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Finale “demoniaco” per i Grizzlies

Con un touchdown su corsa di una yard del QB Ianniello a 1’30” dal termine, e la successiva trasformazione al piede di Bianco che fissa il punteggio sul 7-0, i Grizzlies conquistano la vittoria nella wild card contro i Daemons Martesana. Partita durissima e corretta, combattuta fino allo stremo, con le difese padrone dei rispettivi […]


Con un touchdown su corsa di una yard del QB Ianniello a 1’30” dal termine, e la successiva trasformazione al piede di Bianco che fissa il punteggio sul 7-0, i Grizzlies conquistano la vittoria nella wild card contro i Daemons Martesana. Partita durissima e corretta, combattuta fino allo stremo, con le difese padrone dei rispettivi attacchi avversari, i Grizzlies capitalizzano l’unica occasione utile offerta da un punt calciato dagli avversari sulle proprie 24 yards, conquistando così l’accesso ai quarti di finale.

Per raccontare una partita avara di giocate emozionanti, ci affidiamo ai pochi numeri che emergono dalle statistiche, iniziando dal tempo di gioco: 1 ora e 45 minuti, a dimostrazione di una conduzione arbitrale esemplare, con poche flag e, soprattutto, rapidità nelle decisioni; il comportamento della crew, facilitato anche dalla correttezza dei giocatori sul campo, ha permesso lo svolgimento di una gara scorrevole e godibile. Altro dato che emerge dalle statistiche è il numero dei punt: 8 quelli calciati dai Daemons, 7 dai Grizzlies; entrambe le squadre hanno chiuso 5 primi down; 52 yards di total offense per i Daemons, 70 per i Grizzlies. Una sola occasione in red zone ben sfruttata dai padroni di casa, come già descritto, per chiudere l’incontro.

E’ stata la partita delle difese, padrone incontrastate della scrimmage line tranne in poche sporadiche occasioni, aggressive sui QB ed attente sulle coperture tanto da limitare i giochi di lancio a poche ricezioni sul corto raggio. Fra le individualità difensive da segnalare le prestazioni di Stefani e Vergani, sponda Daemons, e di Giordano ed Insom sponda Grizzlies; commento a parte merita il superlativo lavoro dell’orso Vidau, rientrante dall’infortunio muscolare subito nella prima partita di campionato, autore di 2 safety e di numerosi placcaggi.

Grande la soddisfazione del coaching staff capitolino che, riducendo al minimo i danni causati da molte assenze importanti, ora spera di riuscire a recuperare qualche giocatore infortunato per il prossimo quarto di finale domenica prossima a Verona contro i temibili Mastini, autori di una stagione regolare senza sbavature chiusa con 8 vittorie e nessuna sconfitta.

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