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Riavvolgiamo il nastro: IFL Week 7 Recap

Ritorna l’appuntamento settimanale di Touchdown Magazine col riassunto dell’ultima giornata di campionato IFL 2023.


La rocambolesca partita tra Guelfi e Panthers ha lasciato tutti gli spettatori a bocca aperta, ma anche gli altri due incontri della settima giornata di campionato IFL 2023 non sono stati da meno nel regalare spettacolo ed emozioni a coloro che hanno seguito sugli spalti e da casa quanto accadeva sui terreni di gioco.

RHINOS MILANO 0 – 35 DOLPHINS ANCONA

Dopo una prima frazione di gioco equilibrata, durante la quale nessuna delle due compagini è riuscita ad andare a segno, ecco che il punteggio si sblocca col field goal dorico e i conseguenti primi 3 punti di giornata regalati dal kicker Francesco Erba. Il quarterback meneghino Raven Ines, schierato a scapito del nuovo import Matthew O’Meara, perde palla causando un fumble, prontamente recuperato dai Dolphins a ridosso della linea di meta. Basta dunque poco a Di Galbo per ricevere lo snap e correre direttamente in endzone, cambiando così il punteggio in 10 a 0 dopo l’extra point trasformato da Erba.

Dopo l’intervallo il pubblico presente al Vigorelli si aspettava la reazione da parte dei Rinoceronti, ma è nuovamente Ancona a segnare: un secondo field goal di Erba unito al touchdown su corsa di Luciano Giuliani aggiorna il tabellone che recita 20 a 0 alla fine del terzo quarto. L’ultima frazione di gioco decreta la fine della partita nel momento in cui Ines viene nuovamente intercettato da Kristian Giardinieri che prepara il terreno per il successivo touchdown pass ad opera di Di Galbo verso Teo Flamini e altra marcatura dorica. In pieno 2-minute warning ci pensa Tomas Bonci a bucare la difesa neroarancio per porre anche la sua firma sul tabellino dei marcatori, e la conseguente safety su errore meneghino durante il kickoff decreta il punteggio finale di 35 a 0 per gli ospiti.

Proprio come in Week 2, i Dolphins espugnano il Vigorelli nello scontro diretto con i Rhinos. Alla vigilia del match entrambe le squadre avevano un record di 3-1, e col pesante shutout in trasferta Ancona consolida il secondo posto in classifica generale e mette nel proprio mirino il sorpasso ai danni dei gigliati, complice la sconfitta subita da Firenze contro Parma.

MASTINI VERONA 15 – 29 DUCKS LAZIO

Come accaduto a Milano il primo quarto è puro studio per entrambe le squadre, anche se non mancano i colpi di scena sin dalle prime battute come sul primo drive offensivo di Verona: Colosimo prima guadagna 20 yard su corsa, poi lancia e viene intercettato dal numero 4 laziale Russel; Albericci si riposiziona dunque under center ma fumble a causa di un bad snap che viene ricoperto subito dai Mastini. Il quarto prosegue con questo ritmo, dove i padroni di casa non riescono ad andare oltre al punt mentre gli ospiti perdono nuovamente possesso con un fumble di Curtiss.

Il mancato field goal di Verona chiude la prima frazione di gioco, e ci pensa poi Simone Cappabianca a portare in vantaggio i Ducks su lancio di Albericci. La partita si accende improvvisamente, e a suonare la carica per i Cagnacci è il running back in maglia 21 Savoia che riporta i suoi in carreggiata segnando su corsa e, causa extra point bloccato, l’incontro è apertissimo col punteggio di 7 a 6 per gli ospiti.

Dopo l’intervallo sono i Mastini a passare in vantaggio, trasformando un facile field goal in 3 punti preziosi. I Ducks la prendono sul personale e provano a sfondare il front-seven avversario con le corse di Arca, ma il RB viene ben arginato. Albericci torna dunque al gioco aereo con Curtiss, che trasforma uno short pass in una catch-and-run da 70 yard, per poi chiudere il drive con una ricezione da altri 6 punti per i capitolini e, grazie alla conversione da 2 punti riuscita, il tabellone recita 9 a 15. Verona accusa il colpo e salgono in cattedra i Ducks, che confezionano un’altra marcatura con corsa di Albericci e conversione da due punti magistrale di Curtiss con una catch alla Randy Moss. L’ultimo quarto si chiude col touchdown di Thomas Alivernini, preceduto dal secondo di Savoia per i Mastini, per poter scrivere la parola fine al match col tabellone che recita 15 a 29 per i Ducks.

In pochi si sarebbero aspettati una partita così combattuta, eppure i Mastini hanno dimostrato di non essere la “squadra materasso” del campionato, vendendo cara la pelle e mancando per un soffio la rimonta, tallone d’Achille dei Ducks ma stavolta ben coperto e al riparo. Peccato per gli scaligeri che collezionano la quinta sconfitta consecutiva nonostante gli ottimi segnali mostrati sul campo. Felicità per i capitolini che migliorano il loro record portandosi a 2-3, in attesa della sfida con gli Skorpions Varese.

 

ON TO THE NEXT

Guelfi, Dolpohins e Mastini avranno il weekend libero da impegni, sfruttando la meritata Bye Week dopo gli impegni di campionato portati avanti fino ad ora. Per quanto riguarda le altre squadre, saranno i Rhinos ad aprire le danze con i Warriors, in una sfida da febbre del sabato sera dove vincere conta più di ogni cosa per i meneghini, dato che non possono permettersi di perdere ulteriore terreno dalle prime tre classificate. Discorso simile ma leggermente diverso per i Panthers, che sono pronti ad accogliere in casa i Frogs in uno scontro “semidiretto”: dovesse prevalere Parma la corsa alla prima posizione in classifica risulterebbe ancora più aperta, mentre in caso contrario Legnano potrebbe cercare di dire la sua agganciando proprio Parma e sorpassandola per la vittoria nello scontro diretto. Concluderanno l’ottava giornata Ducks e Skorpions, in un altro scontro “semidiretto” con in palio un passo avanti nella corsa ai playoff.

Ecco il programma completo della Week 8:

  • Rhinos Milano – Stainless Steel Warriors Emilia – Velodromo Vigorelli, Milano, sabato 29 aprile h. 18:00
  • Panthers Parma – Frogs Legnano – Stadio della Palla Ovale “Nelson Mandela”, Ancona, domenica 23 aprile h. 14:30
  • Ducks Lazio – Skorpions Varese – CS Tintisona, Paliano (FR), domenica 30 aprile h. 16:00

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