La NFL celebra l’anniversario dello schema più idiota del 2015

Ieri si è celebrato l’anniversario del peggior schema peggiore NFL del 2015. Era il 18 ottobre quando gli Indianapolis Colts decisero di passare alla cronaca (comica) per aver tirato fuori dalla borsa dei big plays un gioco che sarebbe stato meglio lasciare dentro quella borsa, anzi, dentro un baule… blindato!

L’idea di Chuck Pagano, head coach dei Colts, era di spostare l’allineamento dei suoi giocatori prima dello snap, in modo da far cadere nella trappola la difesa dei Patriots (illuso…), e sfruttare l’eventuale mismatch sulla linea di scrimmage provando a bucare l’eventuale prateria che si fosse aperta davanti al centro, per chiudere un 4° down.

L’idiozia di questa “soluzione” ha varie aggravanti, prima di tutto “perché giocare un trick play come se non ci fosse un domani, dal momento che si era a 3 minuti dalla fine del 3° quarto di gioco e i Colts erano sotto solo di 6 punti?“, oppure “perché giocare un trick plays sulle proprie 37 yards?“… ce ne sarebbero altre, suggerite dai fan dei Colts, ma si scadrebbe nel volgare.

L’epilogo di quest’azione è stato ancor più clamoroso, perchè i New England Patriots, una volta entrati in possesso della palla, hanno saputo chiudere il drive successivo con il touchdown che praticamente metteva la parola fine alla partita, poichè all’inizio del 4° quarto si portavano sul provvisorio 34-21.

A fare le spese di questa scelta suicida del coaching staff dei Colts, alla fine sono stati il long snapper Griff Whalen (si, i Colts inizialmente erano schierati in punt formation), e la safety Colt Anderson (mai nome fu più appropriato per un giocatore dei Colts), che dopo aver ricevuto lo scellerato snap, è stato sommerso da ben 3 giocatori dei Patriots.

Beffa delle beffe, anche se il gioco avesse portato le fatidiche 3 yards per chiudere il down, non sarebbe servito a nulla, perchè lo schieramento dei giocatori dei Colts al momento dello snap era irregolare, facendo volare la flag del capo arbitro che ne sanciva una penalità (poi ovviamente declinata dai Patriots) per illegal formation, poichè dopo lo spostamento, i giocatori di Indianapolis non erano tutti allineati correttamente sulla linea di scrimmage.

Che dire, ogni tanto qualche perla arriva anche dal mondo dorato della NFL, del resto anche i fenomeni del professionismo sono umani… più o meno… se consideriamo umano anche Superman.