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Continua la preparazione dei Grizzlies

Con l’inserimento, ad inizio gennaio, dei giocatori e dei coach reduci dal campionato under 19, la preparazione dei Grizzlies al campionato nazionale di II Divisione entra nella sua seconda fase: dopo i primi due mesi dedicati soprattutto alla preparazione fisica, gli allenamenti fino alla seconda metà di febbraio verranno dedicati alla cura delle tecniche di […]


Con l’inserimento, ad inizio gennaio, dei giocatori e dei coach reduci dal campionato under 19, la preparazione dei Grizzlies al campionato nazionale di II Divisione entra nella sua seconda fase: dopo i primi due mesi dedicati soprattutto alla preparazione fisica, gli allenamenti fino alla seconda metà di febbraio verranno dedicati alla cura delle tecniche di base e vedranno un progressivo innalzamento del livello dello scontro fisico, per poi scendere d’intensità a tre settimane dall’inizio del campionato, previsto per il week end 8-9 marzo in casa dei Legio XIII. In questa fase si lavorerà sui playbook, ma è più giusto dire sulle varianti inserite quest’anno, e la preparazione fisico-atletica verrà contestualizzata nei diversi ruoli dai singoli allenatori.

Quasi interamente confermato il coaching staff del 2013 con head coach Claudio Faccini che, nel suo ruolo di defensive coordinator, non potendo più contare sul fratello Luciano, fuori causa per impegni lavorativi, si occuperà personalmente degli uomini di linea, coadiuvato dall’esperto Marco Mazzanti. Saranno ancora Renzo Mansueti e Stefano Cicinelli ad assistere coach Faccini nella preparazione, rispettivamente, di defensive backs e linebackers. Nel  reparto offensivo vi sarà un avvicendamento fra Tancredi Vismara e Roberto Cestari: quest’ultimo assumerà il coordinamento del reparto mantenendo la cura dei quarterbacks, lasciando così il primo libero di dedicarsi al reparto dei running backs, fondamentale nel sistema offensivo dei Grizzlies, che dovrà fare i conti con la defezione di giocatori importanti e l’inserimento di giovani promettenti. Confermati Massimo Lucarini per i ricevitori e Cristiano Gramigna per gli offensive linemen, quest’ultimo si potrà avvalere del supporto di Luciano Carnevali, centro della formazione capitolina dal 2008 al 2012, deciso ad attaccare definitivamente il casco al chiodo.

