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NFL 2021 Power Rankings week 2

La griglia delle franchigie NFL dopo la giornata d’esordio della stagione 2021, secondo Touchdown Magazine.

Brady Prescott - Power Rankings NFL 2021 week 2

#1 Tampa Bay Buccaneers (1–0–0) –  La squadra campione in carica è sempre la squadra da battere, ancora di più dopo che il suo quarterback Benjamin Button, pardon Tom Brady, ha già messo ampiamente lo zampino nella vittoria del primo Thursday Night stagionale sui Cowboys.

#2 Kansas City Chiefs (1–0–0) – Il vice-campione in carica è spesso l’alternativa principale ai campioni uscenti e lo è certamente quando il suo quarterback si chiama Patrick Mahomes e quando una rimonta elettrizzante sui Browns consegna la prima W del 2021.

#3 Los Angeles Rams (1–0–0) – Sarà la stagione della verità per Matt Stafford. Il potenziale per portare lontano i Rams c’è tutto e lo si è già visto contro i Chicago Bears nel Sunday Night di Week 1.

#4 New Orleans Saints (1–0–0) – Non c’è più Drew Brees ma la garanzia si chiama Sean Payton. Per gli increduli, mandare richieste di chiarimenti a Rodgers, Aaron a Green Bay, Wisconsin.

#5 Seattle Seahawks (1–0–0) – Con questo Russell Wilson già partito nuovamente a caccia dell’MVP (18/23, 254 yards, 4 TDs, 152.2 QB rating per lui contro i Colts, tanto per cominciare bene) i Seahawks possono sognare in grande.

#6 Pittsburgh Steelers (1–0–0) – Qualcuno aveva già bollato come fuori dai giochi che contano la squadra di Mike Tomlin ma vincere a Buffalo deve fare riconsiderare i pronostici meno lusinghieri sugli Steelers.

#7 Buffalo Bills (0–1–0) – Poco da salvare nella sconfitta patita dagli Steelers ma gli avversari di alto livello ed il talento indiscutibile del roster a disposizione di Sean McDermott giustificano uno spot nella top 10 per i Bills.

#8 Arizona Cardinals (1–0–0) – Troppo spesso visti come comprimari in quella vera e propria fossa dei leoni che è la NFC West, i Cardinals hanno pensato bene di lanciare un segnale andando a schiantare i quotatissimi Titans a casa loro e spolverando un Chandler Jones spettacolare (5 sacks per lui).

#9 Cleveland Browns (0–1–0) Discorso analogo a quello fatto per i Bills, anche se rimane il rammarico per il bel primo tempo di Kansas City vanificato dalla rimonta dei Chiefs.

#10 San Francisco 49ers (1–0–0) Al netto di qualche brivido evitabile nell’ultimo quarto, partono con il piede giusto a Detroit, concedendo anche spazio a Trey Lance per il suo primo passaggio da TD nei pro.

#11 Baltimore Ravens (0–1–0) Rispetto a Bills e Browns, ci mettono più del loro nella sconfitta del Monday Night contro i Raiders. Il Sunday Night contro i Chiefs si preannuncia ricco di pressione ma anche di emozioni.

#12 Las Vegas Raiders (1–0–0) Certo, il Monday Night contro i Ravens non avrebbe potuto essere più pazzo di come è stato ma i ragazzi di Gruden hanno mostrato spunti da squadra veramente competitiva.

#13 San Diego Chargers of Los Angeles (1–0–0) Molta fatica a DC contro il WFT ma il segnale positivo è che partite come questa i Chargers erano abituati a perderle, stavolta invece arriva una W importante.

#14 Green Bay Packers (0–1–0) Forse più in basso di quello che il loro talento meriterebbe ma la prima stagionale contro i Saints è stata veramente un disastro a 360°. Il Monday Night contro i Lions in Week 2 ci permetterà di capire meglio se si è trattato solo di un incidente di (inizio) percorso o meno.

#15 Dallas Cowboys (0–1–0) Se la giocano letteralmente fino alla fine in casa dei Buccaneers e, a dispetto del legittimo dispiacere della sconfitta, la più bella notizia è la buonissima prestazione del rientrante Dak Prescott dopo l’infortunio terribile dello scorso anno (per lui 42/58, 403 yards, 3 TDs, 1 INT, 101.4 QB rating).

