Touchdown logo

Washington vince e “ringrazia” Dallas

Cowboys contro Redskins, cowboys contro pellerossa, basterebbe questo per dare alla gara la rivalità che ormai risale alla notte dei tempi del secolo scorso.

Washington Redskins Dallas Cowboys 2012

Washington Redskins Dallas Cowboys 2012

Il giovedì è il giorno dell’anticipo di un match nella nostra amata NFL, ma il quarto giovedì di novembre negli Usa è anche il “thanksgiving day” (giorno del ringraziamento). E’ capitato in molte pellicole di film americani di imbattersi nel giorno del ringraziamento con annessa tv collegata sul match NFL in programmazione e molto spesso questo match è stato Dallas-Washington.

Cowboys contro Redskins, cowboys contro pellerossa, basterebbe questo per dare alla gara la rivalità che ormai risale alla notte dei tempi del secolo scorso. Stasera sono di scena nel nuovo stadio di Dallas, mastodontico fantascientifico, stadio di fresca costruzione (2009).

Il 22 novembre è un giorno particolare per l’America; ricorre infatti l’anniversario dell’assassinio del presidente John Fitzgerald Kennedy (quest’anno il 49°) ed ogni americano un poco su con gli anni a domanda risponderà sicuramente dove stava e cosa faceva quando ha appresa la notizia del crimine. Quel giorno è una quelle date che nessun americano potrà cancellare dalla memoria.

Il piatto, quindi, è proprio il caso di dirlo è servito con buona pace di molti tacchini che sicuramente la penserebbero in maniera diversa!

Dallas arriva alla partita con un numero imprecisato di infortuni (praticamente in tutti i settori) ma con la spinta di un match ripreso per i capelli contro i Browns, mentre Washington si gode la vittoria netta sugli Eagles e mantiene qualche speranza playoffs.

Gli amanti delle statistiche negli incontri tra Dallas e Washington nel giorno del ringraziamento ci dicono che siamo a 6 vittorie in fila per i Cowboys. Da una parte il QB di Dallas Romo controverso e mai sbocciato dall’altra Robert Griffin III (RGIII per gli amici!) un rookie nonché Heisman Trophy 2011 dal piccolo college di Baylor.

Inizio partita non proprio entusiasmante per i Redskins che  pasticciano parecchio e si trovano subito a dover calciare un punt con Dallas già a metà campo. I Cowboys non si lasciano sfuggire l’occasione e subito si trovano nella red zone con il WR Dez Bryant subito protagonista.

Peccato per le penalità a causa delle quali Dallas si ritrova a dover calciare un misero Field Goal che porta il punteggio sul 3-0 Dallas.

Arriva la fine del primo quarto che a dir la verità ha un poco deluso le attese, con Washington ancora a secco e Dallas alle prese con numerose penalità che ne condizionano la produttività offensiva.

Il secondo quarto inizia con i fuochi d’artificio!! 1st e 15 per RGIII, splendido braccio, lancio nella secondaria di Dallas che trova il WR Robinson per un magnifico TD da 68yd dopo appena 2 minuti di gioco. Romo rientra in campo, lancio per Dez Bryant e… fumble per il duro colpo subito ricoperto e riportato da Wilson sulle 50yd.

Washington ha di nuovo la palla e RGIII magistralmente completa per Santana Moss prima e Garcon poi con in mezzo una corsa del RB Alfred Morris che portano i Redskins sulle 5 yd.

Una corsa di Morris in end zone porta il punteggio sul 14-3 in un amen. Dallas è scioccata e il contributo delle corse non è presentabile e il “three and out” successivo è la logica conseguenza.

Le corse per Washington funzionano bene e i Cowboys non riescono ad arginare Morris. Il tutto ovviamente garantisce a RGIII ampio spazio per una “play action” e per l’ennesimo big play dei Redskins che porta l’esperto WR Pierre Garcon a segnare un altro TD da 59 yd mancano 3 minuti all’intervallo e i pellerossa sono sopra per 21 a 3!!

