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#LetRussCook : Seattle 38 – Atlanta 25

Trascinati da Wilson i Seahawks superano i Falcons 38-25, ma rimangono i dubbi sulla difesa, nonostante l’ottima gara di Adams e Mayowa.


Tutto è iniziato nel mese di gennaio, quando Wilson dichiarò in un’intervista rilasciata a Pro Football Talk Live che desiderava cambiare la modalità di gioco dei suoi Hawks. Russell ha voluto che la sua squadra adottasse una mentalità aggressiva sin dal primo minuto di gioco. Fu così che in quest’ultima settimana su twitter appare un nuovo trend, ovvero #LetRussCook, ad indicare la fiducia dei “12s” a lasciare tutto nelle mani del loro quarterback, e non nel forzato quanto prevedibile gioco di corsa.

Buona la prima

Inizio della partita affidato ai padroni di casa, i quali affidano le prime due giocate al neoacquisto Todd Gurley. Inizio promettente, ma al fischio finale l’ex running back dei Rams avrà meso a referto solo 56 yard su corsa, troppo poco per adesso. Inizia invece la partita di Calvin Ridley e Julio Jones, con Matt Ryan a lanciare verso entrambi preparando il terreno al kicker Yunghoe Koo che non sbaglia il primo field goal della stagione e siamo 3 a 0 per i Falcons.

Wilson subisce due sack, prima da parte di Tekkanist McKinley e poi da Grady Jarrett, ma grazie ad una pass interference chiamata contro la secondaria dei Falcons, Seattle si trova subito nella redzone. Tutti si aspettano Chris Carson che segna su corsa, e invece segna su ricezione. Jason Myers non sbaglia l’extra point e sorpasso Seahawks, 7 a 3.

Matt Ryan non si perde d’animo e continua a far lavorare i suoi ricevitori, ma la difesa di Seattle resiste agli urti e costringe Atlanta al primo 4th down. Ryan ci prova lo stesso ma il passaggio verso Gurley è incompleto, turnover offerto agli avversari. Wilson non disdegna e porta a casa il primo record personale: con una corsa da 28 yard supera quota 4.000 career rushing yard. Tuttavia, non c’è tempo per divagare, e allora ecco uno screen pass per Chris Carson che percorre 19 yard e segna il secondo touchdown di giornata. Myers centra il bersaglio e il tabellone recita 14 a 3 per gli ospiti.

Altro gran lavoro di Matt Ryan coi suoi ricevitori di fiducia Jones e Ridley, i quali permettono a Gurley di siglare il suo primo score con la divisa dei Falcons, peccato per l’extra point sbagliato da Koo. 14 a 9. Atlanta insegue e vuole altri punti prima dell’intervallo e costringono i Seahawks ad un veloce 3&out, ma subisce la stessa sorte: Jamal Adams registra il suo primo sack e la palla torna a Seattle. Il valzer dei punt continua fino a quando i Falcons riescono a mettere  a segno un field goal da 49 yard. Fine primo tempo, punteggio sul 14 a 12.

Pronti via e la ripresa regala subito emozioni. Seattle in possesso di palla sulla linea delle 42 di Atlanta, la compagine di Pete Carroll deve far fronte ad un 4th&5. Russell Wilson vuole essere aggressivo e disegna un arcobaleno perfetto da 38 yard verso DK Metcalf, il quale segna il suo primo touchdown di stagione. Luca Dirisio cantava che “ci vuole calma e sangue freddo”, doti vincenti per una squadra che vuole essere vincente. Myers cecchino, 21 a 12.

Anche i Falcons devono vedersela con una situazione complicata nel drive successivo: 4th&2, coach Dan Quinn chiama il punt ma si tratta di un fake. Ci pensa però Marquise Blair, safety dei Seahawks a rovinare il piano dello special team avversario, provocando un fumble e recuperando così il pallone. Che partita. Wilson non spreca l’occasione e regala al veterano Greg Olsen il primo touchdown con i colori della Emerald City, e dopo l’extra point di Myers siamo 28 a 12, partita in discesa per Seattle.

