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Skorpions 6 Blue Storms 0 (o.t.)

E’ stata una partita durissima, com’era nei pronostici, quella che ha visto per la prima volta in questa stagione contrapposti i Blue Storms di Gorla Minore e gli Skorpions Varese. Nervi tesi al kick-off, perché un derby è sempre un derby, anche nel football americano!



E’ stata una partita durissima, com’era nei pronostici, quella che ha visto per la prima volta in questa stagione contrapposti i Blue Storms di Gorla Minore e gli Skorpions Varese. Nervi tesi al kick-off, perché un derby è sempre un derby, anche nel football americano! I Blue Storms, reduci dalla schiacciante vittoria contro i 65ers Arona erano ben consci che la musica, questa volta, sarebbe stata ben diversa e che in campo avrebbero dovuto dare il massimo in ogni reparto se volevano provare a vincere questa sfida, contro una formazione, giovane e atleticamente ben preparata, contro la quale non avevano mai vinto.
E se la difesa si è dimostrata ancora una volta all’altezza, concedendo agli avversari pochissime possibilità di avanzamento, e mostrandosi compatta e ben organizzata, malgrado la necessità di sostituire tre titolari per varie vicissitudini (influenza e piccoli infortuni), l’attacco ha presentato molti dei difetti già evidenziati con grande lucidità dal coaching staff alla fine della prima giornata: gioco troppo macchinoso, schemi ancora tutti da collaudare e scarsa precisione e freddezza in prossimità dell’end-zone. Se a questo aggiungiamo il grande nervosismo che regnava tra le fila bianco-blu (e che ha portato all’annullamento per fallo di un touchdown, ad un field goal sbagliato e ad un’altra segnatura mancata per un soffio, tutto nel secondo tempo), facile capire come, al termine dei 4 quarti regolamentari il punteggio fosse ancora sullo 0 a 0.
Nell’overtime, la migliore condizione fisica degli Skorpions ha fatto la differenza, con il reparto offensivo dei Blue Storms incapace di produrre un gioco convincente e la stanchezza a fare da protagonista ad ogni azione. La partita si chiude a pochi minuti dal fischio finale, con un passaggio direttamente in end-zone degli Skorpions che vale il derby e il momentaneo primato nel girone.
Nel complesso, comunque, le due squadre si sono equivalse: tanti i giovani in campo e tanta la determinazione, ma i Blue Storms hanno pagato qualche assenza di troppo, che non ha consentito a coach Lualdi di far girare tutti i suoi uomini come avrebbe voluto, e che ha costretto qualcuno ad un super lavoro, con conseguente perdita di freschezza e lucidità.
Si esce a testa alta dal campo di Vedano Olona, dunque, ma occorre smaltire la delusione in fretta, perché le regole di questo Campionato CIF9 sono spietate e si rischia di pagare carissimo ogni passo falso. I Blue Storms sanno di avere tutti i numeri per arrivare in fondo e l’avventura è appena cominciata!

fonte Uff. Stampa Blue Storms

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In una giornata uggiosa , si è disputata, sul campo sportivo di Vedano Olona, la seconda uscita casalinga degli Skorpions Varese. Dopo per ben tre settimane di sosta, i varesini erano chiamati,davanti al proprio pubblico, a dare una prova di carattere, e dimostrare sul terreno di gioco, il loro vero valore.
Avversari di tutto rispetto, Blue Storms di Gorla, reduci di una vittoria nitida, 54 a 0 con la new entry, 65ers Arona, e come era stato premesso sulla Prealpina di Domenica, il pronostico favorevolissimo a questa formazione ormai ben rodata, militante da anni in CIF 9 targato FIDAF,con risultati più che positivi.
Il calcio d’ inizio, puntuale alle 15,00, controllo cartellini, coin toss vinto dalla squadra di casa, e come da tradizione declinato,si parte con la difesa varesina, punta di diamante, da sempre attenta e granitica, spina nel fianco di molti attacchi avversari.
Il tempo, la fa un po’ da padrona, non permettendo molto il gioco aereo, la formazione ospite, guidata dal numero 9, Fonti Ivan, quarterback, con giochi di corsa, cerca di mettere in difficoltà la difesa varesina, ma l’aggressività e l’intensità della difesa bosina detta subito legge, provocando dopo pochi minuti un fumble, e consegnando la palla al proprio attacco, orchestrato dal solito GiorgettiGiorgio, quarterback di casa, e magistralmente diretto in cabina di regia, dall’offense coordinator Leonardo Galvan. Il primo quarto vede la supremazia della squadra di casa, con un possesso di palla del 75%, ma le mete restano inviolate .
Il secondo quarto è la giusta fotocopia del primo, si va al riposo con le formazioni ancora sul punteggio di 0 a 0 , in evidenza, spicca il gran lavoro operato dai coach difensivi, che da entrambi i fronti mettono a dura prova gli attacchi, ottime le prestazioni dei difensori ospiti, come il numero 99 Raimondi Ivan , e il 28 Antoni Stefano, mentre nel reparto casalingo bene fanno il numero 59 Balduzzi Andrea e il 9 Granelli Stefano, senza nulla togliere a tutto il collettivo difensivo attento e granitico.
La ripresa del gioco, vede le due formazioni alternarsi sul terreno di gioco, con continui cambiamenti di fronte. L’attacco ospite comincia a guadagnare terreno, mettendo a dura prova la difesa varesina, che subisce, nel reparto centrale, perdita di terreno, qui intervengono gli aggiustamenti del coach difensivo, che rimette ordine nelle file con vari inserimenti bloccando l’attacco ospite. L’offense varesina, per ben due volte si trova a diretto contatto con l’end zone avversaria, con la possibilità di mettere la palla tra i pali con un calcio piazzato, ma la palla in mano al long snapper è troppo rovente, e l’emozione gioca un brutto scherzo.
Si va così al primo Over Time della stagione, capitani e head coach, al coin toss, c’è molta tensione nell’aria, le diverse fazioni di pubblico sugli spalti, incinta la propria squadra. La decisione della formazione da mettere in campo, e nelle mani del coach D’Alessandra.
Parte la difesa di casa, attenta granitica, vuole consegnare al proprio attacco l’ovale, e gli avversari devo mettere in campo il loro meglio.
La difesa attenta respinge con determinazione gli attacchi dei Blues, palla deflettata dal numero 9 Granelli Stefano, entra l’attacco bosino, sale in cattedra il ricevitore di punta, che con una egregia giocata dell’attacco trova puntuale il numero 81 Alberto Malomo, in end zone, fine delle ostilità, Skorpions varese 6 Blue Storms Gorla 0
il campo di Vedano Olona, resta inviolato, gli skorpions Varese, sono a punteggio pieno nel loro girone, prossima uscita sabato 31 marzo ad Arona ore 17

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