Riassunto del Monday Night “condensed”, Broncos @ Chiefs

Il Monday Night tra Kansas City Chiefs e Denver Broncos visto da Andrea Donati per Touchdown Magazine.

La partita si è giocata lunedì notte, ma questo “condensed” esce la sera di Halloween: speriamo che la partita sia “terrific” e non “terrificante”.
La telecamera inquadra talmente da vicino i giocatori che si vedono i peli del naso di Siemian.
Tony Corrente, il referee della partita, è stato prelevato direttamente da Villa Arzilla.
Il lancio di Smith era così fuori misura che l’ha intercettato Payton Manning direttamente a casa sua.
Jamaal Charles, dei Broncos, torna a Kansas City dopo nove anni passati con i Chiefs: durante la sua prima corsa i suoi ex compagni lo salutano e lui se ne approfitta involandosi indisturbato per 20 yard.
L’azione successiva ricambia il saluto, autografando il pallone e regalandolo a Peters, che mentre corre felice per farlo vedere al pubblico, passa sulla endzone e segna un touchdown.
Robinson non trattiene il lancio di Smith e Simmons con un colpo al casco ben assestato si assicura che non trattenga nemmeno i successivi.
Peters intercetta un lancio di Siemian e tiene la palla così male che ad ogni cambio di direzione il pubblico di Kansas City ha un attacco di panico. (foto)
Hunt fa a gara con Kelce per vedere chi fa più yard dopo un placcaggio.
Gli arbitri interrompono la partita per chiedere ai Chiefs un po’ di clemenza nei confronti dei Broncos.
Questo primo quarto è interminabile, un po’ come il saggio di musica dei propri figli.
Smith passa la palla a Hill che lancia una mozzarella in endzone, intercettata. Nelle interviste post-gara Hill ha commentato così: “è sempre Smith che lancia, per una volta volevo provare io”.
La difesa dei Chiefs è ancora dietro che infama l’attacco e i Broncos ne approfittano per portare a casa un field goal.
La frase qui sopra non è ironica: nel drive successivo i Broncos fanno un three and out.
I Broncos hanno chiesto se possono schierare 15 giocatori quando corre Hunt.
Hanno scoperto perché Siemian è così impreciso: Tony Corrente gli ha rubato gli occhiali a inizio partita.
Smith perde palla che torna in mano ai Broncos. Mancano poco meno di 2 minuti alla fine del secondo quarto e l’attacco di Denver è talmente in depressione che quasi si inginocchia pur di far arrivare a zero il cronometro.
Il primo tempo finisce con Kansas City che dopo due drive facili facili ha iniziato a fare allenamento. L’attacco di Denver invece ha fatto fare allenamento alle riserve della difesa dei Chiefs.
Lo staff delle pulizie dei Broncos è sceso in campo al posto dello special team e i Chiefs ringraziano.
La Vileda ha scritturato Domata Peko come nuovo testimonial per il Mocio.
Fowler droppa una palla di Siemian lanciata verso di lui in endzone: non si aspettava che il QB dei Broncos riuscisse a lanciare una palla così precisa.
Demaryius Thomas chiede ad Acker di grattargli la schiena: “pass interference, difense”.
Con un drive fatto praticamente solo di corse i Broncos si portano a -7 dai Chiefs. Siemian era stato sostituito da una cheerleader e non se n’era accorto nessuno.
Quando Tony Corrente spiega un fallo col microfono, i medici corrono in campo per portargli dell’ossigeno.
Smith fa segno al ricevitore di avvicinarsi, ma il gesto viene visto da mezza difesa dei Broncos che non se lo fa ripetere due volte.
Siemian riceve lo snap, si ritrova due giocatori dei Chiefs addosso e per schivarli va a sbattere uno per uno contro tutta la linea dei Broncos, poi lancia la palla all’arbitro, manda a quel paese il carrello del Gatorade e torna a casa in pullman.
Per capire quante yard indietro devono andare i Broncos per un holding, Tony Corrente tira fuori il cellulare, inforca gli occhialini da lettura, apre la calcolatrice, digita l’operazione ma nel frattempo gli arriva una chiamata, avvisa il circolo che al burraco arriverà in ritardo, poi cerca di tornare alla calcolatrice, chiama il nipotino per chiedergli come si passa da un’app all’altra, trova la calcolatrice e legge il numero di yard sbagliato.
Siemian fa un lancio in corsa. La palla viene intercettata da Kenneth Acker. Il problema è che Acker era completamente solo. “Oh, boy” è il commento depresso del telecronista.
Probabilmente Acker ha iniziato a ridere come un cretino, perché appena si è messo a correre dopo l’intercetto ha iniziato a barcollare ed è volato in terra tutto da solo.
Vance Joseph scuote la testa, non riesce a trovare un condimento adatto ad un Siemian alla griglia.
Butker mette a segno il quinto field goal della partita. Da solo ha fatto più punti di quanti ne hanno fatti i Broncos.
Chris Jones da una pacca sulla spalla a Siemian in segno di compassione. “Roughing the passer”.
Nelle ultime tre partite i Broncos hanno fatto lo stesso numero di touchdown che hanno fatto gli Houston Oilers.
Attenzione! I Broncos hanno segnato un TD! I Chiefs si congratulano dal vicino Dunkin’ Donuts.
Finisce la partita, i Chiefs battono i Broncos 29 a 19. Vance Joseph ha ringraziato la squadra di Kansas City per aver loro concesso ben 19 punti rispetto agli zero punti che avrebbero meritato.