Tempo per Dallas per combinare qualcosa ci sarebbe, Romo entra in campo e senza l’ausilio delle corse completa qualcosa ma poi a meno di un minuto alla fine lancia un intercetto che il veterano Deangelo Hall riporta sulle 33yd di Dallas. Mancano una trentina di secondi e RGIII rientra deciso a far male. Corsa di Morris e palla sulle 5yd; mancano 10 secondi alla fine palla a RGIII che rolla sulla destra e trova in end zone Santana Moss per un altro TD che fissa il punteggio a 28-3 Washington.

Fine del primo tempo e i Redskins hanno segnato 28 dicasi 28 punti in un quarto con 3TD pass di RGIII le cui statistiche a fine tempo parlano di 11/14 per un totale di 208 yd  il tutto condito da oltre 70yd su corsa. Per il povero Romo 13/21 e 97yd con poco più di 20 yd su corsa. Un confronto è improponibile!!

La speranza per un match equilibrato è ormai vana?

Romo è stato in balia della difesa di Washington ed alle prese anche con la poca attenzione della sua linea d’attacco. Vero a parziale scusante che manca il RB DeMarco Murray causa infortunio e senza gioco di corsa l’attacco di Dallas risulta fin troppo prevedibile.

Inizia il terzo quarto e qualche barlume di speranza nei tifosi dei Cowboys si riaccende grazie ad una ricezione del RB F. Jones che guadagna qualche yarda dopo il passaggio e grazie all’aiuto del rookie Beasley Dallas si porta sulle 6yd. Due incompleti di Romo però costringono Dallas ad accontentarsi di muovere il punteggio con un semplice Field Goal. 28-6 Washington.

Washington ha il solo obiettivo di far scorrere il cronometro e si affida alle corse ben stoppate dalla difesa di Dallas.

Torna in campo Romo che si vede arrivare da tutte le parti i difensori di Washington, il tutto grazie alla linea d’attacco veramente imbarazzante; rovinano infatti sul povero Romo ben 3 giocatori dei Redskins e questa immagine la dice lunga sulla serata che sta attraversando Dallas.

Tuttavia sembra che il gioco dei Redskins, forzato a far passare il tempo con le corse, perda di fluidità e ingabbi il talento smisurato di RGIII.

Pertanto Dallas quasi inconsapevole si ritrova dopo 3 giochi ancora la palla in mano.

Il bello di tutto questo è che ci si aspetterebbe vista l’occasione, una maggior determinazione in Romo e compagni. Si certo guadagnano un paio di primi down ma il gioco di corsa inesistente costringe sempre al lancio e dopo aver convertito un terzo down cruciale accade il fattaccio, Romo lancia l’ennesimo intercetto. Fletcher ILB dei Redskins prende la palla che sarebbe dovuta finire nelle mani di Beasley. Apriti cielo questo è troppo per il pubblico competente di Dallas!!

Piovono fischi pesanti all’uscita di Romo e compagni. Immaginiamo anche che ci sia qualche nostalgico che si rivolga al mitico Troy Aikman, commentatore tv per l’occasione, dicendogli “dai Troy mettiti la divisa e scendi tu in campo che non ne possiamo più”!!! Ovviamente stiamo scherzando ma vedere Romo uscire dal campo ed in seguito l’immagine di Aikman che dai piani alti ne commentava le gesta ci ha fatto venire in mente una cosa del genere!

L’altro pensiero che ci assaliva era che ci aspettavano circa  18 minuti di garbage time e, sinceramente, per chi ama questo sport è veramente troppo!

Ma Washington non è più frizzante come nel secondo quarto e puntualmente il classico 3 e fuori concede l’ennesima  occasione a Dallas di rimettersi in partita. E finalmente abbiamo una partita…

Dez Bryant letteralmente scomparso fino a quel momento dopo il fumble personale riceve dalle mani di Romo per un TD da 85yd! Big Play era l’ora che succedesse qualcosa per Dallas. 28-13

Per tutto quello che è successo essere sotto di 2 possessi ha quasi dell’incredibile.

Washington inizia decisa il quarto quarto, corse di Morris passaggi corti di RGIII e su un 3° & inches ci si aspetta tutti la corsa ed invece dal playbook e dal braccio di RGIII nasce un lancio di 29yd che trova solo soletto nell’angolo sinistro della enz zone di Dallas il TE Paul, e i Cowboys sono di nuovo sotto di brutto 35-13 !

Mancano 12 minuti alla fine e Dallas deve escogitare qualcosa se non vuole far finire prima il match. Ormai da molto tempo Romo attua un classico “No huddle” per risparmiare tempo, il WR Harris ha un buon impatto sul match e fa guadagnare terreno ai Cowboys che successivamente si trovano nel territorio di Washington; Dallas deve segnare per forza e lo fa con una ricezione di Jones che sulle 4 yd si porta in end zone. Dallas sceglie la conversione da due punti che ha buon esito con una corsetta di Romo conclusasi con un suo tuffo non entusiasmante ma efficace 35-21.

La palla torna ai Redskins con ancora 10 minuti da giocare e RGIII sembra in controllo… ! Sembra appunto, l’intercetto che viene per la mani di Peprah riportato fino alle 20 yd di Washington cambia la partita. Dallas c’è, ed anche se solo al 4° tentativo Romo riesce a trovare in end zone per una ricezione da 11yd Dez Bryant. 35-28.

Se qualcuno ci avesse detto che in meno di 3 minuti saremmo tornati a vedere una partita incerta gli avremmo dato del matto!!

Restano 8 minuti… e l’inerzia è cambiata e tutta a favore di Dallas. RGIII entra in campo e deve: dimenticare l’intercetto, portare a casa questo match altrimenti lo shock per i Redskins comprometterebbe la stagione. In effetti RGIII completa un paio di passaggi e le corse di Morris anche se a volte ben contenute sortiscono l’effetto di far passare del tempo prezioso e allontanare dal pericolo i pellerossa. Il tempo passa eccome e RGIII con passaggi e corse è arrivato in raggio da Field Goal portando il cronometro a 3.08. I Redskins con il loro kicker si assicurano i 3 punti vitali per l’incontro che ora a tabellone dice 38-28.

Dieci punti in 3 minuti sono tanti ma ormai Romo deve provarci e tra un sack subito e qualche lancio completato entra nel territorio dei Redskins.

Ovviamente la difesa dei pellerossa consente ricezioni nel mezzo del campo e protegge la sideline per non consentire a Dallas di fermare il tempo. Dallas arriva fino alle 33 di Washington ma non riesce ad andare oltre; tuttavia la scelta di calciare il Field Goal pare giusta per poi tentare di riprendersi il pallone con un “onside kick”. Tre punti per i Cowboys e il punteggio 38-31 ma mancano solo 23 secondi. Tutti in attesa dell’onside kick che si rivela deludente per Dallas.

La palla infatti calciata dal kicker dei Cowboys viene raccolta da Hall che corre indisturbato fino alla enz zone salvo fermarsi sulle 2 yd per consentire lo scorrere del tempo fino al termine della partita. Risultato finale Washington batte Dallas 38-31.

Chi non avesse visto questa partita vedendo il risultato potrebbe pensare ad un match tirato fino alla fine. In realtà in campo c’è stato un solo dominatore: RGIII, che nonostante sia alle prime partite ha saputo gestire il momento cruciale del match quando Dallas si stava riavvicinando con classe e risolutezza. Quello che impressiona di questo ragazzo non sono le cifre (20/28 alla fine) ma è l’atteggiamento. Un’immagine rende bene l’idea: con un blitz frontale in arrivo RGIII non si è mosso per niente ha effettuato il lancio, completandolo, un secondo prima che gli arrivassero addosso i 100 kg di cattiveria del difensore di Dallas! Altri QB, si sarebbero accucciati conservando la “pellaccia” per il futuro. Lui ha preso la botta e mentre arrivano i compagni per assicurarsi che il prezioso QB stesse bene, si è alzato ha scosso la testa,  ha sorriso loro come a dire “hei sono ancora qua eh”.

Per Dallas invece questo è un brutto colpo, figlio delle tante e gravi assenze ma pur sempre brutto colpo; ora sono stati passati dai Redskins e la strada di fa dura a meno che non si inizi a sperare negli avversari dei Giants. E tutto questo non è proprio bello.

Please follow and like us: