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I veri Crusaders colgono il primo successo

Crusaders Cagliari – Daemons Martesana 19-6 (Arena League FIDAF) Entusiasmo alle stelle dopo la prima vittoria stagionale dei Crusaders. Alla fine della contesa sono state le calorosissime tifose rosso argento ad aprire i cancelli e inseguire e placcare i loro beniamini che si sono resi protagonisti di una prova maiuscola. Acciuffare i play – off […]


Crusaders Cagliari – Daemons Martesana 19-6 (Arena League FIDAF)

Entusiasmo alle stelle dopo la prima vittoria stagionale dei Crusaders. Alla fine della contesa sono state le calorosissime tifose rosso argento ad aprire i cancelli e inseguire e placcare i loro beniamini che si sono resi protagonisti di una prova maiuscola. Acciuffare i play – off non è più un’utopia, specie se gli atleti continueranno a mettere l’impegno e il sacrificio di queste ultime settimane, come predicato da tempi non sospetti dal coching staff. I padroni di casa, che all’ultimo momento hanno recuperato il linebacker Chicco Casciu, hanno patito soprattutto nel primo quarto quando le ripetute offensive lombarde hanno messo a dura prova il reparto arretrato, in difficoltà soprattutto nella corsia centrale. A furia di insistere, nel secondo quarto i lombardi trovano il varco giusto grazie alla realizzazione del transalpino Lepage che concretizza l’ottimo invito di Pastori. Il tentativo di incrementare il bottino però fallisce. La mentalità degli atleti coordinati da Giacomo Clarkson non è più quella malamente ostentata a Vimodrone e l’iniziale incidente di percorso non ha influito negativamente nella produzione del gioco. Nonostante le forti raffiche di vento che hanno condizionato sicuramente l’andamento dei lanci lunghi, le due squadre hanno continuato ad affrontarsi a viso aperto. Fino a quando i sardi non sono balzati definitivamente in cattedra: Il qb Meloni comincia a prediligere i fraseggi corti che risultano essere più fruttuosi. Inoltre i Daemons commettono una moltitudine di penalità (a fine match si contano circa150 yds a vantaggio degli avversari). Il pareggio arriva grazie ad una realizzazione di “Air” Mattia Pisu che dopo il passaggio del solito Meloni si fa una lunga corsa verso la meta. Il conseguente tentativo “alla mano” viene però vanificato. Il momento sì dei locali continua grazie ad un’altra prodezza: stavolta è “Cavallo” Andrea Lianas a farsi una spettacolare sgroppata sulla fascia e a portare in vantaggio la sua squadra. A fine gara sarà proprio lui a guadagnarsi i galloni di miglior giocatore grazie anche alle sue sei ricezioni. Questa volta il punteggio viene incrementato grazie alla conversione di un punto da parte di Marco Melis. Dopo la pausa negli spogliatoi l’euforia delle tifosissime di casa ben si concilia con la musica anni ottanta che si propaga dalla tribuna centrale del comunale di San Sperate. Negli ultimi due quarti c’è lo spazio per un altro td da parte dei Crusaders : é ancora il ferroviere Mattia Pisu che riceve una bellissima palla ad incrocio da SAM e mette al sicuro il risultato. I Daemons continuano a comandare la classifica del girone B del campionato a nove Arena Football con due vittorie. Seguono Puma Vimodrone e Crusaders con una. Domenica 31 maggio sarà decisivo il derby tra le due lombarde, mentre domenica 7 giugno i rosso argento ospiteranno i Puma in una gara che promette scintille. Dario Mannoni (vice presidente Crusaders): “E’ stata finalmente un’ottima prestazione dEi Crusaders, dopo le sconfitte cocenti la squadra si è espressa per quello che effettivamente può dare, sono ritornati gli infortunati e si è visto; la difesa è stata compatta e molto difficile da superare; ha spinto anche l’attacco che soprattutto nel primo quarto era piuttosto contratto. Nel secondo tempo si è sciolta anche la squadra offensiva e quindi non c’è stata più partita. Buon risultato, buona prestazione, nella prossima partita speriamo di riacciuffare per i cappelli i play – off che sembravano compromessi dopo le prime due sconfitte in Lombardia”. Sergio Andrea Meloni (Quarter back Crusaders): “Siamo partiti molto carichi, anzi troppo, infatti nel primo quarto non abbiamo giocato bene in attacco; la difesa è stata fortissima, è riuscita a tenere il loro primo drive offensivo, e poi quando siamo rientrati per il secondo quarto eravamo più concentrati e abbiamo cominciato a fare il nostro gioco. Loro