Prosegue incessante la preparazione dei Dolphins Ancona all’ormai imminente
campionato di serie A di football americano. Inseriti i due nuovi americani,
Keith Welch e Mike Wallace, e i nuovi arrivi da Rimini e Macerata, la squadra
guidata da coach Roberto Rotelli scende in campo per “oliare” i meccanismi
offensivi e difensivi in partite amichevoli contro formazioni limitrofe. La
scelta è caduta su due team vicini geograficamente con cui la dirigenza
anconetana ha buoni rapporti da anni: i Titans Romagna e gli Angels Pesaro.
Entrambe le formazioni giocheranno il prossimo campionato di 2° divisione
puntando a posizioni di vertice e rappresentano quindi un buon banco di prova
per i dorici. Domenica scorsa il primo test contro i Titans Romagna, che ha dato
alcune indicazioni importanti allo staff dorico. Molta ruggine invernale da
togliere di dosso, alcune imprecisioni di “timing” tra giocatori, ma anche molta
voglia di crescere e ben figurare, unite ad alcune azioni spettacolari di alcuni
giocatori come Mattia Dal Monte, Lorenzo Pignataro, Medji Soltana, Filippo
Limitone, Michele Marchini e ovviamente dei due stranieri. Ancora più probante
il prossimo test, previsto per domenica pomeriggio allo stadio Giuliani di
Torrette contro i cugini Angels Pesaro, capaci lo scorso anno di staccare il
biglietto per la post season e approdare ai playoffs. Una squadra tosta, molto
fisica in linea di attacco e di difesa e caratterizzata da alcune individualità
molto interessanti, come il quarterback Jacopo Terenzi, il linebacker Giorgio
Garofalo, il ricevitore / ritornatore Gerardo Frazzetto e non ultimo il
defensiveback Enrico Leonardi, lo scorso anno ai Dolphins e poi in nazionale
agli Europei di settembre. “Sarà una sfida importante, che vogliamo preparare e
giocare al meglio per entrare in aria di campionato – spiega il coach dorico
Roberto Rotelli – L’importante è cominciare ad entrare in mentalità da partita.
Un conto è provare e riprovare gli schemi tra di noi in allenamento e tutto un
altro conto è testare le nostre potenzialità contro squadre diverse, che giocano
formazioni e schemi diversi e nuovi per i nostri ragazzi. Inoltre, l’inserimento
in squadra dei nuovi giocatori e l’amalgama di tutti con i nuovi americani sarà
fondamentale per la prossima stagione, che si preannuncia la più dura da tanti
anni a questa parte, con il rientro in massima divisione di franchigie
agguerrite e storiche come Aquile Ferrara, Lions Bergamo e Giaguari Torino a
contendere un posto ai playoffs, oltre alle altre squadre come Parma, Milano e
Bolzano che si sono rafforzate ulteriormente rispetto al 2013.”
