Touchdown logo

Tom Brady e Joe Montana i migliori quarterback di sempre, Marino 6°

Elliot Harrison della NFL stila la sua personale classifica sui 10 quarterback migliori di sempre nella lega professionistica.

i migliori 10 quarterback nella storia della NFL

Elliot Harrison (NFL Media analyst), stila la sua personale classifica sui 10 migliori quarterback nella storia della NFL e sorprende tutti con un ex aequo per il primo posto con Tom Brady che si affianca al leggendario Joe Montana.

Una classifica che vede due giocatori ancora in attività, infatti oltre al telentuoso ex Michigan Wolverines c’è anche Drew Brees (New Orleans Saints) e anche due quarterback che non hanno avuto il piacere di vincere nemmeno un superbowl, ovvero Dan Marino e Otto Graham, il primo per manifesta incapacità di Miami di mettergli intorno un team al suo livello, il secondo invece perchè negli anni ’50, la NFL non aveva ancora un Super Bowl da giocare.

Qualcuno potrebbe obiettare su alcune “posizioni”, come l’ottavo posto di John Elway (due volte vincitore del Super Bowl) rispetto a Marino (6°), oppure la mancanza in questa top 10 di giocatori come Joe Flacco (un Super Bowl) o Ely Manning (due Super Bowl), ma Harrison chiarisce subito il suo punto di vista in merito alla scelta di Dan Marino, ovvero “tutti i quarterback avrebbero voluto essere Dan Marino“, eccovi serviti.

Ma vediamo la classifica, in rigoroso ordine inverso:

10) Drew Brees

San Diego Chargers, 2001-’05; New Orleans Saints, dal 2006 (in attività)

Il quarterback dei Saints entra in questa classifica scavalcando (sgomitando diremmo), Aaron Rodgers, nonostante quest’ultimo abbia una percentuale di vittorie leggermente superiore. La scelta di Brees è dovuta sia al suo “curriculum” che lo vede nella NFL da 16 anni, quindi un premio alla longevità, ma anche per la sua capacità di andare oltre le 5000 yards per ben la metà delle stagioni fin qui giocate, senza dimenticare, ovviamente, che ha letteralmente portato alla vittoria nel Super Bowl proprio quei New Orleans Saints che mai si erano affacciati alla vetta della NFL in 40 anni di storia.

9) Brett Favre

Atlanta Falcons, 1991; Green Bay Packers, 1992-2007; New York Jets, 2008; Minnesota Vikings, 2009-2010

Anche per Favre vale il discorso fatto su Brees, longevità e capacità di portare le sue squadre fino in fondo. Favre ha vinto un Super Bowl (1997) su due partecipazioni, ma la sua caratteristica più importante è stata quella di essere un vincente e un’arma letale per tutte le squadre in cui ha giocato. E’ stato letteralmente l’anima dei Packers di metà anni ’90, ma anche il faro dei Jets fino all’infortunio che nel 2008 gli ha impedito di proseguire un campionato che vedeva la squadra di New York con un record di 7-2 con lui titolare, ed infine, è stato il leader (a 40 anni) dei Vikings, che nel 2009 hanno rischiato di andare al Super Bowl. Ecco cosa è stato Favre, un uomo capace di fare quasi reparto da solo.

8) John Elway

Denver Broncos, 1983-1998

Elway è stato a lungo considerato il più costoso quarterback di tutti i tempi, e ad un certo punto, ha rischiato di essere anche quello “meno vincente”, dal momento che nei migliori anni della sua carriera, è incappato ben 3 volte in un Super Bowl che non l’ha visto protagonista, e nemmeno vincitore (1987, 1988, 1990). Eppure John Elway, classe ’60, ha saputo arrivare a ben due anelli (1998 e 1999) alla veneranda età di 39 anni, dando un lustro decisamente diverso alla sua lunga carriera (16 anni) che fino a quel momento poteva essere considerata la carriera di un buon quarterback, ma di certo non uno che meritava di stare nella top 10 all time. Secondo Harrison, se il fisico avesse tenuto lo stesso ritmo delle sue capacità tecniche, Elway sarebbe stato il numero 1 assoluto. Diciamo che è stato come un buon vino, è diventato eccellente invecchiando.

7) Roger Staubach

Dallas Cowboys, 1969-79

Il quarterback dei Cowboys entra di diritto in questa top 1o nonostante una carriera non lunghissima (11 anni) che però l’ha portato a giocare 4 volte da titolare il Super Bowl, vincendone due, e chiudendo la carriera con un record di 85 vittorie in 114 partite giocate da starting quarterback. Con lui in cabina di regia i Dallas Cowboys hanno mancato mancato i playoff solo una volta, e Roger ha chiuso la sua carriera a 37 anni con una stagione da record (3,586 yards, 27 touchdowns e un rating di 92.3).

6) Dan Marino

Miami Dolphins, 1983-1999

Dan Marino potremmo considerarlo il più grosso insuccesso di una franchigia NFL, insuccesso dal punto di vista della costruzione di un team vincente, perchè con un quarterback simile, i Miami Dolphins avrebbero potuto dominare per due decenni se avessero avuto una difesa all’altezza del potenziale offensivo. Quarterback da tasca ma dalla potenza e precisione fuori dal normale, Dan “The Man” (come è soprannominato), ha stabilito nella sua lunga carriera, decine di record NFL, cominciando nel 1984, al secondo anno nei Dolphins, quando da titolare completò 362 lanci su 564 (64.2%) superando le 5000 yards (un record per quegli anni) e mandando in end zone il pallone per ben 48 volte (un altro record, che venne battuto solo 20 anni dopo, nel 2004, da Peyton Manning). Marino fu una vera e propria macchina da guerra, ma ebbe la sfortuna di capitare nella squadra sbagliata. Con i Dolphins disputò un solo Super Bowl, nel gennaio del 1985, che però non chiuse la stagione dei record con una vittoria ma con una sonora sconfitta (38-16) contro i 49ers di un altro paisà che ha fatto la storia della NFL, Joe Montana.

