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Ai Bengals il Superbowl targato FIF

Bengals Brescia – Red Jackets Sarzana 28-12 (Superbowl FIF) Superbowl stregato per i Red Jackets Sarzana. Che alla seconda stagione in Serie A non sono riusciti a capitalizzare gli ottimi risultati ottenuti in campionato uscendo sconfitti dalla finale per il titolo italiano assoluto della Federazione Italiana Football. Domenica 21 Giugno 2009 i rosso argento di […]


Bengals Brescia – Red Jackets Sarzana 28-12 (Superbowl FIF)

Superbowl stregato per i Red Jackets Sarzana. Che alla seconda stagione in Serie A non sono riusciti a capitalizzare gli ottimi risultati ottenuti in campionato uscendo sconfitti dalla finale per il titolo italiano assoluto della Federazione Italiana Football. Domenica 21 Giugno 2009 i rosso argento di Coach Baldassari hanno affrontato allo Stadio Stella polare di Ostia Lido i Bengals Brescia in occasione del ventinovesimo Superbowl italiano che assegnava il Jonny Colombo Trophy valido per il titolo italiano in Serie A. La partita è finita a favore dei bresciani per 28 a 12 ed a nulla sono valsi i tentativi di rimonta da parte dei sarzanesi. In campo fin dal primo minuto il coraggioso quarterback diciassettenne Radu Buchi, disposto a stringere i denti fino a fine partita malgrado un serio infortunio ad una mano ed una coscia malconcia che non gli permetteva le solite movenze elusive cui i tifosi sono abituati. Difesa in piena emergenza, con Gabriele Damiano e Giacomo Cappetta fuori per infortunio e Luca Giannoni ed Andrea Pelosi a mezzo servizio a causa di una condizione fisica che permetterebbe di scendere in campo esclusivamente ad atleti dotati di spirito eroico. Al meglio, più o meno, il resto della squadra succube di una squadra avversaria sicuramente più determinata ed in giornata favorevole. Tralasciando il commento della partita, dove il succo essenziale sta nella conquista del titolo da parte dei Bengals Brescia, resta da sottolineare l’ottima stagione dei vicecampioni italiani Red Jackets Sarzana. Capaci di vincere 9 partite su 12, di saltare di diritto le fasi di wild card per meriti di classifica, di avere a fine campionato il miglior attacco della Lega, la terza difesa, un quarterback capace di correre come un grande runningback e due runner capaci di guadagnare più di 1000 yards a testa in sole dieci partite. Una squadra capace di portare centinaia di spettatori alle partite casalinghe ed esterne, una formazione con giocatori dall’età media di ventuno anni che è riuscita a battere mostri sacri come i Gladiatori Roma ed i Frogs Legnano regalando a tutti grandi momenti di gioia. Il solo a commentare il finale di campionato è il Presidente Enrico Bertorello. Portavoce ufficiale della squadra. Il quale si dice comunque soddisfatto dell’ottimo lavoro svolto da collaboratori ed atleti. E ribadisce la ferma intenzione di inziare al più presto la costruzione del nuovo team che l’anno prossimo non si farà scappare l’occasione sfumata domenica scorsa a Roma. Essere vice campioni d’Italia è ugualmente bellissimo, ribadisce Bertorello, ma i miei ragazzi meritavano di più. E come presidente sono pienamente responsabile di questo parziale insuccesso. Lavoreremo già dalla prossima settimana alla strutturazione del senior team, allo staff tecnico ed al settore dirigenziale che si occuperà della gestione della squadra in occasione del campionato 2010 di Serie A. Dagli errori si può sempre imparare. Una sconfitta è comunque una mezza vittoria, se vista con la giusta ottica. E noi Red Jackets Sarzana siamo abituati a soffrire ed a ricavare il meglio di noi dai momenti difficili.

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