#16 Miami Dolphins (1–0–0) Seppur di giustezza, la vittoria sul campo dei Patriots vale oro, a maggior ragione pensando alle difficoltà dei Bills.

#17 Tennessee Titans (0–1–0) Discorso analogo ai Packers, li mettiamo più sotto di dove dovrebbero stare considerandone la qualità complessiva per effetto della batosta rimediata dai Cardinals.

#18 Philadelphia Eagles (1–0–0) Ancora presto per considerare superate le preoccupazioni della vigilia, visto che questi Falcons sembrano ben poca cosa ma con un Jalen Hurts così (27/35, 264 yards, 3 TDs, 126.3 QB rating, più 7 corse per 62 yards), sperare è assolutamente legittimo.

#19 Cincinnati Bengals (1–0–0) Vittoria un po’ pazza ai supplementari sui Vikings ma fa già impressione l’intesa tra Joe Burrow e Ja’Marr Chase, che fa (per ora o per sempre?) dimenticare la preseason caratterizzata dalle mani di burro di Chase.

#20 Indianapolis Colts (0–1–0) I Seahawks erano fra gli avversari peggiori per il debutto stagionale ma, aldilà della sconfitta, Frank Reich dovrebbe sulla carta avere gli elementi per lavorare bene con Carson Wentz.

#21 Denver Broncos (1–0–0) Non tutti si aspettavano una W in casa dei Giants ma l’efficienza di un Teddy Bridgewater in giornata (28/36, 264 yards, 2 TDs, 115.7 QB rating) ha dato una grossa mano.

#22 Carolina Panthers (1–0–0) Buona la prima per Sam Darnold, che consuma la sua piccola vendetta personale sui Jets.

#23 New England Patriots (0–1–0) Mac Jones non sfigura affatto all’esordio (29/39, 281 yards, 1 TD, 102.6 QB rating) ma a Belichick non basta per evitare una sconfitta contro il suo ex-allievo Flores.

#24 Chicago Bears (0–1–0) L’attacco non fa faville, e questo ce lo si aspetta quasi di default dai Bears. Ora, che la difesa sia un’entità impalpabile con un reparto (la secondaria) apparso semplicemente imbarazzante, questo non rientra nella norma della storia dei Monsters of the Midway.

#25 Minnesota Vikings (0–1–0) Soccombono ai supplementari contro i Bengals e ripartono un po’ da dov’erano rimasti, ossia dall’idea di essere degli incompiuti.

#26 Washington Football Team (0–1–0) Contro i Chargers la dea bendata sembra proprio voltargli le spalle, come sembra quasi indicare l’infortunio (potenzialmente bruttino) sofferto nel primo tempo da Ryan Fitzpatrick.

#27 Houston Texans (1–0–0) Ci perdoneranno la diffidenza i tifosi dei Texans ma il caos della offseason e il fatto che gli avversari di giornata fossero i Jaguars ci fa un po’ tirare il freno a mano sulla loro valutazione.

#28 New York Giants (0–1–0) I Broncos in casa dovevano presentare una buona occasione per cominciare con il piede giusto ma in casa Giants la situazione sembra ancora essere da “lavori in corso”.

#29 New York Jets (0–1–0) Alcune cose buone nel debutto di Zach Wilson ma ancora tanto lavoro davanti per costruire una squadra competitiva.

#30 Detroit Lions (0–1–0) Sprazzi di speranza da Jared Goff ma niente sorpresa contro i 49ers. Ora il palcoscenico di Lambeau Field nel Monday Night per riprovarci.

#31 Atlanta Falcons (0–1–0) I Falcons hanno opposto veramente poco, pochissimo agli Eagles. La ricostruzione è in pieno corso, anzi forse non è nemmeno ancora cominciata.

#32 Jacksonville Jaguars (0–1–0) I Jaguars non erano una squadra cui mancava solo un Trevor Lawrence per essere competitiva. Lasciamo che sia Lawrence sia Urban Meyer si misurino a poco a poco con la realtà dell’NFL prima di azzardare giudizi affrettati (sempre che Meyer non si faccia irretire da USC…).

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