5) Otto Graham

Cleveland Browns, 1946-1955

Normalmente è difficile trovare giocatori (soprattutto quarterback), nelle top 10 all time che risalgano al periodo della NFL pre-Super Bowl, ma Harrison ha deciso di premiare con il 5° posto il quarterback dei Browns, Otto Graham, vero dominatore del periodo post guerra, prima nella All-American Football Conference (AAFC), nella quale vinse 4 titoli consecutivi, poi nella NFL, sempre con i Cleveland Browns, coi quali, nei 6 anni giocati vinse 3 titoli. Graham ebbe il merito di portare la squadra per 10 anni consecutivi in finale.

4) Johnny Unitas

Baltimore Colts, 1956-1972; San Diego Chargers, 1973

Johnny Unitas insieme al ricevitore Raymond Berry ha fatto la coppia d’attacco più pericolosa dalle NFL per un decennio a cavallo tra la fine degli anni ’50 e gli anni ’60, ha vinto 3 titoli NFL (due dei quali prima che NFL e AFL istituissero il Super Bowl) che il Super Bowl stesso nel gennaio del 1971. Ha giocato fino ai 40 anni come Favre, come Joe Montana ha portato la sua squadra a vincere il titolo (NFL Championship 1958) realizzando quella che fu definita “the Greatest Game Ever Played”, la più grande partita mai giocata, quando in finale, nel primo tempo supplementare della NFL, i suoi Colts sconfissero i Giants per 23-17. E infine, come Marino, tutti gli adolescenti di quell’epoca d’oro, per Unitas, voleva essere Johnny Unitas.

3) Peyton Manning

Indianapolis Colts, 1998-2011; Denver Broncos, 2012-15

Leader all time per yard su passaggio (71.940) e touchdown (539), Manning è stato il precursore della nuova concezione di quarterback nel football americano, reinventando il ruolo non più solo come “esecutore” degli schemi chiamati dalla sideline, ma come terminale offensivo tout court, chiamando lui stesso gli schemi tramite audible quando la squadra era già schierata sulla linea di scrimmage. Manning ha vinto due Super Bowl con due squadre diverse, e nel 2013, all’età di 37 anni, ha stabilito l’ennesimo record per yard lanciate in stagione regolare (5.477) e per passaggi da touchdown (55). Si deve a lui l’evoluzione del ruolo di quarterback negli anni 2000.

1b) Joe Montana

San Francisco 49ers, 1979-1992; Kansas City Chiefs, 1993-94

Sarebbe riduttivo limitarsi a dire che Joe Montana è stato il più grande di tutti i tempi per via dei 4 Super Bowl vinti e della sua accuratezza nel passing game e per la sua leadership in campo… eppure è proprio così. Al culmine della sua carriera Montana è stato il più performante quarterback per almeno un decennio, e solo gli infortuni (gravi) gli hanno vietato di allargare ancora di più il gap di titoli vinti, rispetto alla concorrenza. Joe Montana, soprannominato “Joe Cool” per via della sua freddezza nei momenti che contano, è stato semplicemente il più vincente di tutti i quarterback, arrivando a disputare (e vincere) 4 Super Bowl, nei quali ha lanciato 11 touchdown e zero intercetti, semplicemente una macchina perfetta, e soprattutto sempre pronta nei momenti che contano. Sicuramente ha avuto intorno un team di livello, a partire da giocatori come Jerry Rice, il suo “gemello” d’attacco, ma Montana non ha mai fallito gli appuntamenti importanti.

1a) Tom Brady

New England Patriots, 2000-2016 (in attività)

Tom Brady pareggia il conto con Joe Montana (per ora, sostiene Harrison), e lo merita di diritto, perchè come Montana condivide il titolo di vincente, e non per caso. Brady ha portato i Patriots a 6 (SEI) Super Bowl, vincendone 4, conquistando 3 volte il titolo di MVP della finale. Nella sua, fino ad ora, lunghissima carriera, è arrivato 10 volte a giocarsi il championship game della AFC (6 vittorie e 4 sconfitte). Come Montana non è stato una primissima scelta, anzi, Brady è stata una scelta di ripiego, al sesto giro del draft del 2000 (199º scelta assoluta), e benchè provenisse dai Michigan Wolverines (una delle top 25 università nel football NCAA), nessuno avrebbe scommesso che potesse portar via il posto a Drew Bledsoe. Il quarterback originario di San Mateo (California), ha stupito tutti per la sua leadership e la sua capacità di condurre l’attacco, tanto che oggi, a 39 anni appena compiuti, è ancora il titolare in una delle squadre più accreditate per la vittoria finale, e c’è da scommettere che farà di tutto per arrivare al quinto anello personale, diventando così il più vincente quarterback nella storia della NFL.

Articolo parzialmente tradotto e liberamente interpretato dalla fonte:
http://www.nfl.com/news/story/0ap3000000724524/article/tom-brady-joe-montana-head-top-10-quarterbacks-in-nfl-history

Please follow and like us: