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San Francisco sorprende Chicago all’overtime.

La NFL si appresta a vivere la giornata n. 13, dopo l’inizio thrilling tra Green Bay e Detroit, ed al Soldier Field di Chicago si affrontano i Bears ed i San Francisco 49ers; le squadre con record negativo sono baciate dal sole che rende bellissima la giornata nella “Windy City”. Prime emozioni regalate da un […]


La NFL si appresta a vivere la giornata n. 13, dopo l’inizio thrilling tra Green Bay e Detroit, ed al Soldier Field di Chicago si affrontano i Bears ed i San Francisco 49ers; le squadre con record negativo sono baciate dal sole che rende bellissima la giornata nella “Windy City”.

Prime emozioni regalate da un ritorno in TD per i Bears che viene vanificato da una penalità!

La squadra di coach Fox non fa mistero di ricorrere al gioco di corsa come sua primaria opzione. Ed ovviamente l’inizio è tutto per il RB Forte. La scarsa precisione nei lanci del QB Cutler non consente, nonostante la buona posizione di partenza del drive, l’avanzamento sperato e così entra il kicking team per il primo FG di giornata che viene trasformato.

San Francisco come è sua consuetudine nel primo quarto (ancora deve segnare un touchdown nei primi quindici minuti), non avanza minimamente.

Nonostante le corse producano qualche guadagno i padroni di casa sono costretti nuovamente al FG stavolta dalle 51yd che viene trasformato dal kicker Gould.

Attacco dei niners impalpabile e terzo drive concluso con un altro misero 3&out.

Per fortuna degli ospiti, una mano alla squadra della baia viene dalla difesa: Cutler decide di lanciare per il WR Jeffrey sulla sua destra ma viene anticipato nettamente dal suo marcatore Ward che senza alcun problema riporta l’ovale in end zone per il pareggio. Pareggio, appunto, causa punto addizionale non trasformato!

Cutler torna in campo ritrovando la verve sui lanci e confeziona il primo bigplay di giornata sempre per Jeffrey con 31yd di guadagno. Con il primo quarto ormai agli sgoccioli, sono le corse di Forte, che in questo momento del match, procurano danni alla secondaria californiana. Oltre a correre Forte si rende protagonista anche di una ricezione per 14yd. Ormai gli “orsi” vedono la endzone. Ancora Forte protagonista: corsa di 5yd con i placcatori letteralmente attaccati e portati in end zone per il primo TD della partita.

Finalmente si vede anche l’attacco dei niners. Guidati da Gabbert gli uomini della baia si scrollano di dosso la sterilità del primo quarto e imbastiscono un drive lungo e redditizio.

Prima Gabbert converte un primo down a rischio della vita…., poi anche le corse del RB Draughn consentono un avanzamento costante. Il tutto quasi sempre al terzo down il che è una inversione di tendenza per i ragazzi di coach Tomsula. I guadagni non sono enormi ed hanno come protagonista sempre Draughn che utilizzato anche come ricevitore entra nella zona rossa. Lo stesso Draughn supera la linea di meta su corsa centrale e consente a SanFra di pareggiare a quota 13 la partita.

Partita ferma con scambio di punt tra le due compagine e rientro negli spogliatoi per la fine del primo tempo.

Al rientro dalla pausa entra in scena un altro protagonista sempre del reparto corse dei Bears: il RB rookie Langford che guadagna una serie impressionante di yards! Sono ben 36 per la precisione e unite a quelle di Forte l’avanzamento offensivo è progressivo e la difesa ospite non trova rimedio alcuno a questa situazione di gioco.

Solo la giornata negativa del kicker Gould non consente di aggiungere punti al tabellone per i padroni di casa.

Il terzo quarto è tutto qua: i niners partono sempre ben dentro le proprie 20yd e non uscendone mai e Chicago che guadagna con le corse ma non concretizza questa superiorità in punti. L’inizio dell’ultimo periodo non promette niente di buono e si sviluppa come tutto il terzo quarto.

Tuttavia, a metà della frazione Cutler trova l’ispirazione per azionare i suoi ricevitori che in un amen guadagnano quasi 60yd. I WR Jeffrey e Mariani consentono ai Bears di avanzare fino alle 4yd offensive. Ma sono le corse che consegnano il vantaggio ai padroni di casa: ovale per il FB Carey che trova un pertugio sulla sinistra ed entra in endzone! Chicago è avanti con poco più di 3 minuti sul cronometro.

Accadde l’impensabile: Gabbert è protagonista! Corre ben due volte per guadagnare il down e poi corre centralmente… corre… e non trova nessuno pronto a fermarlo, corre fino in endzone! TD Gabbert per 44yd e partita in parita! Ma le emozioni non sono finite.

Azione successiva e il ritornatore dei Bears Thompson viene bloccato e spinto in extremis fuori dal campo sulle 28yd offensive impedendogli di realizzare un touchdown memorabile. Il match vive soltanto gli attimi che precedono l’esecuzione del FG vittoria per i Bears. Snap buono calcio alto ma troppo esterno sulla sinistra del post e contesa che deciderà il vincitore all’overtime.

Primo drive dell’overtime per Frisco e classico 3&out replicato anche dai Bears con un intercetto facile facile da prendere per il LB ospite Lemonier mancato clamorosamente.

La partita si decide nel modo più inaspettato. Gabbert al lancio dalle sue 29yd la linea offensiva gli garantisce tanto tempo per studiare i ricevitori, lancio sul profondo per il WR Smith nella zona d’ombra tra i DBacks e le Safety: ricezione e nessuno tra Smith e la end zone che varca in un attimo già esultante. 71yd di TD di questi tempi per i niners sono cose da raccontare ai nipotini!

Partita non esaltante ma finale bellissimo con le emozioni condensate negli ultimi 4 minuti e nell’overtime. Chicago che butta letteralmente alle ortiche la partita e le residue speranze playoffs; buona prestazione in trasferta per Gabbert che si conferma backup di sicuro affidamento ed anche “runner” inaspettato, il tutto ovviamente tenendo conto della stagione orribile dei niners.

La prossima settimana San Francisco sarà di nuovo “on the road” a Cleveland mentre Chicago riceverà Washington.

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