Entrambe con un record di 3-1. Entrambe a caccia di una vittoria che possa proiettarle in vetta all’AFC, oltre che in vetta alle proprie Division. Alle 22:05 di domenica, al SoFi Stadium di Los Angeles, Chargers e Browns si affrontano in una gara importantissima per alimentare autostima e consapevolezza della propria forza.
I Chargers arrivano dalle due convincenti vittorie contro due avversari diretti di Division, i Chiefs e i Raiders. Sfruttare quest’ottimo momento e battere anche i Browns significherebbe, per la squadra di Coach Brandon Staley, dare ancora più credito alle proprie chances di arrivare fino in fondo. Anche perché, con un Justin Herbert così, sognare è lecito. Il rookie offensivo della scorsa stagione, dopo le prime due settimane in cui aveva sommato 4 turnover, ha alzato il livello nelle ultime 2 difficili gare affrontate da L.A.: contro Kansas City e Las Vegas ha accumulato 7 TD, nessun turnover e un PR del 116,3. E anche la difesa di Los Angeles ha fatto il suo: Washington Team, Cowboys, Chiefs e Raiders, contro i Chargers, hanno dato vita alla loro peggiore performance stagionale sotto la voce “punti messi a referto”.
I Browns si presentano in California con 3 vittorie nelle ultime 3 settimane, arrivate con modalità diverse ma che hanno consolidato la candidatura di Cleveland ad un ruolo da protagonista in questa stagione. Ma hanno anche sollevato dei dubbi in Ohio su Baker Mayfield: dopo 3 buonissime partite, il QB di Austin è incappato in una giornata no in Week 4, nella vittoriosa trasferta in casa dei Minnesota Vikings. Può una partita mettere in discussione quanto di buono fatto da un anno a questa parte da Mayfield? A Cleveland tutto è possibile. Mayfield ha dimostrato di sapersi sempre riprendere piuttosto bene dopo le avversità, di riuscire a farsi scivolare addosso quanto successo in precedenza e ripartire (lo ha scritto anche lui stesso sui suoi profili social): proprio per questo non è il momento di far suonare campanelli d’allarme. Anche perché, comunque, Cleveland ha vinto ugualmente a Minneapolis, mettendo in mostra tutta la potenza della propria difesa, capace di tenere i Vikings ad un solo TD (tra l’altro segnato al primo drive dell’incontro). E dopo Chicago e Minnesota, la linea difensiva dei Browns vuole prendersi lo scalpo anche di Justin Herbert e dei Chargers.
Qui Los Angeles
Ad oggi non ci sono grosse preoccupazioni sullo stato fisico dei giocatori chiave dei Los Angeles Chargers. Aveva avuto un piccolo problema alla caviglia Ekeler, ma già da mercoledì ha partecipato senza problemi agli allenamenti; stesso identico “percorso clinico” per Keenan Allen, listato con problemi alla caviglia e poi partecipante a tutti gli effetti agli allenamenti della settimana dei Chargers. Che proprio da quest’ultimo si aspettano molto domenica, per provare a scardinare la difesa dei Browns.
Qui Cleveland
Il primo bollettino medico settimanale sembrava fosse uscito dalla Milano infestata dalla peste raccontata ne “I promessi sposi”. Jadeveon Clowney, Odell Beckham Jr., Jack Conklin, Myles Garrett, Chris Hubbard, Troy Hill, Greg Newsome II, David Njoku (e altri) tutti listati con piccoli (o grandi) infortuni. OBJ poi si è allenato regolarmente già da mercoledì; Clowney ha tenuto tutti con il fiato sospeso perché ha saltato gli allenamenti di mercoledì e giovedì, ma è rientrato nella giornata di venerdì; Conklin si è allenato in modo limitato, ma non dovrebbe essere in dubbio per domenica; così come Njoku, tornato ad allenarsi venerdì dopo aver saltato gli allenamenti di mercoledì e giovedì; problema superato anche per Troy Hill, rientrato, seppur in modo limitato, già da giovedì; piccolo campanello di allarme invece per Garrett, a riposo mercoledì, rientrato giovedì, ma ancora assente nella giornata di venerdì; sicuramente out per domenica, invece, Greg Newsome II, mentre è out per la stagione Hubbard.
Cosa aspettarsi
Difficile indicare un favorito in questa sfida: due ottimi attacchi, due ottime difese. Chargers leggermente avanti, ma solo perché giocano in casa.
Poi, ovviamente, se l’attacco dei Browns non dovesse girare, resta difficile pensare ad un’altra vittoria appoggiandosi unicamente sulla difesa. Le corse di Chubb e Hunt saranno importanti, ma sarà importante per Mayfield ritrovare precisione e ritrovare i suoi ricevitori. Per farlo, però, avrà anche bisogno che la sua OL lavori in modo da lasciarlo “tranquillo” nella tasca, evitandogli la pressione della linea difensiva dei Chargers e contenendo Joey Bosa (su tutti).
Dall’altro lato anche la OL dei Chargers dovrà fare gli straordinari per contenere la straripante linea difensiva dei Browns vista nelle ultime due uscite: perché se è vero che Herbert riesce a mantenere la lucidità anche quando è sotto pressione, sapere di dover evitare i sack dell’indiavolato Garrett potrebbe togliergli tranquillità. Ma se Ekeler, e di conseguenza il running game dei Chargers, riesce a sfondare una delle migliori difese su corsa dell’intera NFL, allora per L.A. diventerà una domenica da incorniciare.
Appuntamento alle ore 22:05 (ora italiana) al SoFi Stadium: don’t miss it!