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Seattle domina a San Francisco nel giorno del ringraziamento.

Giorno del ringraziamento negli Stati Uniti e la NFL propone tre incontri di sicuro appeal. Il terzo di questi vede la sfida divisionale tra San Francisco e Seattle. L’anno scorso l’incontro fu la finale della NFC, match pieno di polemiche con gli allenatori (Carrol e Harbaugh) delle due squadre che di certo non si stimano. […]


Giorno del ringraziamento negli Stati Uniti e la NFL propone tre incontri di sicuro appeal. Il terzo di questi vede la sfida divisionale tra San Francisco e Seattle. L’anno scorso l’incontro fu la finale della NFC, match pieno di polemiche con gli allenatori (Carrol e Harbaugh) delle due squadre che di certo non si stimano. E’ anche uno spareggio per restare i corsa per un posto ai playoffs.

Si poteva intuire che fosse una partita difensiva e l’inizio ne è la più evidente conferma. Gli attacchi sono bloccati e i “tre e fuori” si sprecano. Occorre che succeda qualcosa a sbloccare le squadre.

E dopo oltre 7 minuti accade: sono in attacco i 49ers che affrontano l’ennesimo terzo tentativo, il QB di San Fra Kaepernick lancia sul profondo in direzione di Lloyd; lancio sbagliato di un metro e ovale intercettato da Sherman! Si proprio lui il nemico dei fans della baia è il protagonista dell’azione che spacca la partita fino ad allora in equilibrio.

Wilson, il piccolo QB di Seattle entra in campo nel territorio favorevole e chiude un terzo down grazie ad una penalità. E nuovamente su una situazione di terzo down trova il WR Baldwin per il primo guadagno significativo della giornata: 24yd! In vista della end zone Wilson non si fa pregare e trova il RB Turbin libero che riesce a varcare la linea di metà avversaria per il vantaggio ospite.

La reazione dei padroni di casa e sterile e fa il conto sempre con le penalità ed intanto il primo quarto si chiude 7-0 per Seattle. Il possesso è di nuovo per i seahawks ed assistiamo al primo bigplay di giornata in attacco. Braccato dalla difesa avversaria scappa da un sack quasi certo, trovando sul lato destro il TE Moeaki che tutto solo evita un placcaggio e si invola verso la end zone avversaria, viene acciuffato proprio sulla linea della yarda e così i Dbacks niners evitano un sicuro TD.

Con il RB Lych in azione l’attesa per la seconda segnatura ospite dovrebbe essere questione di attimi. Ed invece un sussulto della difesa, sempre positiva, dei niners costringe gli uomini di Carrol ad un Field Goal che fissa il risultato sul 10-0.

Reazione 49ers? Neanche per sogno!

Wilson riparte delle proprie 40 yd grazie ad un buon ritorno degli special teams e con un lancio sempre per Turbin varca la metà campo guadagnano 34yd. Un altro lancio quasi uno “screen pass” fa guadagnare altre 12 yd al RB Michael portando ben dentro la redzone gli ospiti. L’attacco non riesce ad avanzare in maniera decisa e quindi in arrivo altro FG che fissa il punteggio sul 13-0 ospiti.

Altra opportunità per SanFra per ricucire lo strappo, ma stasera è la festa del “3&out” sulla baia!

A far capire che non è serata per Kaepernick e compagni arrivano avvisaglie su quale squadra la dea della fortuna abbia scelto di appoggiare stasera. Punt per Seattle: il kicker si fa sfuggire l’ovale, riesce a riprenderlo ed anche a calciare vero la sideline, il ritornatore Cox da buona posizione ritorna per qualche yard ma viene placcato da un avversario perdendo il possesso che torna di nuovo agli ospiti. Azione successiva: Wilson corre sulla sua sinistra si fa sfuggire l’ovale che cade, e nonostante i tentativi della difesa di non consentirgli il recupero, viene prontamente ricoperto dallo stesso Wilson. Siamo ormai verso la fine la fine del secondo quarto e le squadre vanno all’intervallo con il punteggio di 13-0 per Seattle. Risultato giusto con molte recriminazione per gli ospiti che potevano rimpinguare il bottino; SanFra non ha superato la metà campo in alcuna azione del primo tempo.