Atlanta ora è in seria difficoltà, deve rispondere il prima possibile. Ryan decide dunque di affidarsi al solito Jones, connettendo con lui per 44 yard. Seattle non cede, vuole chiudere la pratica e provoca un’altra situazione da 4th&2: Ryan ci prova ancora ma Benson Mayowa gli dice di no, celebrando il suo ritorno a Seattle con un sack che riconsegna il pallone nelle mani di Wilson. Tocca però a Myers trasformare il recupero del possesso in punti, e lo fa spedendo il pallone tra i pali da 42 yard, 31 a 12.

L’orologio scorre e i Falcons non si danno per vinti, hanno bisogno di segnare in fretta e ci riescono: con un drive da 5 giocate, durato 1 minuto e 44 secondi, condito da un errore difensivo che vede Shaquill Griffin e Jamal Adams scontrarsi lasciando libero Calvin Ridley per il touchdown di Atlanta. Viene tentata la 2-point conversion ma il passaggio verso il tight end Hayden Hurst è incompleto. 31 a 18.

Wilson decide che è arrivato il momento di chiudere la cucina servendo il dessert con ciliegina sopra. Inizia con un passaggio da 37 yard verso Metcalf, seguito da uno sling pass alla Mahomes da 18 yard per David Moore, e tocca a Carlos Hyde presentare il conto da 6 punti alla difesa di Atlanta. Myers aggiunge 1 punto per il coperto e Seattle è tranquilla con 38 punti in cassa. Talmente tranquilla da addormentarsi sul posto di lavoro e concedere ai padroni di casa prima un altro touchdown ancora a Calvin Ridley dopo un velocissimo drive da 3 minuti, per poi concedere l’onside kick recovery. Per fortuna il tempo è un prezioso alleato in questa situazione, e Ryan è costretto ad un Hail Mary che si trasforma nel primo intercetto stagionale per Quadre Diggs. Game, set, match.

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143.1

Indubbiamente il man of the match è stato Russell Wilson. 31/35, 322 yard e 4 touchdown, con un passer rating di 143.1 e 29 yard di corsa. Non male come esordio, specialmente per il fatto che ha dimostrato di “saper cucinare”. Brian Schottenheimer, coordinatore offensivo di Seattle, ha preso in seria considerazione le parole di Wilson, e i due hanno lavorato insieme per escogitare ogni settimana la miglior tattica d’attacco per surclassare i loro avversari. Non dimentichiamoci che questa è solo la prima partita della stagione, e siccome Atlanta ha sempre avuto evidenti carenze contro il gioco aereo, Seattle ha lasciato lanciare Wilson. Nel caso in cui, nelle prossime partite, gli avversari attueranno un’ottima defensive coverage, i Seahawks hanno sempre a disposizione un ottimo gioco di corsa con Chris Carson e il nuovo arrivato Carlos Hyde. Vedremo cosa bolle in pentola.

Seahawks S Jamal Adams blitzes off the edge to sack Falcons QB Ryan on third down

Legion of…work in progress

Primi segnali postitivi dalla difesa: il rientrante Benson Mayowa si è rivelato decisivo nel momento di fermare le conversioni da quarto down, Bobby Wagner registra in silenzio 7 tackles e Quandre Diggs porta a casa il primo intercetto di stagione. Tuttavia a spiccare è stato Jamal Adams. Nonostante il pasticcio difensivo combinato con Griffin in occasione del secondo toouchdown di Calvin Ridley, Adams è stato ovunque. 12 tackles di cui 8 tutti suoi, 1 sack e tanta pressione. Uno dei problemi di Seattle da risolvere durante la passata offseason risiedeva nell’alimentare la pass rush dopo la partenza di Jadeveon Clowney, motivo per cui Irvin e Mayowa sono stati riportati all’ovile. In ogni caso anche l’aggiunta dell’All-Pro safety Adams ha avuto i suoi effetti sul mettere fretta al quarterback avversario.

Tuttavia, bisogna ancora lavorare sulla difesa aerea. Se i Falcons, come detto, hanno da sempre carenze in merito, Seattle si è dimostrata gravemente insufficiente: 450 passing yard concesse. Vero è che parliamo di Matt Ryan e Julio Jones, ma anche Calvin Ridley è oramai affermato come ricevitore, e lo dimostrano le 130 yard di ricezione con 2 touchdown di ieri sera. Se si vuole puntare in alto bisogna difendere il cielo in cui si vola, per continuare a salire sempre di più.

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