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Ad Ancona il football si tinge di rosa

Ancona – Hai voglia a scherzare. Passo dopo passo le donne stanno raggiungendo gli uomini in qualsiasi campo. E lo sport del football americano da giovedì 30 giugno non farà più eccezione. A Bologna andrà infatti in scena la prima partita amichevole di football americano femminile della storia italiana. E tra le protagoniste dell’incontro, di […]



Ancona – Hai voglia a scherzare. Passo dopo passo le donne stanno raggiungendo
gli uomini in qualsiasi campo. E lo sport del football americano da giovedì 30
giugno non farà più eccezione. A Bologna andrà infatti in scena la prima
partita amichevole di football americano femminile della storia italiana. E tra
le protagoniste dell’incontro, di cui ha parlato anche “Repubblica”, ci saranno
anche le neonate Vergare Ancona.

La squadra è sorta nelle scorse settimane dopo mesi di sogni prima e progetti
poi, trasformatisi in realtà grazie alla volontà e alla tenacia di Barbara
Raguso. Una ragazza che grazie al football ha trovato un grandissimo hobby e
soprattutto l’amore. Kery ha svolto in modo impeccabile per tutto l’anno il
ruolo di addetta alle statistiche per i Dolphins Goes Ancona. E da bordo campo
il passaggio mentale è stato breve: “Quanto sarebbe bello poter scendere in
campo con una squadra tutta al femminile?” si è detta Kery. Detto fatto, con
tanta pazienza e diverse telefonate Kery è riuscita a fondare una squadra tutta
in rosa le Vergare Ancona, con tanto di logo spiritoso ed accattivante allo
stesso tempo. Al momento, oltre a Kery, si allenano con frequenza costante
altre 10 ragazze, alcune delle quali hanno addirittura 15 anni. Ad aiutarla,
per i fondamentali della disciplina, ci sono come allenatori diversi giocatori
dei Dolphins Goes.

Val la pena sottolineare come il progetto sia completamente disgiunto dai
Dolphins Goes Ancona ma che giocoforza la squadra del presidente Leonardo
Lombardi ha svolto comunque un ruolo importante nella nascita delle Vergare.
“Poche chiacchiere – esordisce il presidente – l’idea di base e la voglia per
mettere su la squadra sono soltanto di Barbara Raguso. A lei e solo a lei vanno
i meriti. Io ovviamente, da grande fan del football e da persona più esperta
non mi son certo tirato indietro nel darle una mano per quel che riguarda gli
aspetti organizzativi ed economici, passando loro ad esempio vecchie armature,
caschi e scarpe da gioco. Poi una volta lanciata, la squadra procederà da sola
e sono convinto che lo farà a vele spiegate”

Al momento il football americano femminile è un movimento pionieristico, tanto
che la stessa Fidaf non riconosce ufficialmente alcuna squadra. Tuttavia, oltre
alle nostre Vergare, esistono in Italia altre 3 squadre: le Vichinge Milano, le
Sibille Roma e le Neptunes Bologna.

E proprio nella città emiliana stasera alle 21 ci sarà la prima amichevole
che, a dire il vero, sarà più che altro un allenamento molto combattuto. L’idea
è quello di confrontarsi e imparare l’una dall’altra. Da una parte le Neptunes
e dall’altra una formazione mista Milano-Ancona. D’altra parte, come si suol
dire, per andare avanti da qualche parte si dovrà pur partire…

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