lo hanno sofferto molto e infatti abbiamo iniziato a colpirli molto sulle corse, non abbiamo concluso subito, i Daemons hanno segnato, ma noi abbiamo reagito immediatamente con un doppio touchch down e non sono stati più in grado di reggere il nostro attacco. Dall’ultima disfatta di Vimodrone come ci siamo ripresi con allenamenti, allenamenti, allenamenti, botte, botte e botte, duri, duri, duri, soprattutto era una questione di concentrazione e di sicurezza in noi stessi; i Puma potrebbero essere battibili se siamo concentrati come oggi e se non ripetiamo l’empasse del primo quarto”. Mattia Pisu (ricevitore Crusaders): “E’ andata bene perché abbiamo vinto, abbiamo giocato di squadra veramente; la difesa è stata grande, ha fatto si che l’attacco potesse entrare in campo con tranquillità, e giocando di squadra siamo abbiamo raggiunto l’obiettivo vittoria; abbiamo cercato di essere più cattivi in senso sportivo, cui si sono aggiunti alcuni accorgimenti tecnici e tattici che i coach hanno perfezionato, la difesa è riuscita a chiudere i loro giochi offensivi, l’attacco ha variato ed è andata bene”. Gianni Manca (Assistant coach Crusaders) “in realtà non pensavo di vincere, è stata una piacevole sorpresa anche per me; dopo il pesante passivo di 49 a 6 é cambiata la testa della gente, siamo tornati all’antico, abbiamo ripreso a fare un certo tipo di allenamento in una certa maniera, con un certo metodo e la testa si è modificata; ci sono stati anche interventi tecnici, in difesa abbiamo attuato qualche cambiamento, è stato bravo Giacomo Clarkson che ha affinato le strategie difensive, ed infatti si sono visti pochi placcaggi sbagliati: Nell’incontro d’andata ne avevamo sbagliati una marea, oggi non abbiamo commesso nessun fuori gioco perché se in allenamento provano a commetterne uno si fanno quaranta flessioni; con questa mentalità non so se si potranno battere i Puma, sicuramente non perderemo 49 a 6 “. Emanuele Garzia (Presidente Crusaders): “Per noi è un ottima cosa aver ribaltato il disastroso risultato dell’andata che ci aveva messo in grossa difficoltà per quanto riguarda la classifica, questa vittoria ci da un po’ di carica però siamo ancora lì, non è niente ancora, dobbiamo riaffrontare i Puma  e vediamo di ribaltare anche quella situazione lasciata in sospeso a Vimodrone. Mi fa piacere che ci sia stato un buon numero di persone  che sono venute a vedere una partita di football americano. Il campo è ottimo, ringrazio l’amministrazione comunale di San Sperate che comunque ci fa giocare su questo campo che per noi è quasi un porta fortuna”. Andrea Lianas (ricevitore Crusaders): “ci siamo allenati bene in quest’ultimo periodo, quindi è andata bene; dalla sconfitta contro i Puma c’è stata voglia di vincere da parte di tutti, eravamo dispiaciuti soprattutto per gli allenatori che si sono impegnati, mentre noi avevamo giocato da schifo. Ci siamo allenati tutti seriamente, è stata una vittoria di squadra; ora c’ è un bell’ ambiente, anche durante gli allenamenti, son tutti più tranquilli e sereni, di sicuro quella contro i Puma sarà una partita migliore di questa”. Matteo Planca (Presidente Daemons Martesana): “E’ stata una partita viziata in parte dalla difficoltà della trasferta; d’altro canto i Crusaders hanno giocato molto meglio rispetto anche alle due precedenti partite disputate in Lombardia, quindi niente da dire, qu
ando le cose non girano, non girano, se poi gli avversari in campo sono bravi, non puoi pensare di vincere sempre; rimaniamo convinti di avere delle ottime potenzialità nonostante una partita sbagliata; siamo contenti di aver onorato l’impegno visto che l’ultima volta non siamo riusciti a partecipare alla trasferta in Sardegna; abbiamo preso una bella lezione qui nonostante la bella giornata a parte il vento. Bellissimo impianto e bella squadra. Per la partita del 31 contro i Puma bisogna cominciare a pensarci subito perché quella sfida vuol dire play off; I Puma si sono registrati molto in difesa, in effetti la loro prima prestazione credo che fosse legata ad una eccessiva fiducia in loro stessi e nei loro mezzi, poi si sono allenati in maniera più concreta, si sono rafforzati, l’hanno dimostrato nella partita contro i Crusaders, viziata da un campo al quale i sardi non sono abituati, noi siamo consci di essere una ottima squadra, vediamo un po’ come va a finire”.

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