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Rams-Bengals per la terza giornata di Golden League

La terza giornata della Golden League FIF 2011 giunge con i Bengals al primo posto dopo due clamorose vittorie maturate a tempo scaduto. Le tigri, contro Parma e Rivoli, hanno scritto una pagina di storia del football italiano ma il rischio di un doppio rovescio è stato davvero eccessivo anche per una formazione che, da […]



La terza giornata della Golden League FIF 2011 giunge con i Bengals al primo posto dopo due clamorose vittorie maturate a tempo scaduto. Le tigri, contro Parma e Rivoli, hanno scritto una pagina di storia del football italiano ma il rischio di un doppio rovescio è stato davvero eccessivo anche per una formazione che, da tempo, ha abituato i suoi sostenitori ad exploit imprevedibili. I ragazzi di coach Gomez, in questo pirotecnico avvio di stagione, hanno subito troppo l’esuberanza delle due principali antagoniste per la vittoria finale, tuttavia – ed è quello che conta – sono riusciti a mantenere inviolato il terreno del Nova. Ora è giunto il momento di mettersi in viaggio per la prima trasferta stagionale, destinazione Milano, stadio “Saini”: Domenica 3 Aprile, alle ore 15.00, è in programma Bengals – Rams Milano.
La prima fuori casa dei bresciani coincide con il più classico dei testacoda, i Rams occupano infatti l’ultima posizione dopo due pesanti sconfitte che hanno pesantemente minato le proprie ambizioni scudetto.
Seppur duramente provati da questo sfortunato avvio di stagione gli arieti rimangono comunque un’ottima formazione, forte di un gruppo di atleti giovani e assai numerosi (circa 50 giocatori a roster).
La sfida, oltre che impegnativa, si annuncia molto delicata a causa dell’evidente rischio che i leader in classifica si adagino all’idea di affrontare il fanalino di coda.
Certo ai Bengals le armi per uscire indenni non mancano: dopo una prima giornata densa di dubbi e di amnesie offensive, il secondo turno ha infatti offerto una prestazione spettacolare dei playmaker bresciani.
Il regista Turotti con il lancio della vittoria da 72 yarde ha dimostrato di possedere un grande braccio e una ritrovata fiducia nelle proprie capacità, un po’ più di pazienza nella costruzione di gioco potrebbe consentirgli il tanto atteso salto di qualità. Il suo bersaglio preferito, Cardigno, è senz’altro uno dei ricevitori più promettenti della lega: un giocatore dotato di ottime mani, velocità e buona progressione, da cui possiamo aspettarci tanto spettacolo oltre che giocate determinanti. Ultimo ma non meno importante, il “man of the match” Mario Cristiano. Il giovane runner contro Rivoli ha collezionato la bellezza di 217 yarde, statistica da record che lo pone al primo posto della classifica nazionale di categoria nonché sotto i riflettori del football nazionale. E non è solo la giovane età di Cristiano ad aver impressionato gli addetti ai lavori quanto la sua agilità e l’innata capacità di leggere il gioco: un talento da coltivare che riempie di speranze tutti i tifosi bresciani. Ma le grandi prestazioni dei runner non arrivano mai per caso: rimane così da segnalare anche l’ottima prova di tutta la linea d’attacco che è apparsa in grande crescita dopo le perplessità sollevate nella prima giornata.
Per quanto riguarda la difesa, l’ennesima grande prestazione in casa Bengals non fa quasi più notizia, rimane qualche dubbio sulla bontà delle coperture contro il gioco aereo avversario; certamente la non esaltante statistica risente del problematico avvio di stagione contro i fenomeni Amadasi, per Parma e Zucco, per Rivoli; vedremo come andrà contro le fantasiose giocate di coach “Big Ram” Crosti.
Le tigri sono pronte, è giunto il momento di conquistare una vittoria convincente, magari, per una volta, chiudendo la partita prima dello scadere.

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