Inizia l’ultima metà di partita con Seattle in possesso. Wilson imbastisce un drive offensivo fatto di piccoli passaggi sempre efficaci con molte yards guadagnate dopo la ricezione che chiudono il down e fanno trascorrere un bel po’ di tempo. A sistemare le cose arriva poi una corsa di Lynch per 33yd che porta gli ospiti sulle 9yd avversarie. Lancio di Wilson per il WR Richardson che entra in end zone TD Seattle; il tutto vanificato per una penalità offensiva di Turbin. Arretrati di posizione i Seahawks non riescono a convertire il down e si accontentano nuovamente di un FG che porta a 16 i punti di vantaggio: 16-0.

Si aspetta ancora la reazione dei niners e sono già trascorsi 7 minuti del terzo quarto.

Effettivamente grazie a Gore che corre per qualche significativo guadagno l’attacco si muove. Entra in partita l’ormai dimenticato TE Davis che riceve per 10 yd. Una penalità difensiva toglie l’incubo dei terzi down a Kaepernick varcando così la metà campo avversaria per la prima volta! Una corsa di 12yd del RB Hyde avvicina l’attacco alla red zone. La ricezione per 10yd del WR Boldin porta i niners proprio sulle 21yd offensive. Da li però Kaepenick non fa avanzare la sua squadra e pertanto i padroni di casa si accontentano del FG che fissa il punteggio sul 16-3 per Seattle.

Tutta questa “fatica” è costata oltre 6 minuti di tempo e il terzo quarto si conclude con gli ospiti in attacco pronti a far correre Lynch ed a far passare il tempo. Wilson consegna a Lynch che corre prima per 16yd e poi lancia per 17yd completando sul WR Kearse. La serie di passaggi corti si interrompe momentaneamente con un altro Fumble di Wilson che viene recuperato dal suo fido RB Lynch! Un sack subito da Wilson in pratica conclude il drive ma consente di mettere a segno il FG che porta gli ospiti sul 19-3.

Kaepernick prova a dare una scossa ma la fluidità dell’attacco niners, vista poco quest’anno o solo parzialmente, non fa guadagnare in maniera sensibile. Quindi, nonostante il leggero avanzamento di posizione il tempo che occorre per farlo non fa pensare ad una convinzione di rimonta per i padroni di casa. Anzi, la frittata è in arrivo: dopo aver varcato per la seconda volta la metà campo Kaepernick scappa ad un placcaggio e sulla sua destra prova a lanciare per il WR Johnson, ma davanti all’inteso ricevitore c’è ancora lui… Sherman… che completa la sua giornata con il secondo intercetto. Oddio, in realtà la sua giornata non è ancora terminata infatti dopo l’intercetto “il ragazzo” si lascia andare a gesti poco simpatici (che continueranno nel post partita) nei confronti del pubblico rimasto!

Il drive successivo di Seattle è tutto improntato sul far trascorre il tempo; e la riuscita è stata abbastanza semplice da realizzare. Le corse di Lynch e i passaggi corti ormai piegano la difesa niners. Si continua e si arriva con gli ospiti che sono sulle 12 yd offensive con un quarto tentativo e 2 yd per chiudere il down: niente da fare nemmeno dopo aver rivisto l’azione al replay. Ma il tempo che resta è solo quelle che consente di evitare figuracce ulteriori ai niners ed al pubblico di lasciare prima gli spalti per andare a “godersi il tacchino”!

La partita termina con il punteggio di 19-3 per Seattle. La sensazione è stata che se si fosse continuato all’infinito i padroni di casa non avrebbero, stasera, mai segnato un TD!

Questo match ha detto che Seattle è in piena corsa per i playoffs oltre che per la vittoria della division visto che i Cardinals devono fare a meno del Qb titolare fino al termine della stagione. Dalla parte dei niners sta esplodendo il “fronte occidentale”: tutta la dirigenza californiana a chiedere scusa ai tifosi, polemiche sul QB Kaepernick e soprattutto sull’offensive coordinator Greg Roman clamorosamente “licenziato” via twitter dalla figlia del proprietario. Insomma un bel vulcano e le previsioni playoffs sono al momento inesistenti non per la possibilità reale ma per il momento offensivo della squadra. La difesa è sempre stata all’altezza togliendo le castagne dal fuoco ad un attacco sterile ed inconcludente.

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