor che ho anche portato alla squadra Nazionale nella grande conquista dell’ultimo titolo in Finlandia del 1987.

Ho poi proseguito la mia carriera professionale ricoprendo ruoli da dirigente esecutivo internazionale sia nello sport che nella moda, ed ho costruito un esteso network di contatti ai massimi livelli sia in Italia che negli USA, paese di cui ho anche il VISA, dati i miei frequenti viaggi di lavoro.

Con piacere ed entusiasmo ho deciso di accettare il gradito sollecito di tanti amici ex giocatori nel sostenere la mia candidatura alla Presidenza della FIDAF, che raccoglie sotto questa insegna i sogni di tutti noi appassionati, passati e presenti, del Football Americano.

Sono certo di essere in grado di potere dare valore aggiunto al prezioso lavoro che tutti voi state facendo, capitalizzando al massimo le molte attività svolte fino ad oggi e continuando il vostro lavoro con l’obbiettivo di far ritornare il Football uno Sport di eccellenza, come quando l’avevo lasciato vincendo il Campionato d’Europa nell’87. Con l’obiettivo finale di finalmente competere alla pari con le primarie Nazionali Europee come Germania, Austria, Finlandia e Francia.

Amo da sempre il Football Americano ed ho anche conosciuto il vostro Consigliere James Dewar lo scorso anno a Rimini, quando gli amici Azzurri del CONI mi hanno convocato per la partita di calcio durante la Fiera dello Sport come esponente Azzurro d’Italia del Football, in mezzo ad altri amici campioni Azzurri ed Olimpici di altre discipline quali gli amici Cassani, Bordin, Zorzi,Postiglione, Mei, Fioravanti Masala ed altri.

Ho appunto deciso di candidarmi alla Presidenza, perché sono convinto di potere essere utile, nei prossimi fondamentali quattro anni per accedere formalmente nel CONI, ad evolvere il lavoro da voi impostato fino ad ora, al fine di fare crescere tutto il movimento in maniera organica.

Il programma che ritengo di portare avanti sarà coordinato, migliorato ed incentivato su vari fronti anche da qualificati ex giocatori di comprovata esperienza professionale, dalla parte medica a quella delle sponsorizzazioni, da quella gestionale a quella degli eventi, con l’obiettivo di ricreare , in Consiglio o nei Comitati periferici, un huddle vincente ed uno spirito di squadra già conosciuto ed apprezzato in campo ai tempi dei nostri successi.

Ho trovato anche un supporto molto qualificante per la mia candidatura nell’Avv. Pierfilippo Capello, anche lui ex giocatore ed appassionato del Football Americano. Grande esperto di sport non solo perché figlio di Fabio, che peraltro avevo sotto contratto quando sono stato Amministratore Delegato di Diadora, ma soprattutto perché rappresenta primarie aziende dello Sport, Giocatori di Serie A, conosce profondamente le leggi legate al Doping e quelledella Disciplina sportiva, interagendo con il CONI da tanti anni . Con spontaneità mi ha dato la sua piena disponibilità a prendersi carico del dipartimento Legale della Federazione , e ovviamente con la totale dedizione amatoriale che deve essere la base per una crescita sana del nostro sport.

Il Football Americano è lo sport che mi ha insegnato di più nella vita e dobbiamo insegnare ai ragazzi che qui ci sono tutte le regole fondamentali per diventare Uomini prima ed Atleti poi, e sono convinto che in futuro sapranno apprezzare gli insegnamenti ricevuti come lo abbiamo apprezzato tutti noi ex giocatori ed io in particolare.

Ho una linea guida programmatica che mi impongo per il prossimo quadriennio, considerando fin da ora che in caso di successo , se lo ritenete importante, non avrei niente in contrario a proporre Presidente Onorario Leoluca Orlando, continuando così a farlo rimanere portavoce politico del Football Italiano, perché grazie a lui c’è stato l’auspicato compattamento del movimento sotto l’ “ombrello” FIDAF.

Il mio programma prevede questi capisaldi:
– stretta relazione con il CONI
Di cui già ben conosco direttamente importanti esponenti grazie al mio passato di manager in Nike e Diadora ed alla mia presenza nel Comitato direttivo degli Atleti Olimpici ed Azzurri d’Italia, che riunisce gli atleti CONI di maggiore spicco. E con il supporto dell’Avv. Capello completeremo l’opera. Essa deve essere continuativa a Roma ma anche in ogni Regione e provincia, per iniziare a essere presenti su tutto il territorio nazionale al fine di meglio cogliere le opportunità che il Coni dà agli sport aderenti. Il coordinamento con altre Federazioni, l’amicizia e la collaborazione devono essere incentivati, abbiamo già un numero discreto di tesserati che deve crescere ancora di più – sostegno strutturale a tutte le squadre. La presenza su tutto il territorio nazionale è da sempre la forza dello sport e la crescita di ogni team deve essere fonte di ispirazione per gli amanti del nostro sport.

