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Gli Oakland Raiders si aggiudicano il derby della baia e pongono fine ai sogni playoffs dei 49ers

Siamo alla settimana 14 per la NFL e si affrontano all’Oakland Coliseum gli Oakland Raiders ed i San Francisco 49ers nel derby denominato “battle of the bay”. I Raiders ormai con record abbondantemente negativo (1-11) hanno poco da chiedere se non salvare l’onore nella “ stracittadina” mentre le speranze playoffs dei 49 sono ridotte al […]


Siamo alla settimana 14 per la NFL e si affrontano all’Oakland Coliseum gli Oakland Raiders ed i San Francisco 49ers nel derby denominato “battle of the bay”. I Raiders ormai con record abbondantemente negativo (1-11) hanno poco da chiedere se non salvare l’onore nella “ stracittadina” mentre le speranze playoffs dei 49 sono ridotte al lumicino dopo la batosta subita dai campioni NFL di Seattle.

L’inizio vede gli ospiti guidati dal QB Kaepernick ad iniziare il primo drive. Primo gioco della partita appunto e lancio per il WR Crabtree intercettato dalla SS Ross, Buon inizio per Kaepernick non c’è che dire!

I padroni di casa guidati dal QB rookie Carr subito di mettono in moto conquistando un paio di primi down. Nonostante il buon inizio sono costretti, da una serie di penalità a calciare il FG che apre le marcature sul 3-0 raiders!

Reazione 49ers inesistente ma anche i raiders non brillano offensivamente.

Partendo da una buona posizione di campo i niners riescono per la prima volta a completare ed a usare le corse del RB Gore. La prima ricezione del WR Boldin porta l’attacco ospite sulle 21yd offensive. Altra ricezione per Boldin e Sanfra è dentro le 10 yd. Azione di passaggio per il FB Miller che riceve il pallone nei pressi della sideline di sinistra entrando in end zone portando in vantaggio il suoi per 7-3.

Al momento nonostante l’azione da TD di SanFra gli schemi offensivi dei raiders paiono più fluidi e redditizi; e ci avviamo al termine del primo quarto con le corse del RB Murray che guadagnano molto terreno. Le azioni di passaggio sono ben orchestrate ed una di queste fa guadagnare al WR Brown ben 20yd alle quali si aggiungono altre 19yd prese dal TE Rivera. I raiders vedono la end zone! Il down successivo vede dichiarato eleggibile il LT Penn, che si posizione sull’esterno sinistro della linea di scrimmage. Carr dapprima finta la corsa e poi trova proprio lo stesso Penn libero a poche yd dalla linea di meta che varca prontamente nonostante il vano tentativo della difesa ospite riportando in vantaggio gli uomini di casa 10-7 !

Il drive successivo vede i niners approfittare delle penalità concesse e nonostante l’attacco sia poco produttivo e costringa Kaepernick a vedersi mettere le mani addosso per la seconda volta i niners arrivano in zona Field Goal. Il tutto viene vanificato da una penalità che costringe gli ospiti al punt riconsegnando il possesso ai padroni di casa!

Penalità che anche i raiders non si fanno mancare e sul finire del primo tempo Kaepernick ha l’opportunità di guidare l’attacco per tornare in vantaggio.

I 49ers partono dalle proprie 9yd e Boldin la fa da protagonista ricevendo per 16 yd. Kaepernick si mette in proprio correndo per 17yd ed un’altra ricezione di Boldin di 20 yd avvicina l’attacco in zona punti. Ancora Kaepernick, nel suo miglior momento da molto tempo a questa parte, corre per 16 yd! Tuttavia il tempo sta per scadere e quindi entra in campo la “Field Goal Unit” che porta in partita,10-10, il match all’intervallo.

Chi si aspettava una passeggiata dei 49ers è rimasto deluso, i raiders stanno facendo un gran lavoro!

L’inizio del terzo quarto non è promettente per gli uomini in nero ed invece Kaepernick e compagni grazie alle corse di Gore riescono ad avvicinare la end zone. Varcare la “linea della felicità” risulta per quest’anno un esercizio parecchio difficile per i 49ers; e così dopo tre tentativi sulle 9yd offensive si ricorre di nuovo al FG che porta gli ospiti in vantaggio 13-10.

Il nuovo drive per i raiders è quello che risulterà decisivo per le sorti del match. Una serie di piccoli passaggi consente l’avanzamento dell’ovale in maniera concreta; nota di merito al TE Rivera che riceve per 27yd sistemando l’attacco dentro la red zone.

Lancio successivo per il FB Reece che riceve e supera la linea di meta per il nuovo sorpasso raiders 17-13!

Ad aggiungere la serata poco produttiva per Kaepernick e compagni oltre a scelta confusionarie ci si mettono anche i delay of game (già tre nel corso del match) che complicano la conversione del down al terzo tentativo.

Il terzo quarto termina con i raiders in avanzamento costante, Un paio di lanci per il WR Holmes (22yd) e per Rivera (27yd) e i “corsari” sono già abbondantemente dentro il territorio favorevole.

Giocate semplici come un bel lancio su una traiettoria a ricciolo e guadagno sensibile. Carr ormai è il padrone della partita: Lancio al terzo down in endzone sulla sinistra e ricezione di Rivera che si allunga e mantiene il possesso portando i suoi sul 24-13.

Restano 10 minuti ai niners per ribaltare la situazione: la sensazione è che ci sono enormi problemi in linea d’attacco e negli schemi. Il linguaggio del corpo è di quelli che ormai hanno abbandonato ogni tipo di speranza. Nonostante una conversione positiva di quarto down la manovra è farraginosa e poco redditizia. Gli ospiti provano nuovamente con un FG a ridurre le distanze per poi affidarsi alla difesa e riconquistare il pallone. Tuttavia il calcio del kicker Dawson dalle 47yd è sbagliato sulla destra ed il punteggio resta tale.

Mancano ormai 5 minuti al termine del match e nonostante la difesa riconsegni il possesso ai niners troppo è il divario tra le due squadre.

L’ultima azione offensiva per i niners si conclude così: azione di lancio Kaepernick sfugge sempre a tentativi di sack (stasera ne ha subito altri 4) lancio basso nel nulla dei ricevitori in rosso-oro e pallone intercettato dal grande veterano Charles Woodson, che dal 1998 dispensa in NFL la sua sapienza, sempre attivo nonostante i suoi 38 anni! Partita chiusa in favore dei raiders 24-13.

La stagione degli uomini di coach Harbaugh si chiude qua. La partita che non dovevano perdere (ma che ci stava) con Seattle è stata persa in modo indecoroso, la partita che non potevano perdere l’hanno persa contro i cugini di Oakland! Grande merito a loro che hanno lottato ad ogni azione, e notte dei lunghi coltelli in quel si Santa Clara con epurazioni in vista che interesseranno sia il coaching staff che svariati giocatori tra i quali si pensa numerose cosiddette stelle della squadra.

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