Touchdown logo

NFL 2021 Power Rankings week 5

Gli Arizona Cardinals espugnano Los Angeles e si ergono in vetta ai Power Rankings. In NFC scalano posizioni i Packers, mentre in AFC si consolidano Bills e Ravens.

Kyler Murray Arizona Cardinals week 5 NFL 2021

#1 (+2) Arizona Cardinals (4–0–0) Il cammino è lungo ma i Cardinals sono meritatamente la miglior squadra del primo quarto di stagione, a maggior ragione dopo il capolavoro che è stata la vittoria in casa dei Rams. Contro i 49ers arriva subito un test-quasi verità per saggiare la loro capacità di far fronte alla pressione dei favori del pronostico.

#2 (-1) Los Angeles Rams (4–1–0) Dopo i dolori del rovescio contro i Cardinals, tirano fuori gli attributi andando ad espugnare il campo dei Seahawks e restando in scia ad Arizona.

#3 (+1) Buffalo Bills (3–1–0) Avevano di fronte i poveri Texans, ma un 40–0 è da celebrare con un passo in avanti.

#4 (-2) Tampa Bay Buccaneers (3–1–0)Tom Brady torna a Foxboro, batte davanti ai suoi sempre fedeli ex-tifosi il record di Drew Brees per yards di passaggio in carriera ma non incanta e i Bucs superano i Patriots per il rotto della cuffia. Servirà di più per impensierire i titani della NFC West.

#5 (=) Baltimore Ravens (3–1–0) Emergono vittoriosi dalla partita nervosa di Denver, infliggendo ai Broncos la prima sconfitta di stagione e mantenendosi nell’élite della AFC. Laddove sono destinati a rimanere fino alla fine.

#6 (+5) Green Bay Packers (3–1–0)Liquidati anche gli Steelers, la disfatta contro i Saints della prima stagionale è un lontano ricordo per Rodgers & co.

#7 (=) Cleveland Browns (3–1–0) Non entusiasmano per niente a Minneapolis, complice anche una giornata decisamente no per Mayfield ma sono proprie queste vittorie che legittimano le ambizioni di una squadra in ascesa. Forse…

#8 (=) Kansas City Chiefs (2–2–0) – Finalmente contro gli Eagles mettono in mostra tutti i muscoli di un attacco degno di Andy Reid. Quando poi Mahomes gioca così (24/30, 278 yds, 5 TDs, 1 INT, 131 QB rating, più 5 corse per 26 yards), c’è poco da fare per chiunque.

#9 (+7) San Diego Chargers of Los Angeles (3–1–0) Dopo un primo tempo eccellente, si complicano la vita rischiando la rimonta dei Raiders nella seconda frazione. I Chargers hanno però già chiarito che per la AFC West loro sono pienamente in corsa.

#10 (+4) Dallas Cowboys (3–1–0) Stanno crescendo quasi senza farsi intercettare dai radar dei media ma quanta differenza fa avere Dak e Zeke rendendo ad alti livelli!

#11 (-5) Las Vegas Raiders (3–1–0) Monday Night dai due volti contro i Chargers: primo tempo da incubo, poi speranza che si accende nel secondo ma è troppo tardi per colmare il 21–0 dell’intervallo. Ora il riscatto passerà per il confronto con il grande ex Khalil Mack.

#12 (-3) Carolina Panthers (3–1–0) Se dovevano cadere, farlo contro i Cowboys, che li stordiscono con un terzo quarto poderoso, non è umiliante.

#13 (+2) Cincinnati Bengals (3–1–0) Grande attesa per la quinta giornata, in cui ospitano i Packers, test fondamentale per capire se Burrow e soci possono nutrire legittime ambizioni di lungo periodo.

#14 (-4) Denver Broncos (3–1–0) Prima sconfitta stagionale, con lo strascico di qualche polemica fra Vic Fangio e John Harbaugh. La sensazione è che con Teddy Bridgewater i Broncos possano farsi valere, con Drew Lock decisamente meno.

#15 (-3) Tennessee Titans (2–2–0)Perdere contro i Jets al supplementare meriterebbe una penalizzazione più severa ma le assenze di Julio Jones e AJ Brown sono un alibi potente.

#16 (–2) San Francisco 49ers (2–2–0) Arriva l’ora di Trey Lance: basterà a rimettere i 49ers in carreggiata?

