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Le Black Marines non si fermano più

In un pomeriggio ideale per scendere in campo, allo Zanni di Pescara, le ragazze dei Coach Golfieri e Orlandi hanno fornito un’ottima prova, dominando l’incontro che le vedeva opposte alle ragazze del team di Gorla Minore Sirene/Tempeste, alla ricerca della loro prima vittoria e quindi determinate a contrastare la forza delle ragazze di casa Aquile. Ma […]


In un pomeriggio ideale per scendere in campo, allo Zanni di Pescara, le ragazze dei Coach Golfieri e Orlandi hanno fornito un’ottima prova, dominando l’incontro che le vedeva opposte alle ragazze del team di Gorla Minore Sirene/Tempeste, alla ricerca della loro prima vittoria e quindi determinate a contrastare la forza delle ragazze di casa Aquile. Ma questa terza giornata di questo primo storico campionato ha visto le blackMarines in grande forma  e decise a proseguire nel modo migliore il loro cammino verso lo storico traguardo del primo Rose Bowl, in programma a Ferrara il 6 luglio nell’ambito delle manifestazioni del XXXIII Italian Super Bowl. La partita che ne è scaturita è stata dominata dalle blackMarines e il perentorio 33 a 0 con cui si sono imposte ne è una chiara testimonianza. Le ragazze hanno imposto sin dall’inizio del match il loro ritmo e hanno indirizzato l’inerzia dell’incontro concludendo in touchdown  il primo drive con una corsa di Valentina Rizzuti, che completata dalla trasformazione di Giulia Fanella, su lancio del QB Valentina Valieri, ha fissato il risultato sul primo parziale di 7 a 0. A supporto di questo brillante inizio dell’attacco ha fatto riscontro una prova di grande forza della difesa che ha contenuto l’offense del team delle Sirene&Tempeste dentro la loro metà campo, senza concedere nessuna possibilità  di gioco alle avversarie. Il ritorno in campo dell’offense estense/romana è stato nuovamente coronato da un drive concluso con un secondo TD realizzato con un ottima ricezione di Giulia Fanella raggiunta in end Zone da un lancio della QB Valieri per il 14 a 0. A questo punto è ancora la difesa a  dominare l’attacco avversario sfiorando anche il turnover, andando vicino ad un intercetto con la safety Mariam Battistelli. Nel successivo drive a conclusione del primo tempo l’attacco blackMarines prova un gioco veloce per aumentare il vantaggio ma non riesce per il poco tempo rimasto alla conclusione del primo tempo, chiuso in vantaggio per 14 a 0. La ripresa vede la partita ricominciare sullo steso binario  con cui si era sviluppata nel primo tempo e il primo drive offensivo vede nuovamente una splendida prova dell’attacco e si conclude con un TD della WR Lucia Taddia, che segna dopo aver ricevuto un lancio da oltre 40 yds dal QB Valieri, che nella giornata del suo rientro sfodera una grande prova che ha dato ritmo ed incisività all’attacco. A sottolineare questa ottima prova arriva anche extra point di Noemi Palazzi sull’ennesimo passaggio completato dal QB e risultato che diventa 21 a 0. La difesa continua a dominare e l’attacco prosegue nella sua ottima giornata e così i successivi drive di attacco si concludono con altri due TD; il primo realizzato da Chiara Mingozzi, con una splendida corsa e il secondo, quinto della giornata, con una spettacolare ricezione in tuffo di Noemi Palazzi, ottima anche la sua prova,  su lancio del QB Valentina Valieri. La partita si conclude sul 33 a 0 e con le ragazze e i coach ovviamente contenti e fiduciosi per il prosieguo del torneo. La vittoria porta anche il primato in classifica anche in concomitanza della sconfitta, nella successiva partita, delle Furie per 25 a 19 ad opera della squadra di casa delle Lobsters Pescara. In attesa dei prossimi  incontri la classifica vede in testa blackMarines e Lobsters, con 2 vittorie e 0 sconfitte, seguite dalle Furie, con 2 vittorie e 1 sconfitta,
Neptunes e Sirene&Tempeste ancora senza vittorie. La prossima giornata di campionato vedrà le blackMarines affrontare le Furie Cernusco sul Naviglio e le Lobsters Pescara incontrare le Neptunes Bologna, una giornata quindi che potrà essere fondamentale per definire la gerarchia delle forze in campo.

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