Incentivare e supportare chi vuole creare localmente squadre, con un modello rapido di interlocutori che diano le istruzioni per portare a compimento i nuovi Team aiutandoli nei passaggi burocratici, grazie ad un kit di inizio con i fornitori usuali, e supportarne la crescita con l’esenzione di Tasse e contributi per i primi due esercizi, se non per i tesseramenti e la partecipazione ai campionati. La registrazione corretta di tutti i loghi delle squadre Fidaf è uno dei punti di crescita del nostro Sport. Da una rapida ricerca sulle 72 squadre facenti parte la Federazione, solo 8 hanno il marchio e nome registrato. Nel mondo attuale il furto di immagine è d’uso e la protezione del Team deve essere supportata dalla Federazione con contratti mirati ad abbassarne i costi e con obbiettivo potenziale di commercializzazione futura dei prodotti. A questo proposito, avendo gestito marchi internazionali posso proporre soluzioni concrete di supporto con lo Studio di Registrazione e Protezione Marchi dell’Ing. Roncuzzi.

– La diffusione del Football nelle scuole
E’ iniziata e deve essere proseguita partendo dal Flag Football che è il modo più facile per far innamorare i ragazzi sul lancio della palla trovando però facilità di acquisto dei palloni nei canali di distribuzione tradizionali, Cisalfa Decathlon, InterSport cosa che oggi non avviene.
Investire e agevolare le squadre alla formazione dei giovani con supporti e sponsor mirati, iniziare le relazioni con gli Stati Uniti, sia con il loro Ambasciatore qui in Italia che con le loro High School , che oltre a essere un momento di crescita e di educazione sono la vera scuola di Football dove gli exchange program possono essere incentivati e promossi direttamente dalla Federazione.

– La Sicurezza
I ragazzi devono essere tutti assicurati e il portale creato dalla FIDAF è sicuramente un grande passo in avanti che ci porta al pari di tutti gli altri sport e che garantisce l’indennizzo minimo per chi subisce infortuni, ma deve essere fatto di più, con assicurazioni integrative che permettano a premi ridotti un aumento delle prestazioni. Ho notato che la crescita dei nostri giovani sta andando veloce e da un’analisi l’età media dei team si sta abbassando nonostante il tempo passi, credo che sia arrivato il momento di abbassare l’età delle squadre giovanili.

– Lo Sviluppo dei Giovani
Incentivare il JPD, renderlo un appuntamento fisso mensile in tutte le regioni del Football e aperto a tutti i giovani Under 19 che vogliono avere una giornata per imparare da Coach diversi e per iniziare a conoscere i propri avversari da vicino, cosa che fa aumentare la consapevolezza degli atleti e aiuta lo scambio di informazioni, creando rispetto ed amicizie anche tra i vari team, con l’aiuto di Aldo Stanzani (ex warriors) agevolare i viaggi studio e aiutare i nostri giovani alla conoscenza alle scuole Americane e introdurli nei programmi di formazione di Football a livello High School e College Incentivare la crescente richiesta di attenzione e pubblicizzazione delle società che gestiscono una squadra di tackle football Femminile. Fare conoscere il football in ogni sua forma sarà un ulteriore spinta al volano dell’immagine di questo nuovo corso.

– Nuove opportunità
Verificare la fattibilità di spostare o creare un nuovo campionato a 9 nel periodo Settembre/Dicembre si potrebbero raggiungere due obiettivi importanti, incentivare la crescita dei ragazzi Over 19 e far avvicinare al football anche atleti di età avanzata che vogliono mettersi alla prova ed entrare da atleti di altri sport essere iniziati al football

– Lo sviluppo dei campionati Senior
Un campionato di Serie A1 a nove squadre non è un bel biglietto da visita e per il 2014 si devono prendere decisioni importanti per far si che la serie A sia presente sul territorio in modo più capillare. E’ la Federazione che qui deve dare le linee guida e le Leghe devono seguirle per far si che il Football sia non più sport solo del Nord ma che possa essere distribuito su tutto il territorio, con fondi a disposizione della Federazione per un incentivo al pagamento delle trasferte per chi deve fare chilometri in più. Non saranno più le leghe a decidere o meno le mutualità, ma sarà la Federazione a prendersene il carico, lasciando alle leghe il budget per la loro visibilità,i loro sponsor e le loro contribuzioni : obbiettivo quindi 16 squadre in A1 e 32 in A2 entro il 2015 .

– la Nazionale
Deve finalmente essere il biglietto da visita della Federazione,e deve avere i mezzi per primeggiare ed il fatto che io sia già nel comitato organizzatore dei prossimi Europei di Milano, mi permetterà di valorizzare molti degli sponsor anche per la Federazione e non solo per l’evento in se. Ma i Campionati saranno il fiore all’occhiello della Federazione, e dovranno ambire ad avere sempre più seguito per poter dare cassa di risonanza al momento in cui le nostre Nazionali entreranno nella consuetudine della stampa, in maniera bilanciata, come peraltro non avviene in altre discipline

– controllo medico rigoroso
Corretta alimentazione e preparazione, per evitare che il doping prenda il sopravvento rispetto alle doti naturali , con il supporto medico del Dott. GIAN LUIGI (IGI) BALDINI (ex Nazionale , Aquile ,Warriors e Chiefs). Deve esistere la sana e vera crescita dei nostri atleti, insieme ad un equilibrio fisico che deve essere la base del nostro Sport, senza per questo essere indotti all’uso di sostanze proibite dato che “la salute viene prima di tutto”. Anche perchè negli ultimi controlli sono emerse stupide positività a sostanze di nessun aiuto alle prestazioni sportive. Si rende quindi necessario formare gli allenatori ed informare gli atleti in modo capillare.

– La visibilità di marchi e dei partner commerciali
con il supporto di PAOLO PEDRONI (Ex Nazionale e Seamen ) e GIANLUCA GEROSA (Ex Nazionale e Rhinos/Frogs).
Il Football è lo sport che più negli Stati Uniti si presta a ciò e sarà perciò questo un punto sul quale ci concentreremo per incontrare Sponsor di alto profilo coerenti al nostro movimento, che potrebbero essere pronti a supportare e abbinare il proprio Brand con Sport in crescita come il nostro, e questo è il compito che personalmente mi sento di coordinare con uno strutturato Team di esperti di Mkt che porteranno valore aggiunto. Visibilità del football e uniformità delle squadre in qualità ed immagine, sono il minimo richiesto da chi vuole utilizzare il Football come immagine, e anche questo deve essere ben coordinato dalla Federazione.

– Focus su stampa e i media
con il supporto di GUIDO BAGATTA e di MASSIMO BORGNIS (ex Seamen e creatore del Jurassic Bowl).
I mezzi stampa sono da sempre fondamentali da coinvolgere e credo che già dai prossimi Europei di Agosto a Milano, per i quali sto già mettendo a disposizione la mia esperienza, saranno il primo passo verso la corretta visibilità che stiamo cercando e saranno il trampolino per il rilancio della nostra Nazionale e del Football in Italia .

– le Relazioni con NFL
con ROMANO CINELLI (ex Grizzlies).
Grazie alla mia esperienza in Nike, oggi appunto nei loro uffici in Usa abbiamo questo prezioso alleato che era mio compagno di Nazionale e che ha già dato disponibilità a presentarci al capo progetto NFL, appunto sponsorizzato da Nike. Questo mi permetterà di parlare direttamente con loro alla ricerca di opportunità per il nostro movimento. Cercheremo con loro una collaborazione fattiva per le Estati Italiane con Camp o meeting
per aiutarci a pensare in grande coinvolgendo il maggior numero di aziende presenti in Italia coinvolgendo direttamente l’ambasciata e i consolati, perché lo sport e il nostro in particolare avvicina i nostri due paesi, e la creazione e incentivazione di Camp estivi per la crescita dei giovani con il loro supporto può essere una grande opportunità

CONCLUSIONI
Se dopo questa presentazione ritieni opportuna la mia candidatura ti prego di farmelo sapere, perché mi piacerebbe ricevere suggerimenti su come far crescere il movimento e per migliorarlo giorno dopo giorno, e spero ancora una volta di poter far parte di una squadra vincente dando al Football il mio contributo per crescere e raggiungere tutti gli obbiettivi del mio programma, aggiornandolo di volta in volta ed ascoltando le esigenze legittime dei Team.

Ti ribadisco che mio unico obiettivo è di potere mettere la mia esperienza di manager al servizio della Federazione, in maniera complementare e NON antitetica ! Portando in questa importante fase di avvicinamento al CONI , gli ingredienti professionali necessari all’evoluzione della Federazione.

Un sincero saluto sportivo da chi potrebbe essere il primo Presidente ex-giocatore!!
Enrico Mambelli

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