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Blitz! 49ers 27 – Seahawks 37

Un’ottima difesa rovina i piani dei 49ers, lasciando più opportunità all’attacco di Seattle per tornare subito alla vittoria dopo lo scivolone di Arizona. Wilson lancia ancora 4 TD e Metcalf registra la sua miglior performance di sempre.


Ma pensa un po’. Se si mette pressione al quarterback avversario lo si può indurre in errore, oppure fargli subire un sack. Finalmente Ken Norton Jr, il defensive coordinator per la compagine di Pete Carroll, durante il match di ieri sera ha deciso di sfogliare il playbook difensivo che comprende degli schemi da blitz, e guardacaso la difesa di Seattle è stata la migliore vista in questa stagione. Vediamo insieme cosa è successo al Century Link Field.

DEFENSE!

Inizio di partita molto macchinoso, lento. Seattle apre le danze ma la difesa dei 49ers non è certo famosa per essere docile, e subito 3&out. Ciò che stupisce non è tanto il primo drive a vuoto, bensì la scelta del playcalling che ricorda molto i tempi in cui a comandare l’attacco c’era Darrell Bevell, innamorato perso degli slow-start. Tuttavia anche San Francisco non ha vita facile, infatti anche Jimmy Garoppolo fatica a far “muovere le catene”.

Comandano le difese dunque, e verso la fine del primo quarto Garoppolo viene intercettato dall’ex compagno D.J. Reed. Primo turnover di giornata e Russell Wilson marcia verso la endzone avversaria. Protagonista indiscusso del drive è DK Metcalf, che riceve uno slant per il primo down ma non si accontenta, mette il turbo e percorre 46 yard per il touchdown. Myers manca la trasformazione e siamo 6 a 0 per i padroni di casa.

I 49ers rispondono e Garoppolo cede il pallone al rookie JaMycal Hasty per il sorpasso: 7 a 6 San Francisco, che dimostra di avere a disposizione una schiera molto agguerrita di running back nonostante i numerosi infortuni che questa squadra sta subendo in questa stagione. Purtroppo per loro, dall’altra parte della linea di scrimmage ci sono Wilson e Metcalf, i quali non aspettano molto tempo prima di riportare i Seahawks in vantaggio. Myers stavolta aggiusta la mira e siamo 13 a 7. Serie di punt da entrambe le squadre e fine primo tempo. Da segnalare che il ricevitore numero 14 di Seattle sarà autore della miglior performance della sua giovane carriera: 12 ricezioni per 161 yard e 2 touchdown.

Cambio di giocoSeahawks WR DK Metcalf torched the 49ers defense with career-best  performance - Field Gulls
(DK Metcalf, uno dei migliori ricevitori della lega. Credit: Abbie Parr/Getty Images)

Pronti via ed il “derby” si accende nuovamente: 3&4 per San Francisco e Bobby Wagner esegue un sack ai danni di Jimmy Garoppolo, facendo perdere 9 yard e costringendo gli avversari al punt. Wilson riprende dunque il possesso della palla e conduce nuovamente i suoi a bussare alla porta dei 49ers. Il rookie DeeJay Dallas prima sbaglia schema e rischia di far saltare l’assalto, poi si fa perdonare ricevendo un passaggio di Wilson da 2 yard per il touchdown. 20 a 7 e partita sotto controllo per i padroni di casa.

E se la difesa dei Seahawks sta (stranamente) giocando bene, anche gli special teams non sono da meno: Donte Pettis tenta il kick return ma viene duramente placcato da Cody Barton che provoca il fumble e Seattle recupera il pallone in ottima posizione. 3&goal e Russell Wilson si trasforma ancora in Houdini e trova David Moore per il terzo allungo: 6 yard touchdown e punteggio che recita 27 a 7, nella speranza che i giocatori di Pete Carroll non vogliano farla riaprire come d’abitudine. Non si fa in tempo nemmeno a pensarlo che succede l’impensabile.

Dopo un Field Goal trasformato da Seattle, verso la fine del terzo quarto Garoppolo subisce il secondo sack del giorno e si infortuna, coach Shanahan decide di far entrare al suo posto il giovane Nick Mullens per evitare ulteriori danni. In poco più di 4 minuti Mullens porta i suoi a ridosso della endzone avversaria e concede a Jerick McKinnon l’onore di segnare il touchdown che li rimette in partita: 1-yard score e 30 a 14. Seattle si rilassa e viene costretta al punt, e Mullens ripropone lo stesso copione appena recitato: in soli 2 minuti percorre 80 yard e lancia in direzione di Ross Dwelley e altro touchdown per i 49ers. 30 a 20 e San Francisco tenta la conversione da 2 punti ma senza successo.

(Bobby Wagner esegue un sack ai danni di Jimmy Garoppolo. Credit: ROD MAR)

Wilson riporta i suoi in avanti per non concedere troppo spazio agli avversari, e dopo aver subito un personal foul-unnecessary roughness regala a DeeJay Dallas il pallone per il secondo touchdown personale del rookie. 37 a 20, bisogna solo controllare. Garbage time per Mullens che ci crede in ogni caso, e in soli 1:41 minuti porta ancora a segno i suoi 49ers: Brandon Aiyuk riceve da 3 yard e punteggio che si ferma sul 37 a 27, dato che il tempo di gioco è finito.

49ers pull Jimmy Garoppolo for Nick Mullens during Seahawks game
(Nick Mullens, sostituo di Garoppolo e autore di un’ottima prestazione. Credit: Abbie Parr/Getty Images)

Dolcetto o scherzetto?

Una prestazione dominante da parte di Seattle, che finalmente mostra una difesa in grado di mettere pressione al quarterback avversario. 3 sack, 1 intercetto e 1 fumble recuperato. Numeri buoni senza alcun dubbio, ma la strada è ancora lunga. Bisogna però dire che se questa via intrapresa verrà confermata, c’è molto hype per vedere nelle prossime giornate come si comporteranno i nuovi acquisti Damon “snacks” Harrison e Carlos Dunlap, oltre al rientro di Jamaal Adams.

Nota negativa: forse la chiave di lettura per la sconfitta dei 49ers risiede nel loro quarterback titolare, Jimmy Garoppolo. Statistiche alla mano, Jimmy G ha realizzato 84 passing yard e 1 intercetto, mentre il subentrante Mullens ha messo a referto ben 238 yard e 2 touchdown. Se fossi in John Lynch rifletterei bene su questi numeri. L’ottima prestazione del backup QB ha solo tre spiegazioni plausibili, che lascio a voi lettori l’onere e l’onore di scegliere:

  • Garoppolo è sopravvalutato ed in grado di fare solo handoffs, i quali senza i running back titolari non producono molto
  • La difesa di Seattle si è rilassata e ha concesso big plays agli avversari perchè sicura del vantaggio consolidato e fiduciosa dei propri mezzi
  • La difesa di Seattle si è rivelata essere il solito colabrodo quando incontra un QB in grado di lanciare

Week 8 ci proporrà un altra serie di incontri molto succulenti: San Francisco aprirà le danze durante il Thursday Night contro Aaron Rodgers e i Packers, feriti ieri dai Vikings, mentre i Seahawks leader della NFC West si scontreranno con i Buffalo Bills, attuali capolista della AFC East.

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