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Marines in clima post season

Tutto pronto per l’inizio dei PlayOff dei tornei giovanili di Football Americano. MisterSex Lazio Marines più determinati che mai a fare bene e continuare la scia positiva della regular season. Doppio appuntamento in casa in questo week end che promette tantissime emozioni. Ad aprire i giochi saranno i ragazzi dell’Under 21 che sabato 8 dicembre […]


Tutto pronto per l’inizio dei PlayOff dei tornei giovanili di Football Americano. MisterSex Lazio Marines più determinati che mai a fare bene e continuare la scia positiva della regular season.

Doppio appuntamento in casa in questo week end che promette tantissime emozioni. Ad aprire i giochi saranno i ragazzi dell’Under 21 che sabato 8 dicembre alle 21.00 ospiteranno al Giannattasio di Ostia gli Storms Pisa.

Il giorno dopo, sempre all’ex Stella Polare, sarà la volta dell’Under 18 che affronterà gli Hogs Reggio Emilia.

Per raccontare emozioni, speranze, timori e sogni di queste due giovanissime formazioni abbiamo chiesto un parere a due coach altrettanto giovani, alla prima esperienza in side line ma con anni alle spalle di Football e Marines: MicheleLa Cortee Daniele “Zippì” Francioni, entrambi defensive coordinator, rispettivamente dell’Under 21 e dell’Under 18.

 

Cosa pensi della squadra avversaria e come commenti le gare di regular season che hanno disputato nelle settimane scorse?

 

LA CORTE: Non conosciamo bene Pisa, tantomeno le avversarie che hanno affrontato, perché abbiamo visto solamente una loro partita. Sembrano avere una buona difesa, capace di tenere a 0 un attacco come quello dei Dolphins Ancona, e un attacco molto vario. Le statistiche parlano chiaro, il loro girone è stato il meno equilibrato: i Ravens sono stati la squadra mattatrice senza rivali, grazie anche all’apporto di molti ragazzi provenienti dalla giovanile dei Warriors Bologna, però Pisa si è distinta abbastanza chiaramente come seconda forza del girone C.

 

FRANCIONI: Girone molto equilibrato, dove a spuntarla nella corsa alla post season sono stati Panthers Parma ed Hogs Reggio Emilia ma non con poche difficoltà. Situazione similare a quella vista nel nostro girone, dove raramente ci sono state partite con vittorie eclatanti.

 

Qual è il loro punto forte?

 

LA CORTE: Principalmente il loro attacco è basato sulle corse e lo attuano bene, partendo da diverse formazioni e soprattutto usando il TE in modo efficace, cosa che fino ad ora non abbiamo visto spesso. Il loro punto di forza è sicuramente la varietà del gioco.

 

FRANCIONI: Sicuramente dando un colpo d’occhio ai risultati che ci sono stati nel gruppo di regular season di Reggio Emilia ciò che traspare sono i punteggi molto bassi. Da questo si potrebbe evincere che le difese siano state superiori. Gli Hogs ad esempio hanno subito solo 12 punti in due incontri con i Panthers Parma, la loro diretta concorrente per il primato del girone, ed e’ per questo che mi aspetto di trovare una difesa avversaria composta e disciplinata domenica.

 

Il loro punto debole?

 

LA CORTE: Come detto il loro girone è stato talmente vario e controverso che restano una squadra incognita. Giudicare da fuori gli Storms potrebbe essere un grave errore che non possiamo permetterci di fare. Dobbiamo scendere in campo con la consapevolezza che siamo i Marines e che possiamo portare a casa una bella vittoria ed accedere alle semifinali.

 

FRANCIONI: Non mi sembrano la classica squadra con un grande punto debole, e’ un collettivo ben organizzato quello degli Hogs in tutte le fasi di gioco. D’altronde sapevamo che a questo punto del campionato chiunque ci sarebbe capitato di fronte sarebbe stato un difficile impegno da affrontare.

 

Quale potrebbe essere l’asso nella manica dei Marines?

 

LA CORTE: Il nostro punto di forza (asso nella manica) sarà sicuramente la compattezza del gruppo, che nonostante perdite fisiologiche quali Mingoli, Silvestri ed Esposito su tutti, si è dimostrato pronto ad ogni sfida, e la doppia vittoria sui sempre coriacei Barbari ha dato un ulteriore carica di fiducia a tutto il gruppo, dagli atleti ai coaches.

 

FRANCIONI: Siamo consci che nel momento in cui riusciremo finalmente a battere il nostro nemico più grande, noi stessi, allora saremo in grado di lasciare il rettangolo di gioco con serenità, condizione che abbiamo sfiorato solo nel derby di ritorno contro i Grizzlies Roma. Il coaching staff e’ cosciente di questo enorme potenziale e in queste settimane ha lavorato in maniera “più grezza” proprio per far uscire da ogni ragazzo il massimo. Detto ciò, per rispondere alla domanda dico che l’unico asso nella manica che abbiamo e’ iniziare a giocare come sappiamo veramente.

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