#17 (+6) Washington Football Team (2–2–0) Il carattere di Heinicke, quarterback titolare in NFL non per caso (per lui nella vittoria di Atlanta 23/33, 290 yds, 3 TDs, 127.0 QB rating; 5 corse, 43 yds) è il simbolo di questa squadra

#18 (-1) New Orleans Saints (2–2–0) Perdere in casa all’overtime contro i Giants è sufficiente per fare capire che questi Saints hanno seri problemi da risolvere in fretta.

#19 (=) Seattle Seahawks (2–3–0) – Non fanno in tempo a celebrare la vittoria su San Francisco che arrivano due brutte notizie dal Thursday Nightr contro i Rams: una è la sconfitta, l’altra, sicuramente la peggiore delle due, l’infortunio di Russell Wilson al dito medio della mano destra. Per lui, già finito sotto i ferri venerdì, prima assenza in 10 anni di carriera e ritorno previsto fra 6 settimane circa. Spazio a Geno Smith…buona fortuna ai Seahawks!

#20 (=) New England Patriots (1–3–0) Perdono con molto onore nel grande revival con Tom Brady ma Mac Jones lascia intravedere la speranza di un futuro più roseo di questo presente scialbo che sa un po’ di rifondazione e un po’ di transizione.

#21 (+3) Indianapolis Colts (1–3–0)Rompono finalmente il ghiaccio vincendo a Miami e, viste le vicissitudini dei Titans, si rimettono in corsa in una debole AFC South.

#22 (+4) Chicago Bears (2–2–0) Qualcuno vorrà fare notare che avevano dinnanzi i “soliti Lions”, però una difesa finalmente gagliarda e soprattutto tante cose belle sull’asse Justin Fields–Darnell Mooney sono buone ragioni per fare tornare il sorriso ai tifosi Bears.

#23 (-5) Minnesota Vikings (1–3–0) Non danno continuità alla bella vittoria sui Seahawks, anche se i Browns di domenica scorsa erano tutt’altro che invincibili.

#24 (–2) Philadelphia Eagles (1–3–0) Contro i Chiefs non basta un Jalen Hurts molto positivo (32/48, 387 yards, 2 TDs, 105.1 QB rating; 8 rushes, 47 yards). Gli basterà ripetersi contro i Panthers per modificare l’esito?

#25 (–4) Pittsburgh Steelers (1–3–0) Difficile trovare motivi per sperare in questo momento a Pittsburgh. La sfida casalinga della quinta giornata con i Broncos ha già il sapore quasi di ultima chance per non perdere il treno che conta.

#26 (+1) Atlanta Falcons (1–3–0) Lottano dannatamente fino alla fine con il WFT ma restano con un pugno di mosche in mano, malgrado la partita semplicemente pazzesca di Cordarrelle Patterson (5 rec, 82 yds, 3 TDs; 6 rush, 34 yds; 3 kick returns 78 yds).

#27 (=) Miami Dolphins (1–3–0) Continua la sofferenza a Miami. Anche senza Tua, pur con un Jacoby Brissett efficiente (20/30, 199 yds, 2 TDs) la sostanza non cambia.

#28 (+2) New York Giants (1–3–0) Prima W di stagione, a New Orleans, non male. Ancora meglio vedendo Daniel Jones e Saquon Barkley autentici protagonisti dell’attacco.

#29 (+2) New York Jets (1–3–0) Battesimo della vittoria per Robert Saleh e per Zach Wilson. Un upset ai danni dei Titans rende l’impresa ancora più dolce.

#30 (-2) Detroit Lions (0–4–0) Oltre a trovarsi di fronte dei Bears particolarmente pimpanti, i Lions ci mettono del loro, tanto per non smentirsi. Errori inutili a ripetizione significano ancora tanto lavoro per coach Campbell ed il suo staff.

#31 (-2) Houston Texans (1–3–0) Difficile dire cosa sia peggio tra il 40–0 incassato a Buffalo e i numeri di Davis Mills (11/21, 87 yds, 4 INT, 23.4 QB rating).

#32 (=) Jacksonville Jaguars (0–4–0) Tutto ciò di cui non sentivano il bisogno era un semi-scandalo fuori dal campo: Urban Meyer a divertirsi in una scena di college bar che sa tanto di scappatella extraconiugale e nessun piano concreto per cancellare lo 0 dalla casella delle vittorie stagionali.

(Photo credit: Jae C. Hong / Associated Press)

Please follow and like us: