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Perfect Bengals

Golden League FIF Bengals Brescia – Rams Milano 20-0  ( 0-0- 0-0 7-0 13-0) Per la terza volta nella loro storia i Bengals Brescia chiudono la stagione regolare imbattuti: dopo il 1995-1996 anche il 2010 entra, così, negli annali dello sport bresciano. Domenica al “Nova” sono stati superati primati a ripetizione, uno in particolare è […]


Golden League FIF

Bengals Brescia – Rams Milano 20-0  ( 0-0- 0-0 7-0 13-0)

Per la terza volta nella loro storia i Bengals Brescia chiudono la stagione regolare imbattuti: dopo il 1995-1996 anche il 2010 entra, così, negli annali dello sport bresciano. Domenica al “Nova” sono stati superati primati a ripetizione, uno in particolare è giunto a suggello di una sequenza di partite da ricordare: il runner Barbolla ha, infatti, infranto il muro della 1000 yarde corse in stagione ed in solo otto partite. Un risultato storico, impreziosito dal record di 15 touchdown segnati, che pone il corridore bresciano affianco ai migliori runner di sempre nella storia dei Bengals. Record per la difesa bresciana (prima difesa della serie A) ma in questo caso si tratta di una conferma degli elevatissimi standard raggiunti negli ultimi anni dal reparto guidato dal coach Gerardo Vera Gomez, importanti primati centrati anche da Archetti (sack), Tomagra (intercetti), Scarpolini (kicker) e Schinetti (ritorni di kickoff). Venendo alla cronaca del match, va detto che la partita dei record non è stata certo la più spettacolare dell’anno. Nel primo tempo un attacco in emergenza ed una buona difesa ospite hanno fortemente limitato i Bengals. Ad un buon avvio con l’intercetto di Tomagra faceva, così, seguito una sequela apparentemente interminabile di calci di allontanamento, impreziosita da qualche buona giocata difensiva, con Corti a ricoprire un fumble e Orfeo puntualissimo nel placcaggio da cineteca. Nel secondo quarto la musica non cambiava: Milesi, all’esordio in cabina di regia, smistava palloni per Zanola e Damiani ma le tigri non riuscivano mai a giungere nella red-zone avversaria (le ultime 20 yarde prima della meta). Neppure un errore capitale dei Rams, in chiusura di tempo, era sufficiente ad un attacco sotto tono per sbloccare il risultato. Si andava, così, al riposo sull’incredibile parziale di 0 a 0, a riprova di un primo tempo francamente inguardabile. Nella ripresa, finalmente, il vento girava. L’ingresso di Longo dava nuova energia ai Bengals e Barbolla cominciava con immutata determinazione la propria rincorsa al record. Il campo improvvisamente si accorciava e per la difesa ospite erano guai: una sequenza di corse del runner leader del campionato dava il “la” allo squillo di Longo che con un lancio profondo e preciso pescava Magrinello per la meta del vantaggio. La trasformazione da un punto di Scarpolini suggellava un avvio di tempo perfetto. La replica dei milanesi veniva subito smorzata da un Archetti apparso in forma superba e l’ennesimo calcio di allontanamento riconsegnava palla ai bresciani. Solo pochi istanti e tornava preda dei Rams a seguito dell’intercetto del milanese Unione. Per i meneghini non era però giornata. In tre tentativi non riuscivano a mettere in difficoltà la difesa bresciana ed un altro calcio segnava la fine della sequenza d’attacco e delle residue speranze di rimonta ospite. La replica dei Bengals era, infatti, da antologia: corsa di Barbolla poi palla a Longo e questa volta il giovane quarterback non sbagliava mettendo palla in aria con un passaggio lungo, lunghissimo, destinato ancora una volta a Magrinello. Risultato: 43 yarde di ricezione e standing ovation del numeroso pubblico di marca bresciana. Sulla splendida azione del duo Longo-Magrinello finiva il terzo quarto, giusto il tempo per invertire il campo e Longo con un volo acrobatico lasciava senza fiato i tifosi assiepati in tribuna. L’atterraggio in endzone del numero 13 segnava l’allungo delle tigri e un buon pezzo di perfect season. La trasformazione di Scarpolini portava, infatti, il punteggio sul 14 a 0 mentre il possesso successivo degli ospiti non registrava guadagni degni di nota. Ancora un balletto di calci di allontanamento e sul finire della partita giungeva lo storico drive di Barbolla: cinque corse consecutive e finale in gloria con meta personale. Un’autentica ovazione esplodeva al “Nova” all’annuncio del raggiungimento del traguardo delle 1000 yarde! Il momento storico chiudeva la partita e al successo personale del numero 49 si aggiungeva la soddisfazione di tutta la dirigenza per aver chiuso un’altra stagione regolare senza sconfitte. Spazio ai festeggiamenti e ai complimenti, doverosi, a tutta la linea d’attacco dei Bengals, assoluta protagonista di questo record. Un gruppo affiatato di atleti di assoluto livello che, pur rimaneggiato dai continui infortuni, ha tenuto duro per otto durissime partite e che ora è chiamato alla prova decisiva. I Bengals sono, infatti, impegnati nella delicata preparazione dei playoff, avranno a disposizione ben due settimane poiché grazie alla conquista della leadership del girone i bresciani hanno avuto accesso diretto alla semifinale. Appuntamento Domenica 23 Maggio, ore 15.00: al “Nova” giungerà la vincente della sfida tra la seconda e la terza classificata del girone Nord, in palio la possibilità di disputare il XXX Superbowl, in programma Domenica 6 giugno a L’Aquila.

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