Molte le novità nel roster, come ci spiega il presidente Stefano Cicinelli: “purtroppo l’inizio dell’anno è stato funestato dalla tragedia della perdita di Nicolò Crevatin, ricevitore storico dei Grizzlies tornato a disposizione del team ad inizio novembre, dopo la pausa dello scorso campionato: un dramma che ci ha colpito duramente ed al quale, sono certo, faremo fronte onorando il suo ricordo sul campo, come avrebbe certamente voluto. Il reparto dei ricevitori ha perso, con Nicolò, un pezzo importante ed un terminale sicuro per i lanci di due ottimi quarterbacks come Ianniello e Mingoli, quest’ultimo impiegato solo al 50% nel corso dell’ultimo campionato per impegni di studio ed oggi disponibile a tempo pieno, ma l’arrivo del giovanissimo Gargano dai Marines, dell’esperto Ravaioli dai Gladiatori, e l’inserimento di alcuni ottimi under 19 consente al coaching staff di lavorare con tranquillità su un gruppo, tutto sommato, abbastanza numeroso. Altro importante arrivo, questa volta dalla Legio XIII, è quello di Serge Yovo che andrà a sostituire l’offensive tackle Fabiani, spostato nel ruolo di linebacker, mantenendo in questo modo alto il livello di un reparto che da una parte soffrirà l’indisponibilità del centro Sciortino, impegnato all’estero per lavoro, dall’altra potrà contare sul rientro a pieno regime di Galimi, infortunatosi alla vigilia del campionato scorso, destinato ad occupare la posizione di centro; il reparto rimane quindi competitivo anche se, confermando la cronica mancanza di peso, dovrà affidarsi ancora molto alla tecnica ed alla rapidità di esecuzione. Il reparto dei runningback, falcidiato lo scorso campionato da una serie incredibile di infortuni, non vedrà ai nastri di partenza Francesco Tancioni bloccato, speriamo solo temporaneamente, da esigenze  di studio; oltre a Pinelli e Morea, ancora al 50% dopo il grave infortunio alla caviglia occorsogli durante lo scorso anno, sarà interessante vedere come si inseriranno due giovani promesse come Arca e Giulio Sciarra, sapendo sempre di poter contare sul funambolico Vieira, mattatore dell’Italian Bowl di Mirabilandia e vero “jolly” della formazione capitolina nella quale è stato schierato spesso, oltre che nel suo ruolo naturale di ricevitore, anche da defensive back. La conferma di Alex Cunningham, il rientro di Pastore e lo spostamento di Lancianese da linebacker, permetteranno di contare su tre fullback di peso. Dopo quattro anni giocati da protagonista ed un contributo decisivo nella vittoria dell’ultimo campionato il linebacker Luca Giordano, terminato il suo periodo di studi, tornerà negli effettivi dei suoi Highlanders Catanzaro lasciando in tutti noi un ottimo ricordo; nonostante la defezione di Giordano e lo spostamento di Lancianese nel ruolo di fullback questo reparto, che lo scorso anno aveva sofferto la mancanza di ricambi, è ora considerevolmente aumentato di numero grazie al rientro di Carrelli Palombi, infortunatosi alla vigila del campionato scorso,  l’inserimento di Loreti, colonna portante dell’under 19, e di Marco D’Orazio proveniente dai Barbari Roma Nord; inoltre il reparto acquisterà peso grazie allo spostamento da offensive tackle di Fabiani che nel nuovo ruolo sta mostrando, allenamento dopo allenamento, un ottimo potenziale. Il rientro di Eugenio Mariani e la conferma di tutti i giocatori in organico, a parte il giovanissimo Piccinni, ancora alle prese con qualche acciacco che gli ha impedito di partecipare ai playoff dell’under 19, potendo contare da subito sulla presenza del giovanissimo Caponera, lo scorso anno impegnato nel campionato francese, regalano sicurezza al reparto delle linee difensive già fiore all’occhiello dei Grizzlies nello scorso campionato. Il reparto dei defensive backs dovrà, purtroppo, fare a meno di Tirelli, autore di un campionato 2013 spesso sopra le righe, ma potrà contare sull’inserimento di un ottimo gruppo di giovanissimi atleti provenienti dalla rappresentativa under 19.

Per concludere: il gruppo è forse addirittura più competitivo dello scorso campionato; ciò che ci preoccupa, oltre al possibile calo di concentrazione dovuto alla vittoria nella scorsa edizione, è il fatto di partire da favoriti, situazione alla quale non siamo ancora abituati. Per esperienza sappiamo che in questo sport non c’è nulla di scontato: dovremo guadagnarci l’accesso ai playoff contro Guelfi Firenze e Barbari Roma Nord già questo, di per sé, rappresenta un impegno più che proibitivo; dalla eventuale prima partita di playoff, poi, qualsiasi risultato sarà sempre … questione di centimetri”

Inutile negare che l’obiettivo dei capitolini è quello di raggiungere la terza finale consecutiva e, di conseguenza, la promozione alla Prima Divisione, campionato al quale, per mancanza della necessaria copertura economica, gli orsi hanno dovuto rinunciare a malincuore; è vero anche che ai playoff ogni partita farà storia a sé e potrà essere decisa da un episodio, da un errato approccio mentale, o anche dalle fatiche di una lunga trasferta, ma di sicuro anche nel 2014 i Grizzlies saranno protagonisti del campionato Lenaf, decisi a vendere cara la pelle ad ogni partita gettando nella mischia, come abitudine, un buon numero di giovani esordienti fondamentali per il futuro dello storico team.

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