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Power Rankings NFL: New England entra nella top 3

Week 12, ecco i Power Rankings della NFL con in testa gli Houston Texans seguiti dai San Francisco 49ers e dalla new entry New England Patriots.

NFL Power Rankings week 12 - 2012

NFL Power Rankings week 12 - 2012

Week 12, ecco i Power Rankings della NFL di Federico Aletti, sempre in testa gli Houston Texans ma escono dalla top 3 i Baltimore Ravens che vengono scavalcati da Frisco e Patriots.

#1 (=): Houston Texans – per la loro vittoria nel Thanksgiving Day possono ringraziare Jim Schwartz e la sua ignoranza delle regole sul coach’s challenge

#2 (+3): San Francisco 49ers – vincere d’autorità a New Orleans significa che tutto è alla portata, anche espugnare Atlanta in un ipotetico NFC Championship Game

#3 (+3): New England Patriots – a furia di batoste inferte agli avversari, zitti zitti, quatti quatti, stanno diventando la più credibile alternativa a Houston

#4 (-2): Baltimore Ravens – quasi miracoloso il successo a San Diego, a riprova della loro competitività. Ma per impensierire Houston ci vuole qualcosa in più

#5 (-1): Atlanta Falcons – Fatica tremenda a Tampa, seconda vittoria di fila per il rotto della cuffia. La cosa positiva è che non mollano il controllo dell’homefield advantage nella NFC, ma i 49ers fanno paura

#6 (-1): Denver Broncos – un po’ troppa fatica a Kansas City, ma ormai hanno in mano la AFC West e possono prepararsi ad una gara interna di playoff

#7 (+1): Chicago Bears – dai Power Rankings della week 11: “criticatelo, odiatelo, disprezzatelo per partito preso. Ma con Jay Cutler i Bears sono da Superbowl, senza non vanno neanche ai playoff”

#8 (+2): New York Giants – prestazione spettacolare e distruzione dei Packers: Eli e i suoi preparano un altro dicembre-gennaio da titolo?

#9 (-2): Green Bay Packers – brutta batosta in casa dei campioni uscenti e la corsa nella NFC si fa dura di nuovo

#10 (+3): Indianapolis Colts – entrano nella top 10, confermando di essere una squadra in crescita, sulle ali dell’entusiasmo della propria gioventù

#11 (=): Tampa Bay Buccaneers – sconfitta amara sul filo di lana con Atlanta, ma Greg Schiano ha reso competitiva questa squadra e le wild card sono ancora un sogno possibile

#12 (-3): Seattle Seahawks – Miami non più è un cliente facile, ma è una sconfitta che fa male, dopo un turno di riposo, che complica la corsa ai playoff

#13 (+4): Cincinnati Bengals – In striscia positiva, stanno diventando una mina vagante pronta ad esplodere nella lotta per una wild card

#14 (+6): Washington Redskins – Idem come sopra. Balzo in avanti di dieci posizioni in due settimane, ma d’altronde il grande successo nel Thanksgiving game di Dallas dice che con questo RGIII si può tutto, o quasi

#15 (-3): Pittsburgh Steelers – fa male perdere a Cleveland, anche se con il terzo QB non sarebbe facile per nessuno. Ma i sei fumbles dei RBs dicono che Charlie Batch non è stato molto aiutato, malgrado i suoi tre intercetti

#16 (-2): Minnesota Vikings – fallite le previsioni di una messe di sacks contro la derelitta O-line dei Bears, brutto segnalarsi solo per un blocco killer su un ritorno che ha messo KO per la stagione un avversario, vero Jared Allen?

#17 (-2): New Orleans Saints – operazione risalita arenatasi. Ma chi li ferma questi 49ers, del resto?

#18 (-2): Dallas Cowboys – in assenza di contromisure a RGIII arriva una sconfitta che rende arduo pensare ai playoff

#19 (+3): Miami Dolphins – bel successo su Seattle. I Dolphins rialzano la testa e possono pensare più serenamente a prendere inerzia nel finale di stagione

#20 (+3): St. Louis Rams – corsari in Arizona, anche per loro un finale di stagione orientato a migliorare sotto la sapiente guida di Jeff Fisher

#21 (-2): Buffalo Bills – la sconfitta di Indy prelude ad un’ennesima losing season. Forse arrivato al capolinea coach Gailey?

#22 (-1): Arizona Cardinals – dopo le incertezze a QB e nella linea offensiva, ora si scatenano i primi rumors su una sostituzione anche di coach Whisenhunt

#23 (-5): Tennessee Titans – un tonfo non tanto per la sconfitta cruciale nella rincorsa playoff, ma soprattutto per essersi verificata contro i Jaguars

#24 (+3): Cleveland Browns – vincere in casa contro gli arcirivali Steelers, dopo avere recuperato 7 turnovers, è un bel passo avanti nel cammino per ritornare competitivi

#25 (-1): San Diego Chargers – il talento c’è. Il killer instinct dei vincenti (0-4 nelle partite decise da meno di una segnatura di differenza) no

#26 (-1): Detroit Lions – il roster è da playoff, tutta la vita. Il coach no: non conosce le regole e alimenta l’indisciplina, il cui sommo esempio è Suh, talento e gioco sporco (chiedere alle parti basse di Schaub)

#27 (+4): Carolina Panthers – bellissimo rivedere il Cam Newton dominante e devastante della sua rookie season. Fa niente se gli avversari sono allo sbando, i Panthers devono guardare al futuro con Newton

#28 (=): New York Jets – stagione andata, ma contro questi Patriots nemmeno la linguaccia di Rex Ryan poteva fare molto

#29 (+1): Jacksonville Jaguars – complimenti per non mollare. Forse avranno anche capito che Blaine Gabbert non è all’altezza, se Chad Henne ha fatto tutta questa differenza in solo due partite

#30 28 (-2): Philadelphia Eagles – in picchiata. Un roster da top 10 che non risponde più ai comandi. A Philly dovranno necessariamente riconsiderare il destino di Andy Reid, che peraltro la storia non l’ha propriamente cambiata

#31 29 (-2): Oakland Raiders – e si guarda di nuovo all’anno venturo. L’NFL sente la mancanza dei Raiders competitivi di un tempo

#32 (=): Kansas City Chiefs – Qualche sussulto contro Denver ma, per l’ennesima volta negli ultimi anni, resta solo una scelta molto alta nel prossimo draft. Da non fallire più così clamorosamente come quasi sempre nel recente passato, se possibile

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