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Derby e play off ai Frogs

Uno stillicidio d’emozioni e colpi di scena al termine del quale a prevalere non è stato forse il più forte, ma sicuramente il più determinato. Il derby edizione 2010 non ha tradito le attese consegnando ai Frogs un meritato accesso ai play off e condannando al contempo gli Skorpions a giorni di passione in vista […]


Uno stillicidio d’emozioni e colpi di scena al termine del quale a prevalere non è stato forse il più forte, ma sicuramente il più determinato. Il derby edizione 2010 non ha tradito le attese consegnando ai Frogs un meritato accesso ai play off e condannando al contempo gli Skorpions a giorni di passione in vista del recupero tra Bobcats e Blacks che deciderà la loro sorte. La speranza, appesa al sottile filo dell’orgoglio della squadra parmense che affronterà l’impegno soltanto per le statistiche, resta l’unico contatto tra Varese e il sogno della post season che in queste ultime settimane ha prima esaltato e poi mortificato la squadra di Fulvio Rusconi, apparsa troppo poco convincente per conquistare un derby giocato più coi nervi che con la testa.  Mattia Binda e Virginio Consonni, rispettivamente runner e ricevitore di punta dei legnanesi, sono stati i veri artefici dell’impresa, costruita sull’ottima amalgama dell’attacco nero argento e sulla scarsa giornata della secondaria varesina che mai come in questa occasione ha sofferto i precisi lanci di Yari Gorla, perfetto nel sezionare chirurgicamente il campo e trovare i giusti punti di riferimento. A poco hanno valso le corse di Christian Bianchi, forse non utilizzato al meglio con una serie di chiamate che ne hanno limitato il rendimento, e neppure gli sprazzi di Gallardo Garnica –autore di un esaltante touchdown- e di Antonio Raffaele, sempre presente agli appuntamenti che contano. Poche idee e l’incapacità di contenere i veloci ricevitori legnanesi hanno concorso alla sconfitta che seppur non eclatante nel punteggio (26 a 20 per i Frogs) rischia di compromettere una stagione che si era fatta all’improvviso ricca di promesse. Sfumato il secondo posto, che potrebbe essere ancora ad appannaggio degli storici rivali Blacks, gli Skorpions s’interrogano sui perché di un fallimento che non è soltanto figlio della bravura dell’avversario o dell’inesperienza, ma che affonda le radici in un’improvvisa mancanza di lucidità agonistica che neppure le “flames Varese”, spettacolari cheerleader dei rosso neri e i tanti tifosi accorsi per l’occasione hanno saputo cancellare dal campo. Ai Frogs va il merito d’aver costruito, nel momento cruciale della stagione, la gara perfetta impreziosita dalle giocate di Mattia Binda, giovane running back dal luminoso futuro e dalle ricezioni prodigiose di Consonni, autentico trascinatore e match leader per gli ospiti.

Golden League FIF  Skorpions Varese – Frogs Legnano 20-26

Classifica girone nord: Bengals 16, Frogs 8, Skorpions e Blacks* 6, Rams 2

* una partita in meno

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