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DangeRuss Team: i Seahawks volano imbattuti

Nel giorno del 68esimo compleanno di coach Carroll, Seattle conquista la seconda vittoria di fila contro degli Steelers colpiti dalla ruggine.

NFL Steelers vs Seahawks 2019

Nel giorno del 68esimo compleanno di coach Carroll, Seattle conquista la seconda vittoria di fila contro degli Steelers colpiti dalla ruggine. Gli infortuni di “Big” Ben Roethlisberger e James Conner durante la partita non sono solo stati fattori negativi per il match in sé, ma a preoccupare è stata la notizia che il quarterback 37enne resterà fuori per tutta la stagione, con un possibile ritiro in vista.
Preoccupazioni a parte, andiamo a vedere cosa è successo domenica.

“Off to a slow start”

Primo quarto dominato dalle difese, tra le quali si rende protagonista la padrona di casa: T.J. Watt causa un fumble ai danni di Chris Carson, la palla viene recuperata dagli Steelers che arrivano fino ad 1 yard dalla endzone. Tuttavia, a causa di un illegal block in the back l’azione viene vanificata. Fine del primo quarto, e Seattle non riesce ad entrare in partita.

Gli Steelers prendono coraggio e Roethlisberger lancia verso Samuels durante un 3&5; viene chiamata dagli arbitri una Pass Interference nei confronti di Michael Kendricks. Palla posizionata a ridosso della linea di meta e, con una corsa da 1 yard, James Conner porta gli Steelers in vantaggio. Boswell non sbaglia e punteggio sul 7 a 0.

Seattle cerca subito la risposta, trovandola con un ottimo drive. Russell Wilson riesce a condurre I suoi uomini fino alla linea delle 28 yard in pieno territorio avversario, ma non riescono a convertire un 3&1, preparandosi dunque per un Field Goal. Myers calcia tra i pali da 46 yard ma il gioco viene fermato per un fallo di Pittsburgh: Personal Foul, running into the snapper. 15 yards regulate a Seattle che non ci pensa due volte andando a segno con un lancio di Wilson per il tight end Will Dissly. Myers impeccabile e partita in parità.

Gli Steelers non sono certamente una squadra che si lascia sorpassare facilmente, ma ancora una volta sono le penalità a dettare l’esito delle giocate delle squadre. Big Ben marcia verso la redzone grazie alle ricezioni di Juju Smith-Schuster e James Washington; purtroppo per loro, a causa di un fallo da Offensive Pass Interference provocato dal tight end Vance McDonald tocca a Chris Boswell mettere a segno altri punti e siamo sul 10 a 7 per i padroni di casa.

Successivamente, i Seahawks riescono ancora una volta a raggiungere una posizione di campo favorevole per poter almeno segnare un calcio piazzato da 3 punti: ottima corsa dopo ricezione del giovane wide receiver Turner che avanza per 30 yards con un’unica giocata, ma D.K. Metcalf commette un fallo ai danni del defensive back avversario Nelson, costringendo Jason Myers a tentare il field goal da 58 yards. Ottimo kick ma leggermente tendente alla sinistra e si conclude così il primo tempo.

Piano B

Inizio duro per Pittsburgh, il cui pubblico è costretto a vedere un sofferente Big Ben fermo ai box per quello che poi si rivelerà un problema al gomito. Subentra al posto del veterano il giovane Rudolph, che non ha un inizio fortunato: primi due passaggi a vuoto, col secondo che viene addirittura intercettato per un errore del ricevitore Donte Moncrief, e Seattle può da subito sperare in una partita in discesa.

Wilson non si fa sfuggire questa ghiotta occasione e lancia in direzione di Will Dissly per 12 yards segnando il secondo touchdown di giornata per il tight end. Da segnalare che questo costituisce il touchdown pass numero 200 per il quarterback della Città di Smeraldo, sempre più nella Hall of Fame del franchise di Seattle. Myers centra l’extra point e siamo sul 14 a 10 per gli ospiti.

Rudolph si riprende e mostra all’intero stadio che è in grado di occupare la posizione che gli è stata assegnata. Prima completion dopo l’intercetto, in seguito ad un flea flicker play valido per 46 yds in direzione di Smith-Schuster. Da segnalare, con un sorriso, la nuova metodologia inventata da K.J. Wright per poter placcare Juju, ancora una volta cercato dal backup quarterback di Pittsburgh, la quale consiste nel prendere letteralmente per mano l’avversario. Pratica forse poco ortodossa ma comunque efficace,in quanto costringe gli Steelers ad accontentarsi dei 3 punti portati a casa da Boswell. 33 yards field goal per accorciare le distanze, 14 a 13.

Seahawks indemoniati, poiché riescono a portare il pallone nella endzone per la terza volta consecutiva. Rashaad Penny, oramai consolidato come vice Carson, mostra tutta la sua esplosività con una corsa da 37 yards che permette a Seattle di allungare ulteriormente, 21 a 14 dopo l’extra point di Myers.

Rudolph “on fire”

Mason Rudolph non si dà per vinto. Importante conversione col ricevitore D. Johnson su un 3&8, e siamo a 9 passaggi completati consecutivamente. Altra tegola per Pittsburgh, fuori James Conner; nessun problema, apparentemente, in quanto Jaylen Samuels corre come attraverso tutto e tutti con una velocità impressionante. Successivamente, Rudolph lancia nel mezzo per Vance McDonald e primo touchdown per la riserva, punteggio sul 21 a 19. Gli Steelers vanno per 2 ma Delano Hill intercetta il lancio del giovane qb e ora tocca ai Seahawks cercare di allungare nuovamente.

Questa volta pare che Seattle non riesca a trovare ancora la meta a causa di ripetuti falli commessi dalla Offensive Line. Prima un False Start di Ifedi e poi un Holding di D.J. Fluker creano un 1&25. Wilson decide di lanciare lungo per Lockett ma la marcatura degli avversari impedisce la ricezione. Coach Carroll lancia la flag per il challenge, reclamando una possibile Defensive Pass Interference e, dopo aver riguardato la giocata, la crew arbitrale ammette la svista e concede il primo down agli ospiti. Proprio come un anno fa contro i Carolina Panthers, in occasione di un terzo down Wilson decide di lanciare lungo per cercare direttamente il touchdown e riesce a connettere con il rookie D.K. Metcalf per l’ulteriore allungo su Pittsburgh. Myers non sbaglia e siamo 28 a 19. Che partita.

Gli Steelers non riescono a reagire e per gli ospiti è solo questione di gestire al meglio l’orologio di gioco grazie al vantaggio di 9 punti. Eppure, ai Seahawks non piace restare tranquilli e Carson causa un altro fumble che regala palla, e speranza, a Pittsburgh.

Il rookie linebacker Devin Bush raccoglie l’ovale da terra e riesce ad arrivare fino alla linea delle 3 yard avversarie. Non è ancora finita. Mason Rudolph non ci pensa due volte e lancia subito verso l’enorme tight end McDonald e, dopo l’extra point di Boswell siamo sul 28 a 26 con ancora 5 minuti di gioco.

Palla a Seattle che deve ringraziare ancora una volta Russell Wilson. Come nel precedente incontro con i Bengals, il quarterback più pagato della lega decide di tenere il pallone e correre con esso, evitando i difensori avversari e facendo scorrere l’orologio

Russell runs with the football, 1st down e sulla seconda corsa non riese a convertire un 3&18 per pochi inches. 4&1 e Carson guadagna per i Seahawks altri 4 tentativi, ma soprattutto la possibilità di far scorrere il tempo fino ad esaurirlo, specialmente in occasione di un 3&16 dove non riesce a raggiungere per un soffio il primo down. Coach Carroll festeggia i suoi 68 anni e vuole a tutti i costi regalarsi la vittoria, la 100esima della sua carriera per la precsione, decidendo di provare a convertire un 4&1; Chris Carson stavolta si tiene stretto l’ovale e Seattle può far scadere il tempo restando imbattuta.

“terrific game”

Seattle porta a casa la vittoria dopo un’entusiasmante partita, aperta e combattuta fino all’ultimo. La prossima settimana arriveranno al Century Link Field i Saints orfani del loro quarterback Drew Brees, anche lui infortunatosi come Big Ben nell’ultima giornata, anche se mancherà “soltanto” 6 settimane.
Nel giorno del suo 68esimo compleanno, coach Carroll riceve il regalo più bello, ovvero quell’inizio di tagione con 2 vittorie consecutive; l’ultima volta che si è verificato questo fatto per i Seahawks? indovinate chi ha conquistato il Lombardi Trophy…

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