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Angels sconfitti, ma il futuro è promettente

Gli Angels mancano l’impresa contro i Barbari Roma: finisce 48-13 per gli ospiti campioni in carica. Ma per i playoff non tutto è perduto, esiste ancora uno spiraglio legato a un risultato altrui: sabato prossimo i Titans devono battere i Puma. Indubbiamente sarebbe stato più bello a guadagnarsi il traguardo con le proprie forze, ma […]



Gli Angels mancano l’impresa contro i Barbari Roma: finisce 48-13 per gli ospiti campioni in carica. Ma per i playoff non tutto è perduto, esiste ancora uno spiraglio legato a un risultato altrui: sabato prossimo i Titans devono battere i Puma. Indubbiamente sarebbe stato più bello a guadagnarsi il traguardo con le proprie forze, ma l’avversario dell’ultima giornata di campionato era veramente di caratura superiore e dopo un primo tempo all’altezza, i Ranocchi sono crollati.
I Barbari segnano il primo touch-down sfruttando un errore dei pesaresi, ma la reazione arriva presto con uno spettacolare touch-down di Gagliardi su lancio di Terenzi; la trasformazione di Leonardi dà ai padroni di casa l’unico vantaggio (7-6). Prima del riposo, però, i Barbari vanno a segno ancora due volte, la seconda dopo una decisione arbitrale dubbia, che schianta l’entusiasmo dei pesaresi pochi secondi prima dall’intervallo (20-7). Dopo di che, inizia il monologo degli ospiti, quindi Terenzi si infortuna e viene sostituito da un quarterback ancora più giovane di lui, il 16enne Cecchini; e solo nel finale il cubano Pas riesce a liberarsi dalle spire avversarie correndo a segnare il 41-13. «Ci abbiamo provato ma la squadra lamenta ancora troppe assenze e siamo costretti a schierare gli stessi uomini di linea sia in attacco che in difesa: uno sforzo immenso che alla fine si paga — sottolinea il presidente Fabbri —. Comunque non disperiamo, i playoff sono ancora possibili se i Titans Forlì faranno il loro dovere contro i Puma Milano. Ma la cosa che ci interessa di più è sederci presto a tavolino con Giovanni Ranocchi per capire se è percorribile la strada per avere di nuovo a Pesaro il football americano in serie A1».

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E’ stata davvero una bella partita quella di Pesaro. I Barbari Roma Nord volevano la vittoria per chiudere in bellezza la prima parte della stagione, mentre gli Angels cercavano la vittoria per sperare di entrare subito nei playoff: Schollmeier e compagni archiviano la prima fase alla grande per giocarsi ora direttamente i quarti di finale, mentre per i pesaresi adesso la parola playoff è legata al prossimo risultato dei Titans (vittoriosi contro i Guelfi 13-7), che devono avere la meglio sui Puma nella prossima giornata. “Abbiamo disputato una grande regular season – ha commentato a caldo il presidente Napoli dei Barbari Roma Nord – e la vittoria di oggi contro gli Angels è l’ennesima conferma che il “sistema” Barbari ha funzionato ancora una volta. Sono soddisfattissimo, se penso che questa stagione doveva essere un anno di transizione, con l’innesto di molti giocatori giovani, una squadra rinnovata ed invece si è rivelata l’ennesima stagione esaltante. Abbiamo raggiunto un grande traguardo: i playoff! Merito dei ragazzi, del loro impegno, di come hanno lavorato. E ringrazio Manuel (Schollmeier) che ha dimostrato di essere un grande giocatore, un grande allenatore: anche contro Pesaro la sua è stata una monumentale partita in difesa e non solo. Leggere gli attacchi avversari e saperli contrastare con le dovute contromisure ed avendo davanti gente esperta, non è da tutti…è un vincente e non si può dire altrimenti”.
L’incontro si è reso subito interessante, con gli Angels che avevano preparato molto bene la partita e nel primo quarto di gioco lo hanno dimostrato, mettendo in difficoltà i Barbari con una grande difesa. E infatti il TD che ha sbloccato il match è arrivato su un fumble pesarese, provocato egregiamente da D’Orazio e ricoperto da Pace per il 0-6. Trasformazione mancata e successivamente gli ospiti incappano anche in due fumble con Bedini e Di Giorgio. Determinati gli Angels che trovano con Terenzi un perfetto pass di 24 yards per Gagliardi che va in TD. La trasformazione di Leonardi porta addirittura in vantaggio i padroni di casa 7-6. Nel secondo quarto salgono in cattedra i Barbari con un gioco a dir poco perfetto, magistralmente organizzato da Schollmeier, capace di intuire le mosse avversarie e leggere tutto alla perfezione. Qualche lancio e poi il fendente al fianco con una perfetta rush di Di Giorgio (15 yards) per il TD del vantaggio ospite. Sulla trasformazione, perfetto il gioco da due punti con Bedini, in gran spolvero, a centrare un pass per la segnatura di D’Ottavi. Sul 7-14, non si placa l’agonismo di Schollmeier e di Bedini, con quest’ultimo che mette a segno un altro pass per il TD di Di Giorgio, che fallisce però il pat. I Barbari proseguono il momento positivo anche nel terzo quarto e malgrado la forte reazione difensiva pesarese, vanno a segno con un rush di Di Giorgio che stavolta è perfetto nel TD e nella trasformazione: 7-27. E arriviamo all’ultima fatica del match, ricca di segnature. I Barbari prendono il largo, prima con una corsa di 41 yards di Di Giorgio in TD (trasformazione fallita) e poi ci pensa Bedini a pescare Reitano per 32 yards vincenti. E sul 7-39 si va alla trasformazione da due punti con la rush di D’Ottavi in end zone. Timida la reazione pesarese che non riesce a passare per via di un onnipresente Schollmeier, autore di una prestazione eccezionale, ma prova a spingere fino a segnare con una rush e provando ad incrementare con una non riuscita trasformazione da due punti. Sul 13-41 la partita è finita, ma i Barbari sono incontenibili e ci pensa D’Ottavi ad entrare in end zone e prendere i sei punti del 13-47. La ciliegina sulla torta dei festeggiamenti è la trasformazione di Di Giorgio. Grande Schollmeier, grandissima la linea d’attacco dei Barbari e merito agli sconfitti, che veramente hanno impensierito oltremodo la sete di vittoria dei Barbari. Adesso si aspetta con trepidazione di conoscere la rivale da affrontare nei quarti di finale playoff che si svolgeranno nel week end del 18/19 giugno.

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